Minima quota fluida intra-articolare"
Salve,
il mio compagno, 39 anni, lo scorso settembre ha riportato una lussazione gleno-omerale dx mentre facendo le scale, per evitare di inciampare, si era retto con particolare forza al passamano.
Si tratta di un secondo episodio dopo un primo occorso diversi anni fa.
A seguito dell'incidente ha portato un tutore per una quindicina di giorni.
Nell'arco di uno-due mesi sono scomparsi i piccoli dolori che si presentavano a movimenti più ampi della spalla. A febbraio è stato possibile effettuare una risonanza magnetica e questo è quanto è contenuto nel referto:
"Tendinosi pre-inserzionale del tendine sotto-scapolare.Disomogeneità del cercine glenoideo sul versante antero-inferiore.Iniziale riduzione dello spazio di scorrimento sotto acromiale.Nella norma l'articolazione acromion-claveare.Conservato il profilo articolare gleno-omerale.Minima quota fluida intra-articolare".
Vi sarei grata se ci deste un aiuto nell'interpretazione dell'esito di questo accertamento o consigli per quanto riguarda le cautela da adottare per l'instabilità della spalla e, eventualmente, trattamenti fisioterapico-riabilitativi che possano giovare..
Grazie mille
il mio compagno, 39 anni, lo scorso settembre ha riportato una lussazione gleno-omerale dx mentre facendo le scale, per evitare di inciampare, si era retto con particolare forza al passamano.
Si tratta di un secondo episodio dopo un primo occorso diversi anni fa.
A seguito dell'incidente ha portato un tutore per una quindicina di giorni.
Nell'arco di uno-due mesi sono scomparsi i piccoli dolori che si presentavano a movimenti più ampi della spalla. A febbraio è stato possibile effettuare una risonanza magnetica e questo è quanto è contenuto nel referto:
"Tendinosi pre-inserzionale del tendine sotto-scapolare.Disomogeneità del cercine glenoideo sul versante antero-inferiore.Iniziale riduzione dello spazio di scorrimento sotto acromiale.Nella norma l'articolazione acromion-claveare.Conservato il profilo articolare gleno-omerale.Minima quota fluida intra-articolare".
Vi sarei grata se ci deste un aiuto nell'interpretazione dell'esito di questo accertamento o consigli per quanto riguarda le cautela da adottare per l'instabilità della spalla e, eventualmente, trattamenti fisioterapico-riabilitativi che possano giovare..
Grazie mille
[#1]
L'accertamentoilcui esito lei pone alla nostyra attenzione non mostra nulla di grave.
Si tratta di una iniziale "usura" diun tendine molto sollecitato in tutte le spalle per ragioni anatomiche, il tendine del sovraspinoso.
Utile una valutazione fisiatrica da cui dovra' scaturire un corretto programma riabilitativo che a mio giudizio potrebbe essere basato prima sulla cura della infiammazione tendinea (ghiaccio, cerotti anti-infiammatori, cure fisiche quali tecar e laser) e successivamente basato sul rinforzo muscolare selettivo della muscolatura intra ed extra rotatoria della spalla.
Utile altresi' ginnastica in acqua e nuoto leggero a rana.
Saluti
Si tratta di una iniziale "usura" diun tendine molto sollecitato in tutte le spalle per ragioni anatomiche, il tendine del sovraspinoso.
Utile una valutazione fisiatrica da cui dovra' scaturire un corretto programma riabilitativo che a mio giudizio potrebbe essere basato prima sulla cura della infiammazione tendinea (ghiaccio, cerotti anti-infiammatori, cure fisiche quali tecar e laser) e successivamente basato sul rinforzo muscolare selettivo della muscolatura intra ed extra rotatoria della spalla.
Utile altresi' ginnastica in acqua e nuoto leggero a rana.
Saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.4k visite dal 15/03/2010.
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