Il tizio che mi aiuta

Buon pomeriggio a tutti. Premetto che ringranzio infinitamente già da ora chi vorrà darmi una mano, grazie di cuore.

Mi chiamo Gianmarco, ho 19 anni e ricostruisco un po' la storia clinica del mio ginocchio dx.

Il 17 aprile 2009 durante una partita di calcetto subisco una forte distorsione, eseguo visita e RM che evidenziano una lesione di 2° grado del collaterale mediale. Port per ben 40 giorni le stampelle ed inizio la riabilitazione in piscina e palestra. Il 26 luglio 2009 alla seconda partita di calcetto che rifaccio subisco una ricaduta, con il ginocchio che mi cede, però per tutta l'estate lo tengo così perchè sento che va via via migliorandosi. Così fino a settembre 2009 dove una RM (e la successiva visita) mi conferma la rottura a manico di secchia del menisco interno, fissandomi l'operazione per il 12 novembre 2009. In questi 2 mesi cammino molto male, tenendo la gamba quanto più rigida, e comincio a sentire un fastidio alla parte esterna del ginocchio, però non me ne preoccupo. Così il 12 vengo operato, e a metà gennaio 2010 inizio la riabilitazione in piscina (inoltre il quadricipite mi era sceso parecchio). Da quando inizio a fare piscina sento che inizio a subire dei piccolo "mini-blocchi" sulla parte esterna del ginocchio, e, cosa strana, sul punto evidenziato nell'immagine http://i49.tinypic.com/2hq6vxl.jpg quando fletto il ginocchio con il quadricipite contratto sento chiaramente uno schiocco, mentre quando fletto il ginocchio senza contrarre il quadricipite sento solo un leggerissimo, appena percettibile schiocco. Ora io non so cosa devo fare, il tizio che mi aiuta a lavorare in piscina dice che può essere un'infiammazione al menisco e se ne andrebbe con tanta piscina (ne ho fatta già un mese e mezzo), però io sono preoccupato, e la preoccupazione deriva dal fatto che questo schiocco c'è, mentre nella RM che ho fatto verso il 10 di febbraio per controllare il ginocchio, la RM stessa non evidenza alcuna lesione, nè dei menischi, nè dei legamente, nè dei tendini. Secondo voi cosa potrebbe essere questo schiocco che a volte mi fa fare dei "blocchi" al ginocchio? Sono veramente preoccupato, perchè mi è capitato a volte di dovermi fermare in piscina a causa di questo "mini-blocco" del ginocchio, ed il fatto che la RM non evidenzia alcuna lesione non mi aiuta. La RM me l'hanno data in un cd, eventualmente se qualcuno è disponibile per leggerla la potrei far leggere.

Un grazie di cuore a chi mi risponderà, ho 19 anni e sto praticamente fermo da 10 mesi, non so più che pesci pigliare, chiedo la vostra cortesia.

Cordiali saluti, Gianmarco.
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Caro utente,

parto anche io con una premessa:
la Sua domanda è difficile per un ortopedico che la può visitare, lo è ancora di più on-line...
Prenda con le dovute proverbiali "pinze" quanto le sto per dire:
il punto da Lei indicato nella foto non sembra essere compatibile con un blocco di origine meniscale.
Tenga però presente che le sensazioni viscerali (interne) non vengono riportate alla superficie con precisione topografica: ad esempio a volte un problema all'appendice dà dolore di stomaco, o -per rimanere in ambito ortopedico- un problema all'anca può dare dolore di ginocchio.
Con questo non voglio dire che Lei abbia un problema all'anca, voglio solo dire che può anche essere che lo scatto si origini IN UN ALTRO punto del ginocchio ma Lei lo sente localizzato lì.
Se invece Lei è molto sicuro della localizzazione dello scatto, e se questo scatto è obiettivabile (cioè viene percepito distintamente in QUEL punto da un osservatore esterno che ponga la mano sul Suo ginocchio), allora è verosimile che lo scatto arriva proprio da lì. In quel punto, potrebbe anche essere solo una infiammazione della membrana sinoviale che circonda la rotula e che viene un po' pinzata sotto quest'ultima nella flesso-estensione.
Purtroppo capirà, da come Le ho spiegato le cose, che è indispensabile una attenta valutazione ortopedica per dare alla Sua domanda delle risposte con un minimo di fondamento.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto dottore la ringrazio di cuore per la risposta.

Allora, lo scatto l'ho fatto sentire a diverse persone ed è CHIARISSIMO che sita in quel punto, proprio affianco alla rotula, come le ho indicato nella foto.

Un'infiammazione della membrana sinoviale passerebbe "da sola" (considerando che il fastidio ce l'ho da circa settmbre 2009 e si è manifestato così chiaramente solo quando ho iniziato a fare piscina? Se no, cosa devo fare, posto che continuo il lavoro in piscina?

Ovviamente so che dovrò fare una visita ortopedica se il fastidio persisterà, però per me è importante avere un consulto da esperti.

Ancora grazie, cordiali saluti, Gianmarco.
[#3]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Caro utente,

capisco il Suo bisogno di rassicurazioni, ma cerchi di capire anche la mia posizione: senza una diagnosi non posso suggerirLe un trattamento o darLe un'idea della prognosi...
Si consulti con l'ortopedico che L'ha operata (o con un secondo ortopedico, se preferisce) e poi, se vuole, mi tenga aggiornato.

Distinti saluti
[#4]
Utente
Utente
Si, capisco dottore e la ringrazio vivamente, credo che aspetterò un altro mesetto per vedere se questa situazione se ne va da sola con il rinforzo della muscolatura.

Al contrario, prenoterei sicuramente una visita.

Solo un'ultima domanda: SE, e sottolineo SE, la diagnosi del mio problema fosse quella che lei mi ha indicato (infiammazione della membrana sinoviale che circonda la rotula e che viene un po' pinzata sotto quest'ultima nella flesso-estensione) quale sarebbe il trattamento? Ovviamente nel caso ipotetico fosse questo il problema.

In ogni caso la ringrazio vivamente per il suo prezioso consulto.

Cordiali saluti, Gianmarco.
[#5]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Le consiglio la visita ortopedica ora, non fra un mese.
Così potrà seguire le terapie corrette.

Distinti saluti
[#6]
Utente
Utente
Grazie dottore, vedrò di prenotare la visita.

Cordiali saluti, Gianmarco.