Distrazione crociato anteriore
Buongiorno,
Ho 51 anni e pratico ancora, regolarmente, attività sportiva (soprattutto basket e quando capita calciotto).
Lo scorso dicembre appunto, durante una partita di calciotto ho riportato una distorsione del ginocchio destro. Ho potuto, da subito, camminare, fare le scale, il ginocchio non si è mai gonfiato, ma piegandomi sulle ginocchia provavo dolore.
Ho fatto una risonanza magnetica i cui risultati sono stati:
SONO STATI ACQUISITI TOMOGRAMMI SUI 3 PIANI ORTOGONALI, CON TECNICA FAST SPIN ECHO T1 E T2 PESATA, T2 PESATA CON SATURAZIONE DEL SEGNALE GRASSO.
ESITI DI DISTRAZIONE DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE CON FENOMENI DI INFARCIMENTO EMORRAGICO INTERESSANO PREVALENTEMENTE IL TRATTO INSERZIONALE PROSSIMALE-MEDIO.
F MINIME ALTERAZIONI DI ANALOGO SIGNIFICATO INTERESSA IL TRATTO MEDIO DEL LEGAMENTO COLLATERALE ESTERNO.
CONSERVATE LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE.
ASSETTO ROTULEO IN ASSE.
MINIMO INCREMENTO DEL SEGNALE IN TUTTE LE SEQUENZE DEL CORNO ANTERIORE DEL MENISCO ESTERNO, VEROSIMILMENTE DI NATURA TRAUMATICA, SENZA SEGNI DI DISCONTINUITA'.
NORMALITA' DEL MENISCO MEDIALE.
CONCOMITANO ESITI CONTUSIVI CHE INTERESSANO LA SPONGIOSA DEL MARGINE POSTERIORE DELL'EMIPIATTO TIBIALE ESTERNO.
La risonanza risale a gennaio e ho rispettato tre mesi di stop, ho fatto fiosioterapia, ultrasuoni per 10 giorni e magnetoterapia.
A distanza di più di 4 mesi dall'incidente sento ancora dolore quando mi piego sul ginocchio, ho anche ricominciato ad allenarmi (pallacanestro) ma alcuni movimenti (cambi di direzione) mi rendo conto che mi procurano dolore e sento che il ginocchio non sia per niente stabile, inoltre piegarmi sul ginocchio mi procura ancora dolore.
Quale consiglio mi potete dare? Abituarmi all'idea di non avere più il ginocchio funzionante al 100%; Rimanere fermo ancora per qualche mese?
2 ortopedici consultati mi hanno consigliato 2 ipotesi opposte:
il primo una terapia conservativa (che evidentemente non ha dato risultati); il secondo un intervento in artroscopia per vedere quale sia il problema. A chi dare retta?
Grazie
Ho 51 anni e pratico ancora, regolarmente, attività sportiva (soprattutto basket e quando capita calciotto).
Lo scorso dicembre appunto, durante una partita di calciotto ho riportato una distorsione del ginocchio destro. Ho potuto, da subito, camminare, fare le scale, il ginocchio non si è mai gonfiato, ma piegandomi sulle ginocchia provavo dolore.
Ho fatto una risonanza magnetica i cui risultati sono stati:
SONO STATI ACQUISITI TOMOGRAMMI SUI 3 PIANI ORTOGONALI, CON TECNICA FAST SPIN ECHO T1 E T2 PESATA, T2 PESATA CON SATURAZIONE DEL SEGNALE GRASSO.
ESITI DI DISTRAZIONE DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE CON FENOMENI DI INFARCIMENTO EMORRAGICO INTERESSANO PREVALENTEMENTE IL TRATTO INSERZIONALE PROSSIMALE-MEDIO.
F MINIME ALTERAZIONI DI ANALOGO SIGNIFICATO INTERESSA IL TRATTO MEDIO DEL LEGAMENTO COLLATERALE ESTERNO.
CONSERVATE LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE.
ASSETTO ROTULEO IN ASSE.
MINIMO INCREMENTO DEL SEGNALE IN TUTTE LE SEQUENZE DEL CORNO ANTERIORE DEL MENISCO ESTERNO, VEROSIMILMENTE DI NATURA TRAUMATICA, SENZA SEGNI DI DISCONTINUITA'.
NORMALITA' DEL MENISCO MEDIALE.
CONCOMITANO ESITI CONTUSIVI CHE INTERESSANO LA SPONGIOSA DEL MARGINE POSTERIORE DELL'EMIPIATTO TIBIALE ESTERNO.
La risonanza risale a gennaio e ho rispettato tre mesi di stop, ho fatto fiosioterapia, ultrasuoni per 10 giorni e magnetoterapia.
A distanza di più di 4 mesi dall'incidente sento ancora dolore quando mi piego sul ginocchio, ho anche ricominciato ad allenarmi (pallacanestro) ma alcuni movimenti (cambi di direzione) mi rendo conto che mi procurano dolore e sento che il ginocchio non sia per niente stabile, inoltre piegarmi sul ginocchio mi procura ancora dolore.
Quale consiglio mi potete dare? Abituarmi all'idea di non avere più il ginocchio funzionante al 100%; Rimanere fermo ancora per qualche mese?
2 ortopedici consultati mi hanno consigliato 2 ipotesi opposte:
il primo una terapia conservativa (che evidentemente non ha dato risultati); il secondo un intervento in artroscopia per vedere quale sia il problema. A chi dare retta?
Grazie
[#1]
Quale consiglio mi potete dare?
DALLA RMN CHE LEI PONE ALLA NSOTRA ATTENZIONE IL LEGAMENTO CROCIATO SEMBREREBBE ROTTO E DUNQUE POTREBBE, IN TAL CASO ESSERE COMPROMESSA LA STABILITA' DEL GINOCCHIO.
Abituarmi all'idea di non avere più il ginocchio funzionante al 100%?
NON PRIMA DI ADEGUATO CONSULTO SPECIALISTICO CHE LE CONSIGLIO
Rimanere fermo ancora per qualche mese?
FERMO NO!
UTILE MOLTA ATTIVITA' IN ACQUA E BICICLETTA ER IL RINFORZO MUSCOLARE CHE SIA UNITO AD UN ADEGUATO PROGRAMMA DI ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
2 ortopedici consultati mi hanno consigliato 2 ipotesi opposte: A chi dare retta?
IN QUESTI CASI NON E' ERRATO CHIEDERE UN TERZO PARERE AD UN ORTOPEDICO CHE SI OCCUPI EMINENTEMENTE DI GINOCCHIO.
CERTO CHE SE IL GINOCCHIO E' INSTABILE E LEI E' UNO SPORTIVO OGGI RICOSTRUIAMO I LEGAMENTI CROCIATI ANCHE A SPORTIVI CHE HANNO PASSATO GLI "ANTA"
Cordiali saluti
DALLA RMN CHE LEI PONE ALLA NSOTRA ATTENZIONE IL LEGAMENTO CROCIATO SEMBREREBBE ROTTO E DUNQUE POTREBBE, IN TAL CASO ESSERE COMPROMESSA LA STABILITA' DEL GINOCCHIO.
Abituarmi all'idea di non avere più il ginocchio funzionante al 100%?
NON PRIMA DI ADEGUATO CONSULTO SPECIALISTICO CHE LE CONSIGLIO
Rimanere fermo ancora per qualche mese?
FERMO NO!
UTILE MOLTA ATTIVITA' IN ACQUA E BICICLETTA ER IL RINFORZO MUSCOLARE CHE SIA UNITO AD UN ADEGUATO PROGRAMMA DI ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
2 ortopedici consultati mi hanno consigliato 2 ipotesi opposte: A chi dare retta?
IN QUESTI CASI NON E' ERRATO CHIEDERE UN TERZO PARERE AD UN ORTOPEDICO CHE SI OCCUPI EMINENTEMENTE DI GINOCCHIO.
CERTO CHE SE IL GINOCCHIO E' INSTABILE E LEI E' UNO SPORTIVO OGGI RICOSTRUIAMO I LEGAMENTI CROCIATI ANCHE A SPORTIVI CHE HANNO PASSATO GLI "ANTA"
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Dr. Leo,
La ringrazio per la sollecita ed esauriente risposta.
Prima cosa seguirò subito il suo consiglio di un ulteriore parere, più specifico.
Speravo di evitare l'intervento; ma se sarà indispensabile per non avere i fastidi che ho attualmente (infatti sono soprattutto fastidi) e se potrò continuare a fare l'attività sportiva senza problemi e se anche alla mia età è possibile riavere una funzionalità completa allora....
Sarebbe così gentile di anticiparmi, a grandi linee, non pretendo di più, i tempi dell'intervento e quelli di recupero, che immagino cambiano molto da tipo di intervento e dal soggetto?
Grazie ancora e cordialissimi saluti
La ringrazio per la sollecita ed esauriente risposta.
Prima cosa seguirò subito il suo consiglio di un ulteriore parere, più specifico.
Speravo di evitare l'intervento; ma se sarà indispensabile per non avere i fastidi che ho attualmente (infatti sono soprattutto fastidi) e se potrò continuare a fare l'attività sportiva senza problemi e se anche alla mia età è possibile riavere una funzionalità completa allora....
Sarebbe così gentile di anticiparmi, a grandi linee, non pretendo di più, i tempi dell'intervento e quelli di recupero, che immagino cambiano molto da tipo di intervento e dal soggetto?
Grazie ancora e cordialissimi saluti
[#4]
Utente
Dr Leo,
grazie ancora!
Avevo il sospetto che la soluzione non sarebbe stata una "passeggiata", anche se con le stampelle....
Le sue indicazioni mi saranno utilissime per prendere la decisione finale, naturalmente insieme al medico che certo mi saprà consigliare per il meglio, dopo aver valutato attentamente la mia situazione clinica.
cordiali saluti
grazie ancora!
Avevo il sospetto che la soluzione non sarebbe stata una "passeggiata", anche se con le stampelle....
Le sue indicazioni mi saranno utilissime per prendere la decisione finale, naturalmente insieme al medico che certo mi saprà consigliare per il meglio, dopo aver valutato attentamente la mia situazione clinica.
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 28/04/2010.
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