Dolore vicino al tendine popliteo
Buongiorno. Vorrei innanzitutto ringraziare per il servizio che a quanto leggo risulta molto utile. Scrivo qui ora perchè anche attraverso una serie di esami non si riesce bene a capire cosa mi possa provocare dolori.
Vado con ordine: ho 23 anni, sono alto 1,73 circa, perso circa 71 Kg e pur non essendo stato negli ultimi anni molto sportivo devo dire che mi sono sempre comportato abbastanza bene, praticando saltuariamente bici, corsa a piedi e per un periodo anche andando in palestra. E' successo però che l'anno scorso, verso luglio, ho provato ad andare a correre, dopo qualche settimana che ero fermo, e per la verità non sono riuscito, accusando un forte dolore dopo solo qualche minuto di corsa.
Il dolore era inizialmente solo localizzato nella zona dietro il ginocchio, proprio all'inizio del polpaccio, ma io ho continuato a correre pensando che il dolore fosse svanito dopo un opportuno riscaldamento. Così non accadeva perchè si acutizzava e prendeva successivamente tutta la parte bassa della gamba, fin quasi nel piede. Mi sono fermato e ho fatto tre quattro giorni di riposo, per poi ritentare, ma la situazione era identica. Dopo mesi in cui ho cercato invano di risolvere la situazione ho fatto una ecografia nella zona. Il mio medico aveva scritto nell'impegnativa che poteva trattarsi di cisti di Baker; dal referto dell'ecografia infatti risultava la cisti di Baker ingrossata (a quanto ho capito questa "sacca" l'hanno tutti, ma solo a qualcuno si gonfia). Il risultato è stato che sono andato a fare una visita fisiatrica e dieci sedute di terapia con onde elettromagnetiche, se non sbaglio, per cercare di risolvere il problema.
Finite le sedute e fatto un altro mese a riposo, ho riprovato a correre, e la situazione non era assolutamente cambiata. Sono andato a fare allora una visita ortopedica (nella quale il dottore non aveva diagnosticato problemi di stabilità nel ginocchio, infatti io non ne ho mai sofferto), quindi una RMN sempre al ginocchio destro.
Dalla risonanza è risultata una lesione parziale del LCA. Ho fatto allora una artroscopia diagnostica un mese fa per controllare le condizioni del legamento, perchè mi era stato detto che dalla risonanza non si è completamente sicuri dell'entità del danno. Il legamento è lesionato e anche un pò "allentato", però il resto del ginocchio è stabile, e fortunatamente non sono da operare, visto che problemi di stabilità non ne ho mai avuti e si opera solo in casi estremi (così mi è stato detto).
Pensavo di aver capito quale fosse il problema, ma in realtà andando in palestra per fare riabilitazione e rinforzare i muscoli, mi sono accorto che in uno specifico esercizio avevo lo stesso identico dolore che mi perseguita. L'esercizio in questione è leg-curl per il bicipite femorale, che però penso sforzi anche nella zona del tendine popliteo e all'inizio del polpaccio, e quindi mi causa dolore.
Ho fatto un'ulteriore visita di controllo con il chirurgo (che ha eseguito l'artroscopia), e mi ha detto che il dolore molto probabilmente è dovuto a problemi extra-articolari; mi ha infatti trovato vicino al tendine del popliteo una "pallina", che se toccata mi fa molto male. Il medico sta ora cercando un ospedale che faccia risonanze magnetiche specifiche per il ginocchio (o almeno nella zona interessata), con il contrasto.
Alla fine della faccenda sono un pò giù di morale perchè mi ritrovo a distanza di un anno con lo stesso problema iniziale, ho fatto esami riscontrando lesione del LCA e una presunta cisti di Baker (tra l'altro proprio lì nella zona, mah), e ora si cerca un ospedale (peraltro non facile da trovare) che faccia risonanze specifiche al ginocchio col contrasto.
Mi scuso veramente per la lunghezza, ma ho cercato di spiegare tutto, in modo che possiate capire meglio la situazione.
Ringrazio molto e pongo cordiali saluti.
Vado con ordine: ho 23 anni, sono alto 1,73 circa, perso circa 71 Kg e pur non essendo stato negli ultimi anni molto sportivo devo dire che mi sono sempre comportato abbastanza bene, praticando saltuariamente bici, corsa a piedi e per un periodo anche andando in palestra. E' successo però che l'anno scorso, verso luglio, ho provato ad andare a correre, dopo qualche settimana che ero fermo, e per la verità non sono riuscito, accusando un forte dolore dopo solo qualche minuto di corsa.
Il dolore era inizialmente solo localizzato nella zona dietro il ginocchio, proprio all'inizio del polpaccio, ma io ho continuato a correre pensando che il dolore fosse svanito dopo un opportuno riscaldamento. Così non accadeva perchè si acutizzava e prendeva successivamente tutta la parte bassa della gamba, fin quasi nel piede. Mi sono fermato e ho fatto tre quattro giorni di riposo, per poi ritentare, ma la situazione era identica. Dopo mesi in cui ho cercato invano di risolvere la situazione ho fatto una ecografia nella zona. Il mio medico aveva scritto nell'impegnativa che poteva trattarsi di cisti di Baker; dal referto dell'ecografia infatti risultava la cisti di Baker ingrossata (a quanto ho capito questa "sacca" l'hanno tutti, ma solo a qualcuno si gonfia). Il risultato è stato che sono andato a fare una visita fisiatrica e dieci sedute di terapia con onde elettromagnetiche, se non sbaglio, per cercare di risolvere il problema.
Finite le sedute e fatto un altro mese a riposo, ho riprovato a correre, e la situazione non era assolutamente cambiata. Sono andato a fare allora una visita ortopedica (nella quale il dottore non aveva diagnosticato problemi di stabilità nel ginocchio, infatti io non ne ho mai sofferto), quindi una RMN sempre al ginocchio destro.
Dalla risonanza è risultata una lesione parziale del LCA. Ho fatto allora una artroscopia diagnostica un mese fa per controllare le condizioni del legamento, perchè mi era stato detto che dalla risonanza non si è completamente sicuri dell'entità del danno. Il legamento è lesionato e anche un pò "allentato", però il resto del ginocchio è stabile, e fortunatamente non sono da operare, visto che problemi di stabilità non ne ho mai avuti e si opera solo in casi estremi (così mi è stato detto).
Pensavo di aver capito quale fosse il problema, ma in realtà andando in palestra per fare riabilitazione e rinforzare i muscoli, mi sono accorto che in uno specifico esercizio avevo lo stesso identico dolore che mi perseguita. L'esercizio in questione è leg-curl per il bicipite femorale, che però penso sforzi anche nella zona del tendine popliteo e all'inizio del polpaccio, e quindi mi causa dolore.
Ho fatto un'ulteriore visita di controllo con il chirurgo (che ha eseguito l'artroscopia), e mi ha detto che il dolore molto probabilmente è dovuto a problemi extra-articolari; mi ha infatti trovato vicino al tendine del popliteo una "pallina", che se toccata mi fa molto male. Il medico sta ora cercando un ospedale che faccia risonanze magnetiche specifiche per il ginocchio (o almeno nella zona interessata), con il contrasto.
Alla fine della faccenda sono un pò giù di morale perchè mi ritrovo a distanza di un anno con lo stesso problema iniziale, ho fatto esami riscontrando lesione del LCA e una presunta cisti di Baker (tra l'altro proprio lì nella zona, mah), e ora si cerca un ospedale (peraltro non facile da trovare) che faccia risonanze specifiche al ginocchio col contrasto.
Mi scuso veramente per la lunghezza, ma ho cercato di spiegare tutto, in modo che possiate capire meglio la situazione.
Ringrazio molto e pongo cordiali saluti.
[#1]
Utente
Buongiorno, non è per essere insistente, ma non ho capito se la mancanza di risposte è dovuta al fatto che non si riesce a capire quale sia il problema.
Se qualche medico riuscisse anche solo a dirmi un ospedale dove si fanno risonanze col contrasto mirate al ginocchio, mi farebbe un grosso favore.
Grazie per l'attenzione
Saluti
Se qualche medico riuscisse anche solo a dirmi un ospedale dove si fanno risonanze col contrasto mirate al ginocchio, mi farebbe un grosso favore.
Grazie per l'attenzione
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 25.8k visite dal 04/06/2007.
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