Ecografia e radiografia per lombalgia.
Salve il medico mi ha prescritto di effettuare una ecografia e radiografia perchè da qualche mese soffro di lombalgia.
Il dolore si presenta solo alla "fascia" lombare (concedetemi i termini poco tecnici perchè non me ne intendo proprio) senza che il dolore si estenda ad altre parti.
L'esito dell'ecografia non ha dato nessun riscontro a possibili problemi mentre vi riporto l'esito della radiografia che così a letta da parte mia,non ci ho capito molto.
Ho fatto anche una visita ortopedica che mi ha consigliato di effettuare una rmn e nel frattempo mi sta facendo portare un bustino "rinforzato", ma non mi ha detto se devo preoccuparmi o no.
Normalmente non sono ipocondriaco ma quando si toccano questi argomenti e leggere "frattura" mi fa pensare un bel po'.
Accenno a scoliosi a largo raggio dx concava lombo-sacrale; conservata la fisiologica lordosi.
I corpi vertebrali presentano minimo appuntimento spondilosico e discreti segni di atrofia calcare.
Il corpo di L5 appare marcatamente ridotto in altezza, disomogeneamente addensato e con grossolane irregolarità dei profili delle lamine epifisarie craniale e caudiale, tipo esiti inveterati di frattura.
Regolari le sincondrosi sacro-iliache.
Premetto che ho 30 anni ed ho sempre sofferto di scoliosi.
Settiman prossima ho anche i risultati della rmn eventualmente ve la espongo.
Grazie mille.
Il dolore si presenta solo alla "fascia" lombare (concedetemi i termini poco tecnici perchè non me ne intendo proprio) senza che il dolore si estenda ad altre parti.
L'esito dell'ecografia non ha dato nessun riscontro a possibili problemi mentre vi riporto l'esito della radiografia che così a letta da parte mia,non ci ho capito molto.
Ho fatto anche una visita ortopedica che mi ha consigliato di effettuare una rmn e nel frattempo mi sta facendo portare un bustino "rinforzato", ma non mi ha detto se devo preoccuparmi o no.
Normalmente non sono ipocondriaco ma quando si toccano questi argomenti e leggere "frattura" mi fa pensare un bel po'.
Accenno a scoliosi a largo raggio dx concava lombo-sacrale; conservata la fisiologica lordosi.
I corpi vertebrali presentano minimo appuntimento spondilosico e discreti segni di atrofia calcare.
Il corpo di L5 appare marcatamente ridotto in altezza, disomogeneamente addensato e con grossolane irregolarità dei profili delle lamine epifisarie craniale e caudiale, tipo esiti inveterati di frattura.
Regolari le sincondrosi sacro-iliache.
Premetto che ho 30 anni ed ho sempre sofferto di scoliosi.
Settiman prossima ho anche i risultati della rmn eventualmente ve la espongo.
Grazie mille.
[#1]
Gentile utente, naturalmente dalle poche notizie che ci ha fornito, non è possibile esprimere pareri diagnostici in quanto non abbiamo notizie riguardanti la modalità di insorgenza del suo dolore ed i caratteri dello stesso e manca il dato fondamentale dell'esame clinico-obiettivo.
Però, dalle poche notizie che ci ha dato, ci potrebbe essere un campanello di allarme che suona a proposito di quei possibili esiti di frattuta del corpo di L5. Pertanto, se in passato non ricorda di aver subito importanti traumi lombari o cadute in posizione seduta, le consiglierei di approfondire le indagini anche dal punto di vista laboratoristico andando a valutare il metabolismo fosfo-calcico ed il suo stato ormonale (emocromo, funzionalità epatica e renale, calcemia e fosforemia, fosfatasi alcalina totale e frazionata, fosfatasi acida, 25OH-VitaminaD, paratormone, TSH, testosterone). Ci tenga informati
Però, dalle poche notizie che ci ha dato, ci potrebbe essere un campanello di allarme che suona a proposito di quei possibili esiti di frattuta del corpo di L5. Pertanto, se in passato non ricorda di aver subito importanti traumi lombari o cadute in posizione seduta, le consiglierei di approfondire le indagini anche dal punto di vista laboratoristico andando a valutare il metabolismo fosfo-calcico ed il suo stato ormonale (emocromo, funzionalità epatica e renale, calcemia e fosforemia, fosfatasi alcalina totale e frazionata, fosfatasi acida, 25OH-VitaminaD, paratormone, TSH, testosterone). Ci tenga informati
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la celerità e la chiarezza della risposta.
Per quanto riguarda i traumi lombari il più recente che io ricordi, è stato l'anno scorso mentre stavo facendo snowboard.
Dopo una bella caduta solo il giorno dopo, appena sveglio, mi si sono presentati dei piccolo dolori lombari, passati dopo qualche ora senza assumere nessun farmaco.
Altre cadute "importanti" ho solo ricordi da giovane col motorino ma senza aver dolori alla parte interessata.
Quest'anno ho saltato la stagione sciistica ed il dolore si è presentato dopo una scivolata in casa, ma la caduta è risultata frontale e "aiutata" dalle braccia, mi sarei aspettato più un problema ai polsi/ spalla etc etc.
Dopo un paio d'ore ho avuto un'infiammazione da costringermi ad usare le stampelle per potermi muovere.
Il medico mi consigliò iniezioni di antidolorifico abbinato a pastiglie per lo stomaco per sfiammare la parte interessata.
Attualmente il dolore mi si presenta quando non sono disteso anche se il bustino mi aiuta nelle piccole cose che ho necessità di fare ma dopo qualche ora che sono in piedi o seduto devo stendermi.
Dalla risonanza ho avuto notizia ufficiosa che la frattura c'è e resto in attesa dell'esito che vi sottoporrò non appena l'avrò ricevuta.
Per quanto riguarda i traumi lombari il più recente che io ricordi, è stato l'anno scorso mentre stavo facendo snowboard.
Dopo una bella caduta solo il giorno dopo, appena sveglio, mi si sono presentati dei piccolo dolori lombari, passati dopo qualche ora senza assumere nessun farmaco.
Altre cadute "importanti" ho solo ricordi da giovane col motorino ma senza aver dolori alla parte interessata.
Quest'anno ho saltato la stagione sciistica ed il dolore si è presentato dopo una scivolata in casa, ma la caduta è risultata frontale e "aiutata" dalle braccia, mi sarei aspettato più un problema ai polsi/ spalla etc etc.
Dopo un paio d'ore ho avuto un'infiammazione da costringermi ad usare le stampelle per potermi muovere.
Il medico mi consigliò iniezioni di antidolorifico abbinato a pastiglie per lo stomaco per sfiammare la parte interessata.
Attualmente il dolore mi si presenta quando non sono disteso anche se il bustino mi aiuta nelle piccole cose che ho necessità di fare ma dopo qualche ora che sono in piedi o seduto devo stendermi.
Dalla risonanza ho avuto notizia ufficiosa che la frattura c'è e resto in attesa dell'esito che vi sottoporrò non appena l'avrò ricevuta.
[#3]
Ex utente
Salve ho appena ritirato il referto della rm.
Ve lo rigiro.
Avvallamento delle limitanti superiori del somi vertebrali D11 e D12.
Frattura non consolidata con marcato avvallamento della limitante superiore di L5 con alterazione di segnale del soma vertebrale da edema intraspongioso.
Alterazione di segnale dei dischi intersomatici L4-L5 ed L5-S1, con disco L4-L5 che si approfonda nell'avvallamento vertebrale.
Protusione posteromediana del disco L5-S1 che impronta anteriormente il sacco durale.
Diametri del canale rachidiano conservati.
In cono e la cauda nella norma.
Ringrazio per la cortese attenzione.
Ve lo rigiro.
Avvallamento delle limitanti superiori del somi vertebrali D11 e D12.
Frattura non consolidata con marcato avvallamento della limitante superiore di L5 con alterazione di segnale del soma vertebrale da edema intraspongioso.
Alterazione di segnale dei dischi intersomatici L4-L5 ed L5-S1, con disco L4-L5 che si approfonda nell'avvallamento vertebrale.
Protusione posteromediana del disco L5-S1 che impronta anteriormente il sacco durale.
Diametri del canale rachidiano conservati.
In cono e la cauda nella norma.
Ringrazio per la cortese attenzione.
[#4]
L'"edema intraspongioso" di L5 riscontrato dalla RMN, depone per un crollo vertebrale recente e pertanto, in assenza di validi traumi che possano giustificarlo, le consiglio caldamente di proseguire con la immobilizzazione in busto e completare le indagini di laboratorio come le avevo precedentemente indicato. Ci informati sui risultati. Cordialità
[#5]
Ex utente
Salve farò le visite che mi consiglia.
Oggi ho fatto una visita ortopedica e una neurochirurgica.
Entrambi i dottori propendono per l'operazione mettendomi un paio di chiodi.
Il neurochirurgo mi ha ventilato,in caso non volessi far l'operazione, l'ipotesi di usare della "resina" ma col dubbio dell'impossibilità perchè il corpo risulta troppo ridotto per iniettare il prodotto.
Oggi ho fatto una visita ortopedica e una neurochirurgica.
Entrambi i dottori propendono per l'operazione mettendomi un paio di chiodi.
Il neurochirurgo mi ha ventilato,in caso non volessi far l'operazione, l'ipotesi di usare della "resina" ma col dubbio dell'impossibilità perchè il corpo risulta troppo ridotto per iniettare il prodotto.
[#6]
Non avendo la possibilità di visitarla e di visionare gli accertamenti eseguiti, non posso esprimere pareri sulla necessità e possibilità di interventi chirurgici. Ma la raccomando ancora di completare le indagini sul metabolismo osseo ed a farsi seguire da qualche collega esperto in osteoporosi. Ci tenga informati
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.8k visite dal 31/03/2010.
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