Esito rmn

Gentilissimi dottori,vorrei gentilmente una spiegazione riguardo l'esito della seguente RMN eseguita poichè da più di un mese ho un forte dolore a una natica che si irradia nella zona anteriore della coscia.
Colonna lombosacrale
L'esame è stato eseguitocon scansioni assiali e sagittali TSE pesate in T1,GE pesate in T2.
Canale vertebrale normale per morfologia ed ampiezza.
Moderata degenerazione e riduzione del tono idrico dei dischi intersomatici compresi tra L2 ed L5.
In particolare a livelloL2-L3 si riscontra anche protusione
posteriore dell'anulus fibroso priva di significativi effetti compressivi sul sacco durale.
Non immagini deponenti per vere e proprie ernie discali,nè significativi effetti compressivi del sacco durale.Liberi tutti i forami di coniugazione esaminati.
In attesa di una Vostra gradita risposta Ringrazio anticipatamente
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Nulla di grave nel referto che lei pone alla nostra attenzione.
Utile programma riabilitativo che non puo' essere formulato attraverso un consulto on-line ma deve scaturire da una visita clinica in cui valutare il livello di dolore effettivo lamentato dal paziente, la sintomatologia neurologica eventualmente correlata, la assialita' della colonna.
Per il momento il consiglio unico che posso fornirle e' di recarsi in piscina e nuotare dolcemente a dorso ed a stile libero, tutto cio' se la situazione di infiammazione, e dunque di dolore, non e' attualmente eccessiva.
Saluti

Dr. Roberto LEO

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Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Grazie Dottore della sua celere ed esauriente risposta.Seguirò il suo consiglio.Buona serata!
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Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Gentilissimi dottori,mi ritrovo qui a chiedere di nuovo un vostro parere perchè da ormai 3 lunghi mesi accuso dolori acuti alla gamba sinistra.L'esito della rmn lombosacrale è quello descritto sopra e dopo aver fatto cure farmacologiche con muscoril e oki intramuscolo e una serie di fisioterapia (infrarossi,ultrasuoni,massaggi e kinesi)mi trovo al punto di partenza.La mia domanda è la seguente,è possibile che una lombocruralgia (questo mi è stato diagnosticato all'inizio dal mio fisiatra)possa durare tutto questo tempo senza attenuarsi mai?oppure c'è stato qualcosa di sbagliato nel curarla?il fisioterapista ieri mi ha detto che forse gli infrarossi non sarebbero stati da fare perchè avrebbero contribuito a infiammare ancora di più il piramidale,e sarebbe stato meglio effettuare correnti antalgiche,ma quello che mi chiedo queste cose chi le dovrebbe sapere noi pazienti o voi medici?Scusate il mio sfogo,ma non ce la faccio più ho paura di non tornare più alla normalità.Potreste darmi un consiglio sul da farsi? Grazie in anticipo
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
TENGA INNANZITTUTTO PRESENTE CHE UNA RISPOSTA DEFINITIVA AD UNINSUCCESSO DITRATTAMENTO NON PUO' IN ALCUN MODO ESSERE DATA DA UN CONSULTO TELEMATICO CHE, PER DEFINIZIONE, E'PRIVO DELLA POSSIBILITA' DI VISITARE IL PAZIENTE.
VENIAMO ALLE SUE DOMANDE.
è possibile che una lombocruralgia (questo mi è stato diagnosticato all'inizio dal mio fisiatra)possa durare tutto questo tempo senza attenuarsi mai?
SI E' POSSIBILE SE IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO ESEGUITO NON E' ADATTO AL PAZIENTE ED ALLA SUA PATOLOGIA DI BASE.
oppure c'è stato qualcosa di sbagliato nel curarla?
NON HO ELEMENTI NE' PER CONFERMARE NE' PER SMENTIRE QUANTO SOPRA.
il fisioterapista ieri mi ha detto che forse gli infrarossi non sarebbero stati da fare perchè avrebbero contribuito a infiammare ancora di più il piramidale,e sarebbe stato meglio effettuare correnti antalgiche
SI TRATTA DI UN PARERE PERSONALE DEL FISIOTERAPISTA CHE, CON TUTTO IL RISPETTO, E' ABILITATO AD ESEGUIRE LE TERAPIE PRESCRITTE DAI MEDICI, MA NON E' ABILITATO A SCEGLIERE IN AUTONOMIA LE TERAPIE DA USARE.
ma quello che mi chiedo queste cose chi le dovrebbe sapere noi pazienti o voi medici?
OVVIAMENTE I MEDICI!

IL CONSIGLIO FINALE HE POSSO DARLE E' CHE, RITENENDO IL TRATTAMENTO NON EFFICACE, PROVEREI A:
IPOTESI 1:
PARLARE CON IL MEDICO CHE HA PROPOSTO IL TRATTAMENTO E MANIFESTARE L'INSUCCESSO DEL TRATTAMENTO E CERCARE DI CAPIRE CHE ALTRO SPAZIO TERAPEUTICO VI E'.
IPOTESI 2
CAMBIARE APPROCCIO RIABILITATIVO RIVOLGENDOMI AD ALTRA STRUTTURA

Cordiali saluti.
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Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Grazie Dott. Leo della sua celere risposta.Seguirò il suo consiglio.Grazie ancora e buona serata!!!!!