Il mio ortopedico allora ha deciso
buongiorno, ho 26 anni ed dal mese di settembre soffro di un dolore al ginocchio sinitro ho notato un gonfiore ed un leggero scatto che compie la rotula durante la flessione della gamba; questo scatto non era accompagnato da dolore, ma ora sento anche un dolore proveniente da una zona interna al ginocchio dietro la rotula.
Inoltre lamento dolore anche quando rimango a lungo seduta e ho bisogno di raddrizzare la gamba.mi sono rivolta al mio ortopedico il quale mi ha consigliato di effettuare una risonanza magnetica ed l'esito è stato questo:
l'esame non dimostra significative lesioni meniscali o legamentose,a crico dell'apparato estensore segni di iperpressione esterna di rotula con tilt rotuleo consensuale,non versamenti intra-articolari ne lesioni condrali.
il mio ortopedico allora ha deciso di effettare una artroscopia, dove ha evidenziuato iperpressione femoro-rotulea esterna con condromalacia rotulea di 1 è 2 grado e sinovite della camera anteriore, si reperta plica sinoviale mediopatellare che viene sezionata shaving sioviale la mattina seguente all'intervento sono stata dimessa con la seguente diagnosi: iperpressione rotulea esterna e plica sinoviale ginocchio sinistro, eventuale capsulotomia laterale.
mi sono recata dopo quindici giorni dall'intervento al controllo ed il mio ortopedico mi fatto una iniezione di acido ialurolico ed mi ha detto di stare ancora a riposo ed i risultati si dovrebberò vedere circa dopo due e tre mesi mi ha consigliato di effettuare una cura per 4 mesi con cartijoint, il mio problema è che non ho trovato ancora miglioramenti anzi il ginocchio mi fa tuttora male non riesco a caricare secondo voi è normale sentire dolore?ed per il tempo di recupero ci vogliono dai due tre mesi?grazie
Inoltre lamento dolore anche quando rimango a lungo seduta e ho bisogno di raddrizzare la gamba.mi sono rivolta al mio ortopedico il quale mi ha consigliato di effettuare una risonanza magnetica ed l'esito è stato questo:
l'esame non dimostra significative lesioni meniscali o legamentose,a crico dell'apparato estensore segni di iperpressione esterna di rotula con tilt rotuleo consensuale,non versamenti intra-articolari ne lesioni condrali.
il mio ortopedico allora ha deciso di effettare una artroscopia, dove ha evidenziuato iperpressione femoro-rotulea esterna con condromalacia rotulea di 1 è 2 grado e sinovite della camera anteriore, si reperta plica sinoviale mediopatellare che viene sezionata shaving sioviale la mattina seguente all'intervento sono stata dimessa con la seguente diagnosi: iperpressione rotulea esterna e plica sinoviale ginocchio sinistro, eventuale capsulotomia laterale.
mi sono recata dopo quindici giorni dall'intervento al controllo ed il mio ortopedico mi fatto una iniezione di acido ialurolico ed mi ha detto di stare ancora a riposo ed i risultati si dovrebberò vedere circa dopo due e tre mesi mi ha consigliato di effettuare una cura per 4 mesi con cartijoint, il mio problema è che non ho trovato ancora miglioramenti anzi il ginocchio mi fa tuttora male non riesco a caricare secondo voi è normale sentire dolore?ed per il tempo di recupero ci vogliono dai due tre mesi?grazie
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Gentile utente
Se la diagnosi di tilt rotuleo esterno è corretta allora sarebbe importante con l'esame obiettivo valutare quale è la causa di questa lateralizzazione della rotula. In occasione dell'artroscopia fatta forse andava presa in considerazione l'esecuzione di un release dell'alare esterno per cercare di diminuire il tilt della rotula che sembra essere quello che sostiene la sintomatologia.
Le infiltrazioni con acido ialuronico se persiste una iperpressione rotulea esterna purtroppo hanno poca efficacia.
Importante è poi la riabilitazione che consiste nel rinforzo dei muscoli mediali della coscia che cotrastano questa lateralizzazione della rotula.
Cordiali saluti
P.S.: se vuole può leggere anche il Minforma da me redatto su questo argomento.
Se la diagnosi di tilt rotuleo esterno è corretta allora sarebbe importante con l'esame obiettivo valutare quale è la causa di questa lateralizzazione della rotula. In occasione dell'artroscopia fatta forse andava presa in considerazione l'esecuzione di un release dell'alare esterno per cercare di diminuire il tilt della rotula che sembra essere quello che sostiene la sintomatologia.
Le infiltrazioni con acido ialuronico se persiste una iperpressione rotulea esterna purtroppo hanno poca efficacia.
Importante è poi la riabilitazione che consiste nel rinforzo dei muscoli mediali della coscia che cotrastano questa lateralizzazione della rotula.
Cordiali saluti
P.S.: se vuole può leggere anche il Minforma da me redatto su questo argomento.
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 11/03/2010.
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