Frattura pertrocanterica del femore sinistro

Sono una signora di 53 anni.Lo scorso 19/11 ho riportato in seguito ad infortunio casalingo ,frattura pertrocanterica del femore sinistro con applicazione del chiodo gamma. Dopo 3 mesi e mezzo la frattura non si e' consolidata. su suggerimento di un primario di ortopedia ho iniziato la cura di magnetoterapia , 6 ore per notte per 2 mesi. nel frattempo il 20/03 ho una tac ! Avendo anche un po' di osteoporosi che peraltro da anni sto curando , rischio la protesi , qualora non si calcifichi? Grazie dottore
[#1]
Dr. Venceslao Tovaglia Ortopedico 2
Gentile Signora,
per valutare bene il tipo di trattamento da eseguire sarebbe necessario visitarla e prendere visione degli esami radiografici eseguiti. Se la frattura non è ancora guarita potrebbe essere necessario eseguire la "dinamizzazione" del chiodo, ovvero togliere una vite per favorire l'attività delle cellule ossee nella guarigione della frattura. La protesi d'anca può essere indicata se è presente una grave artrosi post-traumatica. l'osteoporosi non è un indicazione a questo tipo di intervento chirurgico.
Cordiali Saluti

Dr. Venceslao Tovaglia

[#2]
Utente
Utente
Egregio Dottor Tovaglia V

La ringrazio del consulto ma mi perdoni la "dinamizzazione" di cui mi parla presuppone un intervento invasivo? Qualcuno parla anche d'innesto , puo' essere? Grazie per l'attenzione , ma sono molto preoccupata!!! Cordialita'

Barbara Fornara
[#3]
Dr. Venceslao Tovaglia Ortopedico 2
Gentile Signora, ribadisco che per risponderle correttamente è fondamentale prendere visione della radiografia. La dinamizzazione è un intervento relativamente semplice e non invasivo che consiste nella rimozione di una vite, ma in alcuni casi potrebbe essere necessario anche un intervento più invasivo con l'utilizzo di innesti ossei.
Cordiali Saluti
[#4]
Utente
Utente
Grazie dottore!!! Speriamo che con le cure si ristabilisca il tutto!!! Cordiali saluti!!!!

Osteoporosi

L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?

Leggi tutto