Una rieducazione fisica
Salve sono un ragazzo di 27 anni ed ho una gamba più lunga dell’altra a livello millimetrale e giocando a calcetto senza avere contusioni di nessun genere mi sono sentito un dolore dopo la partita, tanto che non riuscivo a distendere completamente la gamba anche se il ginocchio non si è gonfiato in modo visibile. Fatta una Tac è risultato un ispessimento delle pliche sinoviali al corpo adiposo di Hoffa e il fisioterapista mi ha consigliato di fare la seguente cura dicendomi di avere per un fatto congenito una rotula leggermente decentrata: Sinartrol crema 1,5% 3 volte al giorno per 10 gg, laser-terapia 10 gg, ultrasuoni 10 gg, e fare nuoto allenando solo le gambe per rinforzare il quadricipite. Pensate che alla fine di questa cura possa tornare come prima e quindi ritornare all’attività fisica o fare prima una rieducazione fisica per il ginocchio? E quanto tempo dovrei restar fermo senza correre e senza giocarci sopra? Sicuro di un vostro interessamento alla situazione vi ringrazio anticipatamente.
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Caro utente, alcuni punti sono certi:
1. Il fisioterapista non può, per legge, porre una daiagnosi, nè può prescrivere farmaci o terapie.
Pertanto, a prescindere dal fatto che il Suo fisioterapista "ci abbia azzeccato" o meno, sicuramente ha commesso una scorrettezza professionale e deontologica, oltre che un illecitopenale (esercizio abusivo della professione medica).
2. Il riposo assoluto deve essere protratto ALMENO finchè sono presenti i sintomi.
Detto questo, le consiglio una valutazione da parte di uno specialista ortopedico.
Distinti saluti
1. Il fisioterapista non può, per legge, porre una daiagnosi, nè può prescrivere farmaci o terapie.
Pertanto, a prescindere dal fatto che il Suo fisioterapista "ci abbia azzeccato" o meno, sicuramente ha commesso una scorrettezza professionale e deontologica, oltre che un illecitopenale (esercizio abusivo della professione medica).
2. Il riposo assoluto deve essere protratto ALMENO finchè sono presenti i sintomi.
Detto questo, le consiglio una valutazione da parte di uno specialista ortopedico.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 23/04/2010.
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