Rottura legamenti e menisco

Buongiorno,
Volevo chiedere un Vs parere in merito a quanto successivamente descritto 3 giorni fa,durante una gara di sci ho probabilmente "inforcato" un palo con lo sci sinistro.Non riuscendo a rialzarmi per il dolore e per l'instabilita' del ginocchio sono stato inviato all'ospedale dove venivo sottoposto a radiografie,con il seguente esito"non evidenza di alterazioni ossee traumatiche e/o a focolaio in atto.Conservati i rapporti articolari."
mi veniva appilcata una benda gessata con inclinazione 20°e,mi veniva cosigliato una volta rientrato nella mia citta' di eseguire rsm e successivamente visita ortopedica.Il giorno successivo all'evento ho fatto la rsm di cui trascrivo il referto:
L'esame e' stato condotto nei tre piani spaziali Spin-Echo e Fs.
Importante versamento articolare nella borsa quadricipitale con estensione posteriormente dove si apprezza una piccola formazione pseudo cistica di circa 1cm di diametro.Il menisco mediale e' nettamente disomogeneo nel corno posteriore dove si apprezza una piccola irregolarita' lamellare di tipo a lesione minima.Reperto ancora nei limiti della norma a carico del menisco esterno.Il legamento crociato anteriore non e' piu' chiaramente riconoscibile nell'inserzione femorale a tipo di lesione completa.Reperto ancora nei limiti della norma a carico del legamento crociato posteriore.Il legamento collaterale interno e' letteralmente disomogeneo ed irregolare a tipo di lesione completa.Reperto di normalita' a carico del legamento collaterale esterno.
Piccole areee di alterato segnale nell'emipiatto tibiale postero-esternamente dove si apprezza una lesione da impatto con edema della spongiosa sub-condrale.
Sembra inoltre apprezzarsi una millimetrica interruzione della corticale.Reperto ancora nei limiti della norma a carico del tendine quadricipitale rotuleo.Sepimentazione fibrosa del corpo adiposo di Hoffa con plica sinoviale associata.
Pur essendo in attesa di consulto ortopedica nei prossimi giorni, volevo cortesemente chiedere la Vs opinione in merito al referto e nello specifico vorrei sapere:
Come si procede solitamente a seguito di una "diagnosi" come questa?
Preciso che svolgo un lavoro dove e' richiesta la "massima" efficienza fisica.
Se e' necessario intervenire chirugicamente, come da profano penso,dopo quanto tempo dall'evento e' possibile intervenire?quale tecnica e' consigliabile ?Quali sono gli step successivi all'intervento ? ovvero dovro' essere ingessato? dopo quanto potro' appoggiare - caricare sull'arto? quali sono i tempi per una completa guarigione e soprattutto e' possibile la completa guarigione? Capico che le domande sono molte e magari di non facile risposta ma abituato ad un'intensa attivita' fisica stavo cercando di capire cosa mi si prospetta nei prossimi mesi e soprattutto in futuro.
Ringrazio anticipatamente chi cortesemente vorra' darmi qualche delucidazione in merito.