Una distorsione

Salve
Ho 36 anni, circa un mese e mezzo fa ho subito una distorsione (in inversione) mentre giocavo a basket, la caviglia si è subito gonfiata ed il dolore non mi permetteva di utilizzare l'arto. La mattina dopo il dolore ed il gonfiore permanevano e mi sono recato al pronto soccorso, dove ho fatto i raggi e mi è stato applicato un ingombrante bendaggio elastico, che ho tenuto per una settimana, durante la quale ho usato le stampelle.
La radiografia non ha rilevato evidenti fratture. Alla successiva visita di controllo 10 gg dopo mi è stato consigliato di lasciare gradualmente le stampelle ed iniziare a poggiare il piede. Sebbene meno acuto, il dolore persisteva ed era ancora evidente un edema nella parte interna della caviglia, nei giorni seguenti ho continuato a mettere ghiaccio e ad applicare la pomata "Lioton trauma".
Quando il dolore ha iniziato a permettermi di camminare ho iniziato ad andare a nuotare in piscina ed è l'unica attività sportiva che ho svolto dall'infortunio.
Il 18 Febbraio ho fatto la RMN, con questo esito: "ALTERAZIONE DI SEGNALE DELLA SPONGIOSA OSSEA DELL'APICE DEL MALLEOLO PERONALE IN RAPPORTO A FRATTURA IN FASE DI CONSOLIDAZIONE; IN SEDE COMPARTIMENTALE ESTERNA MANIFESTAZIONI SINOVITICHE CON COMPONENTE IN PARTE FLUIDA E MARCATA APPREZZABILITA' DEI LEGAMENTI PERONEO ASTRALGICO ANTERIORE E PERONEO CALCANEARE IN RAPPORTO AD ESITI DI TRAUMA DISTORSIVO DI SECONDO GRADO. IN SEDE COMPARTIMENTALE INTERNA ISPESSIMENTO CAPSULARE E DEL LEGAMENTO DELTOIDEO IN PROGRESSO EVENTO TRAUMATICO DISTORSIVO".
Sono stato da un fisioterapista mio amico che mi ha consigliato degli impacchi di argilla, lei che ne dice?
Le mie domande sono:1) E' grave? 2)Quali comportamenti quotidiani devo assumere per non peggiorare ulteriormente la situazione e favorire una rapida
guarigione? 3) Quali le terapie o trattamenti veramente efficaci nel mio caso?
Vorrei far notare che l'anno scorso mi è capitata una cosa simile alla caviglia destra, per la quale non ho adottato particolari accorgimenti ed a distanza di quasi una anno non è più guarita completamente.
Mi chiedo cosa dobbiamo fare ed a chi dobbiamo rivolgerci noi poveri sportivi amatoriali per i quali lo sport è una vera passione, per non diventare zoppi dopo una semplice storta, visto che le strutture pubbliche non conoscono altra terapia diversa dal "riposo", cosa impossibile per chiunque svolga un lavoro, per sedentario che sia.
Ringrazio sentitamente