Distacco del glenoideo anteriore


Buongiorno,
sono una ragazza di 23 anni e pratico attività fisica da sempre, in particolar modo pallavolo.
Vi scrivo perchè anche se l'argomento è stato trattato in qualche modo, ci sono alcuni dettagli nel mio caso che non ho riscontrato in nessun'altra domanda (cioè gli "scrocchiamenti" di cui parlo in seguito).
Da qualche mese accuso dei dolori alla spalla destra. Sento come se ci fossero degli accavallamenti, e sento il bisogni di muovere la spalla perchè è come se si addormentasse e appunto per "scavallare" i fastidi che sento all'interno. Inoltre ogni volta (davvero ogni volta) che la muovo si sentono numerosi "scrocchiamenti" (come quando si fanno scrocchiare le nocche delle mani per intenderci) veri è propri "stoc"... danno la sensazione di essere come degli ossicini che si muovono.
Ho fatto una risonanza magnetica, dalla quale è risultato un millimetrico distacco del cercine glenoideo anteriore a livello del legamento gleno-omerale medio, con consensuale piccola falda di versamento intraarticolare anteriore. E minima falda tenosinovitica nella guaina del capolungo del bicipite omerle.
Vorrei sapere cosa devo fare per curarlo. E' una cosa che passa col tempo e col riposo o devo intervenire in qualche modo?

Grazie mille per l'attenzione.


[#1]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Gentile utente,

senza poterLa visitare è difficile capire come è meglio muoversi nel Suo caso.
Di sicuro una fisioterapia ben fatta può rinforzare i muscoli della cuffia dei rotatori, che svolge un'azione stabilizzante la spalla.
E' anche vero, però, che nel Suo caso si parla di un'articolazione sottoposta ad uno stress importante (quello della pallavolo), quindi se all'esame clinico risultasse una instabilità articolare potrebbe essere indicata un'artroscopia di spalla per eseguire una capsuloplastica ed una reinserzione del cercine glenoideo.

Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un ortopedico, possibilmente che si occupi di chirurgia artroscopica della spalla.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it