Diastasi acromion-claveare
Salve,
A seguito di incidente ho fatto una RMN alla spalla DX con il seguente esito:
- Ispessimento della capsula articolare acromion-claveare con sfumata diffusa imbibizione edematosa riferibile a postumi di trauma.
- Normale la morfologia e il segnale dei tendini costituenti la cuffia dei rotatori.
- Regolare il trofismo dei relativi ventri muscolari.
- Non è presente liquido intrarticolare.
- Normale aspetto del capolungo del bicipite.
- Non sono evidenti lesioni ossee a focolaio di significato patologico attuale.
- Diastasi acromion claveare.
- Non sicure immagini riferibili a calcificazioni delle parti mobili periarticolari.
L'esito della risonanza magnetica non mi sembra preoccupante, e da domande poste da altri utenti, mi è sembrato di capire che non ci saranno conseguenze sulla funzionalità dell'articolazione acromion-claveare.
Tuttavia, ad oggi, e cioè a 2 mesi dall'incidente, ho ancora dei dolori alla spalla che si evidenzioano col movimento del braccio verso l'alto.
Le domande sono quindi le seguenti:
1) Che terapia devo seguire affinchè l'articolazione acromion-claveare torni a funzionare regolarmente senza procurarmi dei fastidi ?
2) Quali sono i tempi di recupero ?
3) A seguito dell'incidente il profilo della spalla DX risulta più inclinato verso il basso, rispetto a quello della spalla SX. Ho letto che per ovviare a questo problema estetico è necessario un intervento chirurgico, e vero ?
Grazie per l'attenzione.
A seguito di incidente ho fatto una RMN alla spalla DX con il seguente esito:
- Ispessimento della capsula articolare acromion-claveare con sfumata diffusa imbibizione edematosa riferibile a postumi di trauma.
- Normale la morfologia e il segnale dei tendini costituenti la cuffia dei rotatori.
- Regolare il trofismo dei relativi ventri muscolari.
- Non è presente liquido intrarticolare.
- Normale aspetto del capolungo del bicipite.
- Non sono evidenti lesioni ossee a focolaio di significato patologico attuale.
- Diastasi acromion claveare.
- Non sicure immagini riferibili a calcificazioni delle parti mobili periarticolari.
L'esito della risonanza magnetica non mi sembra preoccupante, e da domande poste da altri utenti, mi è sembrato di capire che non ci saranno conseguenze sulla funzionalità dell'articolazione acromion-claveare.
Tuttavia, ad oggi, e cioè a 2 mesi dall'incidente, ho ancora dei dolori alla spalla che si evidenzioano col movimento del braccio verso l'alto.
Le domande sono quindi le seguenti:
1) Che terapia devo seguire affinchè l'articolazione acromion-claveare torni a funzionare regolarmente senza procurarmi dei fastidi ?
2) Quali sono i tempi di recupero ?
3) A seguito dell'incidente il profilo della spalla DX risulta più inclinato verso il basso, rispetto a quello della spalla SX. Ho letto che per ovviare a questo problema estetico è necessario un intervento chirurgico, e vero ?
Grazie per l'attenzione.
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1) nulla in particolare. Al massimo può aiutarsi con antidolorifici in caso di dolore intenso
2) variano da individuo ad individuo... in genere si ha una ripresa completa nell'arco di 3-4 mesi
3) Personalmente non dò indicazioni all'intervento chirurgico in casi come il suo in quanto il danno estetico è comunque minimo.
Cordialmente
2) variano da individuo ad individuo... in genere si ha una ripresa completa nell'arco di 3-4 mesi
3) Personalmente non dò indicazioni all'intervento chirurgico in casi come il suo in quanto il danno estetico è comunque minimo.
Cordialmente
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.6k visite dal 02/04/2010.
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