Lombalgia ed ernia del disco
Salve sono una ragazza di 28 anni ,circa 2 anni fa ho fatto una risonanza magneti post infortunio lavorativo dalle risposte: mi hanno riscontrato una lordosi lombare accentuata e un ernia discale paramediale e laterale sinistra al passaggio L5-S1, con irregolarità della limitazione somatica superiore di D11-D12 con avvallamento centrale, presenza di ernie intraspongiose di schmorl a livello di D9-D10, D10-D11,D11-D12 . Inizio di spondilosi della colonna cervicale ,dorso-lombare . In segiuto mi fecero fare un'eletromiografia dove si avvaleva sofferenza radicolare in L5-S1.Cosa mi consigliate di fare? Uno spedcialista mi vorrebe operare impiantando delle viti per distanziare le vertebre in questione , faccio presente che ormai il dolore è perenne .Che la posturale non mi da sollievo , ho dolore sopratutto alla gamba sinistra e ho probllemi a sedermi, allarmi e portare la macchina
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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La RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Le ernie di Schmorl in genere non hanno alcun rilievo. E' possibile che la sintomatologia sia dovuta all'ernia L5-S1. Non capisco quali siano "le vertebre in questione" da distanziare. Senza averLa mai visitata non posso suggerire nessuna terapia. Si faccia spiegare bene di che intervento si tratta, quali vertebre coinvolge, quali sono le conseguenze, quali possono essere le aspettative, quali sono i rischi, ecc. Se non è sicura senta un secondo parere, ma si sinceri che si tratti in entrambi i casi di un ortopedico con specifiche competenze in chirurgia vertebrale.
Cordiali saluti
Le ernie di Schmorl in genere non hanno alcun rilievo. E' possibile che la sintomatologia sia dovuta all'ernia L5-S1. Non capisco quali siano "le vertebre in questione" da distanziare. Senza averLa mai visitata non posso suggerire nessuna terapia. Si faccia spiegare bene di che intervento si tratta, quali vertebre coinvolge, quali sono le conseguenze, quali possono essere le aspettative, quali sono i rischi, ecc. Se non è sicura senta un secondo parere, ma si sinceri che si tratti in entrambi i casi di un ortopedico con specifiche competenze in chirurgia vertebrale.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 30/03/2010.
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