Presunta cervicale...?

Gentili dottori è da quasi un mese che avverto strane sensazioni alla testa.Lievi o medi dolori che vanno e vengono dissipati qua e là ma sopratutto alle tempie.Pressioni sempre sulle tempie,qualche volta parestesie e qualche volta sensazione di vertigini.Se muovo il collo all'indietro a 360 gradi,guardando in alto,avverto dolore.La mattina soprattutto se dormo scomodo, il collo mi fa male ancora di più.Premetto che cammino con protesi,claudicando,a causa di un arto inferiore più corto dell'altro e ho la scoliosi.Lavoro diverse ore al computer e la notte sono abituato a dormire prono con 2 cuscini.Oltre a questi sintomi ho anche la spalla sx che scricchiola.Ho preso degli antinfiammatori nelle settimane precedenti ma i disturbi sono rimasti.A partire da oggi ho cambiato antinfiammatori passando a medicinali a base di piroxicam.Quando prendo gli antinfiammatori i lievi dolori alla testa vanno scemando,rimane solo una pisccola pressione che avverto alla tempia sx e il dolore al collo se guardo in alto.Mi auguro che non sia una cosa grave,immagino possa essere la cervicale.Può portare ai sintomi che ho descritto? Intanto oggi ho fatto la risonanza.I risultati li avrò lunedì.Se dovesse risultare qualcosa di anomalo al tratto cervicale devo fermarmi o proseguire con altri accetamenti magari all'encefalo? Dottori aiutatemi.Nonostante la gamba più corta fino a 1 mese fa stavo bene.Cerco preziosi consigli.Grazie anticipatamente
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Penso che il percorso intrapreso non sia quello giusto. Prima di tutto non credo che il primo accertamento da fare sia una RMN. Il percorso corretto consiste prima di tutto nel rivolgersi al proprio medico: i disturbi che riferisce potrebbero (il condizionale non è casuale) essere legati a un problema di artrosi cervicale, ma potrebbero anche, almeno in parte, essere in relazione ad altre cause. Il medico di base sceglie, dopo averLa visitata, di indirizzarLa allo specialista più adatto, che valuterà anche quali accertamenti siano più indicati. Comunque la RMN da sola non ha significato diagnostico: è indispensabile la visita diretta per una valutazione clinica e per considerare se e quali rapporti ci possano essere con quello che è risultato dalla RMN (visto che ormai l'ha fatta). A questo punto parli con il Suo medico e poi porti allo specialista cui verrà indirizzato anche le immagini della RMN
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it