Trapianto osseo
buongiorno,
in seguito ad un incidente stradale ho riportato una frattura scomposta di ulna e radio,mi hanno operato il 5 maggio 2009 con applicazione di placche e viti.Dopo aver portato per 4 mesi un apparecchio gessato e aver fatto 10 sedute di onde d'urto per aiutare la formazione di callo osseo, ancora oggi non ho una consolidazione al terzo medio dell'ulna e la prono_supinazione. DOpo 11 mesi mi hanno consigliato un trapianto osseo. E' la soluzione migliore? In cosa consiste il trapianto osseo? Potrebbero esserci complicazioni(quali? ) e riusciro' ad avere la prono-supinazione?
in seguito ad un incidente stradale ho riportato una frattura scomposta di ulna e radio,mi hanno operato il 5 maggio 2009 con applicazione di placche e viti.Dopo aver portato per 4 mesi un apparecchio gessato e aver fatto 10 sedute di onde d'urto per aiutare la formazione di callo osseo, ancora oggi non ho una consolidazione al terzo medio dell'ulna e la prono_supinazione. DOpo 11 mesi mi hanno consigliato un trapianto osseo. E' la soluzione migliore? In cosa consiste il trapianto osseo? Potrebbero esserci complicazioni(quali? ) e riusciro' ad avere la prono-supinazione?
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Gentile Utente,
La soluzione proposta è valida per il trattamento delle cosiddette pseudoartrosi o "non-union". Le complicanze possibili, oltre quelle di un normale intervento chirurgico, sono quelle di una nuova "non saldatura" della frattura. Per questo è importante a mio avviso determinare innanzitutto la CAUSA del fallimento del priimo trattamento (biologica? Meccanica?) prima di intraprenderne un secondo magari commettendo gli stessi "errori" (ma spessissimio succede e basta, anche con un trattamento perfetto.
In chirurgia non esistono garanzie di risultati (impossibile con dei tessuti "viventi" garantire il "futuro" della guarigione). Esistono solo garanzie di "mezzi" e di "utilizzo di mezzi" in quanto il chirurgo si "limita" (a volte con interventi molto difficili) a mettere il corpo nelle migliori condizioni possibili per guarire, secondo scienza in primis e esperienza personale, ed è poi il corpo a "guarire". E il come guarisce, così come le tempistiche, variano molto da paziente a paziente.
Spero con questo di esserLe stato in qualche modo utile per orientarsi verso il trattamento adeguato ed una pronta guarigione
Cordiali Saluti
La soluzione proposta è valida per il trattamento delle cosiddette pseudoartrosi o "non-union". Le complicanze possibili, oltre quelle di un normale intervento chirurgico, sono quelle di una nuova "non saldatura" della frattura. Per questo è importante a mio avviso determinare innanzitutto la CAUSA del fallimento del priimo trattamento (biologica? Meccanica?) prima di intraprenderne un secondo magari commettendo gli stessi "errori" (ma spessissimio succede e basta, anche con un trattamento perfetto.
In chirurgia non esistono garanzie di risultati (impossibile con dei tessuti "viventi" garantire il "futuro" della guarigione). Esistono solo garanzie di "mezzi" e di "utilizzo di mezzi" in quanto il chirurgo si "limita" (a volte con interventi molto difficili) a mettere il corpo nelle migliori condizioni possibili per guarire, secondo scienza in primis e esperienza personale, ed è poi il corpo a "guarire". E il come guarisce, così come le tempistiche, variano molto da paziente a paziente.
Spero con questo di esserLe stato in qualche modo utile per orientarsi verso il trattamento adeguato ed una pronta guarigione
Cordiali Saluti
Dr. Vasario Gabriele, Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Chirurgia della Spalla
gabrielevasario.com
[#2]
Utente
come posso determinare se si tratta di un fallimento di tipo meccanico o biologico per non commettere gli stessi errori?
Lo specialista che mi ha visitato, con molta leggerezza a optato per il trapianto osseo senza valutare nello specifico queste due cause (meccanica o biologica ), ritenendo che la mancanza di callo osseo sia dovuta con certezza al tipo di trauma subito. Non ho fatto alcun esame specifico per controllare la mia situazione clinica attuale,le posso precisare che ho 30 anni e nessuna patologia particolare .
Che esami posso fare nello specifico per valutare se produco
calcio?in caso di esito negativo o positivo cosa fare?
Inoltre la mancata prono-supinazione da cosa dipende?
grazie
Lo specialista che mi ha visitato, con molta leggerezza a optato per il trapianto osseo senza valutare nello specifico queste due cause (meccanica o biologica ), ritenendo che la mancanza di callo osseo sia dovuta con certezza al tipo di trauma subito. Non ho fatto alcun esame specifico per controllare la mia situazione clinica attuale,le posso precisare che ho 30 anni e nessuna patologia particolare .
Che esami posso fare nello specifico per valutare se produco
calcio?in caso di esito negativo o positivo cosa fare?
Inoltre la mancata prono-supinazione da cosa dipende?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 22/03/2010.
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