Lussazione anca
buongiorno mio figlio in un incidente (5 anni fa all'età di 22 anni) ha subito la frattura acetabolo con lussazione anca (con lesione spe) e frattura metatarsi.
la lussazione dell'anca è stata fuori sede per circa 15 giorni prima di essere operato, hanno inserito placca e viti per quanto riguarda l'acetabolo, e placca con viti nel piede.
non può fare accertamenti approfonditi per quanto riguarda l'anca (a parte rx) perchè rifletterebbero sulla placca, e hanno detto di farsi vedere appena sente fastidio continuo in quella zona.
mi hanno detto che può subentrare la necrosi, quante possibilità ci sono che ciò succeda???? e anche per quanto riguarda l'artrosi precoce??....
sente molto spesso dei fastidi (che io ingenuamente lego al tempo anche per non farlo preoccupare) specie sotto il gluteo (dove non ci sono quasi più i muscoli)
quali sono le precauzioni (a parte il peso) che possono allontanare queste possilibità di danno???
grazie
la lussazione dell'anca è stata fuori sede per circa 15 giorni prima di essere operato, hanno inserito placca e viti per quanto riguarda l'acetabolo, e placca con viti nel piede.
non può fare accertamenti approfonditi per quanto riguarda l'anca (a parte rx) perchè rifletterebbero sulla placca, e hanno detto di farsi vedere appena sente fastidio continuo in quella zona.
mi hanno detto che può subentrare la necrosi, quante possibilità ci sono che ciò succeda???? e anche per quanto riguarda l'artrosi precoce??....
sente molto spesso dei fastidi (che io ingenuamente lego al tempo anche per non farlo preoccupare) specie sotto il gluteo (dove non ci sono quasi più i muscoli)
quali sono le precauzioni (a parte il peso) che possono allontanare queste possilibità di danno???
grazie
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Gentile utente,
purtroppo non esistono delle vere e proprie precauzioni che possano allontanare il momento in cui Suo figlio dovrà essere rioperato.
La cosa migliore è vivere la vita il più serenamente possibile, fino a quando non compariranno i dolori. A quel punto, sarà il caso di eseguire una radiografia del bacino e una assiale dell'anca, e presentarsi a visita presso un ortopedico che si occupi specificamente di patologia dell'anca.
Questo perché, essendo Suo figlio molto giovane, è preferibile che venga trattato da un centro specialistico.
Quando sarà il momento (potrà accadere tra qualche anno, oppure, come Le auguro, tra molti anni) l'intervento che sarà indicato per Suo figlio è l'intervento di impianto di protesi dell'anca.
La invito, per maggiori informazioni, a far riferimento all'articolo che qui le segnalo.
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/1-la-protesi-dell-anca-nel-paziente-giovane.html
purtroppo non esistono delle vere e proprie precauzioni che possano allontanare il momento in cui Suo figlio dovrà essere rioperato.
La cosa migliore è vivere la vita il più serenamente possibile, fino a quando non compariranno i dolori. A quel punto, sarà il caso di eseguire una radiografia del bacino e una assiale dell'anca, e presentarsi a visita presso un ortopedico che si occupi specificamente di patologia dell'anca.
Questo perché, essendo Suo figlio molto giovane, è preferibile che venga trattato da un centro specialistico.
Quando sarà il momento (potrà accadere tra qualche anno, oppure, come Le auguro, tra molti anni) l'intervento che sarà indicato per Suo figlio è l'intervento di impianto di protesi dell'anca.
La invito, per maggiori informazioni, a far riferimento all'articolo che qui le segnalo.
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/1-la-protesi-dell-anca-nel-paziente-giovane.html
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 23/04/2010.
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