Trauma da impatto ginocchio sx con lesione di segond

Il 19 frbbraio giocando a calcio mi son infortunato al ginocchio sx.In pratica nell'istante successivo dopo aver passato il pallone col destro,ovvero quando avevo tutto il peso del corpo che poggiava sul piede sinistro e la gamba era distesa con quadricipite contratto,un 'avversario ha impattato col suo ginocchio il lato esterno del mio ginocchio sx, che si è spostato verso l'interno.Ho avvertito un rumore molto forte come quando si mastica qualcosa di croccante(mi scuso x l'esempio ma nn so come descrivere il rumoraccio udito)e tanto dolore.Al pronto soccorso mi hanno consigliato di fare una risonanza.Il ginocchio si è gonfiato ma nei giorni successivi si è lentamente sgonfiato,la quale cosa mi faceva ben sperare.Ho eseguito la risonanza e dopo circa 1 settimana dall'infortunio ho avuto gli esiti della stessa.Riporto qui il referto:"Depressione del profilo posteriore dell'emipiatto tibiale esterno,con edema della spongiosa sottostante,per lesione da impatto di segond;altra area di edema spongioso post-contusivo si rileva al condilo femorale corrispondente.Regolare morfologia e segnale delle fibrocartilagini meniscali.Aspetto discretamente tumefatto,di segnale elevato del legamento crociato anteriore nel segmento medio-prossimale,per postumi distrattivi.Normale rappresentazione del legamenti crociato posteriore e collaterali lungo tutto il decorso,esenti da lesioni.Presenza di discreto versamento endoarticolare e segni di sinovite reattiva della camera anteriore.Rotula in asse;regolare spessore e segnale del rivestimento cartilagineo della femoro-rotulea."Ovviamente,leggendo il referto ho capito che qualcosa non andava e sono subito andato dal mio ortopedico di fiducia il quale mi ha rassicurato sull'entità della frattura dicendomi che non era necessaria l'operazione.Ha prelevato del sangue, circa 10 cc,dal ginocchio e mi ha detto che prima di tutto è necessario curare la lesione dell'emipiatto tibiale.Per questo mi ha prescritto divieto di carico per 30 gg e utilizzo di un tutore armato.Quanto al LCA mi ha detto che alla visita sembra solamente stirato ma si è riservato di esaminarlo in maniera approfondita al prossimo controllo dato che come mi toccava io avvertivo dolore.Cmq mi ha ripetuto di stare tranquillo perchè in base alla dinamica dell'impatto si aspettava molto peggio.Comunque i 30 giorni son quasi passati ed io volevo sapere cosa mi aspetta adesso? TOrnerà il ginocchio funzionale al 100%?CHe tipo di riabilitazione mi attende e soprattutto dopo quanto tempo potrò abbandonare le grucce?Pur non praticando sport agonistico ho fatto diversi anni di nuoto,vado regolarmente in palestra, corro e gioco a calcio con gli amici perchè non sono per nulla sedentario e questo riposo forzato mi sta mandando in tilt...Grazie per l'attenzione e spero di ricevere notizie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Non è possibile, senza averLa visitata, predire tempi e modi di recupero nè decidere il tipo di riabilitazione.
Trascorsi i 30 gg dovrà ripresentarsi allo stesso ortopedico che L'ha già visitata una volta per valutare il ginocchio nel suo complesso e in particolare per vedere lo stato del piatto tibiale e testare il LCA, come lui stesso aveva programmato. In quella occasione potrà porre all'Ortopedico DOPO che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Non è possibile, senza averLa visitata, predire tempi e modi di recupero nè decidere il tipo di riabilitazione.
Trascorsi i 30 gg dovrà ripresentarsi allo stesso ortopedico che L'ha già visitata una volta per valutare il ginocchio nel suo complesso e in particolare per vedere lo stato del piatto tibiale e testare il LCA, come lui stesso aveva programmato. In quella occasione potrà porre all'Ortopedico DOPO che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti
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Utente
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La ringrazio per la risposta e per l'attenzione concessa