R.m. colonna lombo sacrale
Buongiorno, mia moglie accusa da qualche settimana di dolori al coccige (30 anni - alta 1,55 - peso 50 kg). Si evidenzia un gonfiore alla schiena, poco sopra l'osso sacro, non sensibile al tatto. La sensibilità al tatto, con dolore acuto, si esalta quando si affonda la palpazione sulla faccia posteriore del coccige, nel solco intergluteo.
Questa mattina abbiamo ricevuto l'esito della risonanza in oggetto e cita quanto segue.
Lo studio mirato al sacro-coccige evidenzia accentuazione della cifosi fisiologica sacro-coccigea con marcata dislocazione anteriore dei metameri coccigei più distali che appaiono lussati anteriormente e orizzontalizzati rispetto al primo metamero. I metameri coccigei più distali presentano aspetto rudimentale. Non evidenti significative alterazioni strutturali a focolaio dei metameri esplorati.
Conservata la lordosi fisiologica. Non evidenti significative alterazioni strutturali dei metameri vertebrali. Non evidenti significative protrusioni o ernie discali. Canale lombo-sacrale ampio. Normale il tratto esplorato del midollo spinale e la cauda.
In attesa di un consulto dal medico di base e eventualmente da uno specialista vorrei chiedervi un chiarimento riguardo quanto scritto, in effetti di cosa si tratta ed eventualmente quale cura è consigliabile seguire.
Ringraziandovi del servizio offerto porgo
Distinti Saluti
Questa mattina abbiamo ricevuto l'esito della risonanza in oggetto e cita quanto segue.
Lo studio mirato al sacro-coccige evidenzia accentuazione della cifosi fisiologica sacro-coccigea con marcata dislocazione anteriore dei metameri coccigei più distali che appaiono lussati anteriormente e orizzontalizzati rispetto al primo metamero. I metameri coccigei più distali presentano aspetto rudimentale. Non evidenti significative alterazioni strutturali a focolaio dei metameri esplorati.
Conservata la lordosi fisiologica. Non evidenti significative alterazioni strutturali dei metameri vertebrali. Non evidenti significative protrusioni o ernie discali. Canale lombo-sacrale ampio. Normale il tratto esplorato del midollo spinale e la cauda.
In attesa di un consulto dal medico di base e eventualmente da uno specialista vorrei chiedervi un chiarimento riguardo quanto scritto, in effetti di cosa si tratta ed eventualmente quale cura è consigliabile seguire.
Ringraziandovi del servizio offerto porgo
Distinti Saluti
[#1]
Egr. sig. Claudio, prima si esegue il consulto specialistico e dopo sarà lo specialista a stabilire se e quali accertamenti siano necessari da patologia a patologia.
L'esame clinico funzionale, semeiologico ed obiettivo è il primo e pià importante ed imprenscindibile atto di ogni caso clinico.
E' importante un'esame radiografico del segmento lombosacrale, del coccige e delle artic. coxo-femorali.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Messina
L'esame clinico funzionale, semeiologico ed obiettivo è il primo e pià importante ed imprenscindibile atto di ogni caso clinico.
E' importante un'esame radiografico del segmento lombosacrale, del coccige e delle artic. coxo-femorali.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Gentile Prof Caruso, la ringrazio per la risposta.
Dalla visita ortopedica altro non è emerso che una diagnosi abbastanza semplice in linea con quanto descritto dall'esame radiografico.
Fortunatamente il dolore è circoscritta nella zona coccigea, non alle gambe, ai glutei o in altre zone.
In sostanza il dolore sembra essere dovuto ad una contusione in seguito ad una caduta ma mia moglie non ricorda di cadute recenti. Ad ogni modo quello che a noi sembrava un gonfiore per lo specialista è senza ombra di dubbio un callo sul primo metamero del coccige che si è formato a causa di continui "sfregamenti" su quel punto che è protuberante (Forse dovuto al lavoro sedentario?). Il Coccige infatti non è disposto correttamente e per questo motivo è predisposto ad infiammarsi.
Per concludere ha fatto una infiltrazione cortisonica con la speranza che il dolore si calmi. Consiglia l'uso di ciambella e vieta caldamente l'uso di bicicletta. Ci rivedremo con l'ortopedico tra un paio di mesi per verificare lo stato.
Di nuovo grazie per la risposta.
Dalla visita ortopedica altro non è emerso che una diagnosi abbastanza semplice in linea con quanto descritto dall'esame radiografico.
Fortunatamente il dolore è circoscritta nella zona coccigea, non alle gambe, ai glutei o in altre zone.
In sostanza il dolore sembra essere dovuto ad una contusione in seguito ad una caduta ma mia moglie non ricorda di cadute recenti. Ad ogni modo quello che a noi sembrava un gonfiore per lo specialista è senza ombra di dubbio un callo sul primo metamero del coccige che si è formato a causa di continui "sfregamenti" su quel punto che è protuberante (Forse dovuto al lavoro sedentario?). Il Coccige infatti non è disposto correttamente e per questo motivo è predisposto ad infiammarsi.
Per concludere ha fatto una infiltrazione cortisonica con la speranza che il dolore si calmi. Consiglia l'uso di ciambella e vieta caldamente l'uso di bicicletta. Ci rivedremo con l'ortopedico tra un paio di mesi per verificare lo stato.
Di nuovo grazie per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.3k visite dal 04/06/2007.
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