Ginocchio sx dolorante dopo circa 30 minuti di corsa

Sono una ragazzo di 32 anni (1,75 x 75Kg).
Pratico regolarmente nuoto (senza problemi) ed occasionalmente la corsa su strada.
Quest'ultima attività negli ultimi tempi comporta una situazione di dolore nella parte esterna del ginocchio sinistro dopo circa 30 minuti di corsa...

Ho eseguito una RMN ad entrambe le ginocchia con la seguente tecnica:
sequenze SE DP su piani sagittali;
sequenze SE T1 e TSE STIR su piani coronali;
sequenze TSE T2 su piani sagittali;

Il referto della RM è il seguente:
Regolare morfologia della capsula articolare e delle strutture ligamentose di rinforzo capsulare.
Disomogeneità del segnale del corno posteriore del menisco mediale da note meniscosiche.
Menisco esterno di normale morfologia e segnale.
Apprezzabili da inserzione ad inserzione i legamenti crociati esenti da alterazioni del segnale.
Minimo versamento intraarticolare.

Mi pare di capire che c'è qualche anomalia al menisco!

Volevo un parere medico, in attesa della visita ortopedica che ho già prenotato presso l'ospedale Cardarelli di Napoli, su questo referto per me troppo tecnico...

A tal proposito provo a formulare alcune domande:
Si tratta di una lesione meniscale?
Qual è la natura di questa disomogeneità/versamento intraarticolare?
E' degenerativa?
Posso praticare ancora la corsa? magari nel limite dei 20/25 minuti?
Ci sono comportamenti che devo evitare?
Quali sono le possibili terapie?

Ringrazio tutti anticipatamente per l'attenzione
Saluti
[#1]
Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
Gentile utente
Premesso che per una valutazione corretta della patologia andrebbe effettuata una visita clinica che andrebbe poi interfacciata con l'esito della risonanza magnetica.
Prendendo per buona la risposta che Lei invia direi che il problema principale sia un menisco degenerato e che comincia a dare segni di se.
In questi casi sarebbe utile eseguire una artroscopia che ha l'obiettivo di fare una valutazione generale e asportare la parte rotta del menisco mediale.
Cordiali saluti

Antonio Mattei

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr.
non ho ben capito se l'obiettivo dell'artroscopia è quello di eseguire una meniscectomia mediale oppure solo quello di una "valutazione generale" accurata che altrimenti non può essere eseguita con altri mezzi...

Volevo inoltre chiederle, considerando che in condizioni di riposo non avverto alcun fastidio e nemmeno durante la pratica del nuoto, nel caso in cui fosse utile/necessaria la meniscectomia, significa che potrò riprendere la corsa? ad ogni modo, quali sono le percentiali di recupero del ginocchio?

Grazie ancora per l'attenzione.
Distinti Saluti
[#3]
Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
Gentile utente
Come le avevo detto inizialmente importante è una valutazione clinica della sintomatologia.
L'artroscopia è necessaria quando il sintomo lascia supporre che ci sia una lesione riparabile in tale sede.
La sua sintomatologia non corrisponde alla meniscopatia mediale riportata dalla RM e quindi le consiglio una visita specialistica per chiarire il problema.
L'artroscopia qualora ce ne fosse necessità dovrebbe servire ad asportare la parte meniscale degenerata e rotta.
La ripresa dell'attività sportiva in genere se esiste soltanto questo tipo di lesione è abbastanza precoce e pressochè totale.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Mattei,
Intanto ancora grazie per le delucidazioni…
A breve dovrò eseguire una visita ortopedica per l'opportuna valutazione clinica, la terrò quindi aggiornato sull'evoluzione.

Nel frattempo ho chiesto al medico che ha eseguito il referto della RM di aggiungere qualche ulteriore dettaglio, visto che non c’era un dettaglio distinto fra ginocchio dx e sx.
Il nuovo referto, identico per entrambe le ginocchia, riporta in aggiunta alla precedente la seguente descrizione:
...
“Iniziali note di condromalacia femoro-rutelea esterna”.
...
Volevo capire se questo ulteriore dettaglio "peggiora" la mia situazione oppure non contribuisce ulteriormente alla diagnosi già ipotizzata.

Distinti Saluti
[#5]
Utente
Utente
Buongiono,
Ho fatto una visita medica all'ospedale Cardarelli presso l'ambulatorio ortopedico di "chirurgia artroscopica del ginocchio" che ha evidenziato quanto segue:

Gonalgia sinistra da sospetta lesione menisco esterno (menisco capsula) condropatia rotulea da iperpressione.

Il medico ha richiesto un Artro-RM con MdC intrarticolare al ginocchio sinistro.

A questo punto volevo capire quali sono i benefici di eseguire questo esame strumentale (Artro RM) piuttosto che un esame di artroscopia diagnostica?

Volevo inoltre qualche suggerimento su dove è possibile eseguire questo esame in convenzione S.S.N. visto che i grossi centri di medicina diagnostica che ho già contattato, presenti a napoli e provincia, eseguono questo esame solo ed esclusivamente in forma privata al costo di circa 300€.

Grazie ancora per l'attenzione.
[#6]
Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
Gentile utente
non saprei risponderle riguardo ai centri che eseguono questo esame in convenzione.
Diciamo che l'artro-RM è un esame un pò più "preciso" della RM semplice.
Probabilmente il collega vuole essere certo che ci sia una lesione del menisco esterno.
Naturalmente questo esame è molto differente rispetto alla artroscopia diagnostica in quanto quest'ultima è comunque un intervento chirurgico a tutti gli effetti.
Quindi l'artroscopia andrebbe eseguita nel caso in cui ci fossero le indicazioni adeguate facendo però anche un programma " chirurgico" di cosa eseguire in questo caso; Infatti una artroscopia diagnostica oggi è poco "proponibile".
Cordiali saluti
[#7]
Utente
Utente
Buongiorno,
Alcuni amici personal trainer mi consigliano di utilizzare degli integratori alimentari a base di Glucosamina fra cui "Amedial BF" o "Dona".
Volevo un parere medico ed un consiglio su questi prodotti per capire se sono una possibile soluzione al mio problema o quantomeno rappresentano un concreto contributo al recupero delle articolazioni dopo l'attività fisica.
Grazie per l'attenzione.
[#8]
Utente
Utente
Prima di eseguire l'Artro-RM con MdC, fra l'altro molto costosa, ho preferito fare una nuova visita medica con un altro ortopedico anche per avere un nuovo parere che potesse confermare o meno la diagnosi (dettagliata nel post precedente).

Il nuovo esame clinico, nonchè la nuova analisi della stessa risonanza magnetica eseguita a febbraio 2010, hanno determinato una nuova diagnosi completamente diversa dalla precedente, ovvero:
ALGIA IN CORRISPONDENZA DEL COMPARTIMENTIO ESTERNO GINOCCHIO SINISTRO (LUNGO IL DECORSO DEL L.C.L.)

La terapia consigliata consiste in 10+10 sedute di FKT:
- TECARTERAPIA, o in alternativa
- LASERTERAPIA + ULTRASUONI all'AULIN GEL.

LIGATENDER bustine per 30 gg.

Il nuovo medico mi ha detto che se il problema fosse stato al menisco si sarebbe presentato anche in altre occasioni.... non solo dopo 30 minuti di corsa!
COSA NE PENSATE?
COSA MI CONSIGLIATE DI FARE?

GRAZIE ancora per l'attenzione
Saluti
[#9]
Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
La terapia che le hanno proposto è simile a quella che lei aveva in mente di poter fare.
La terapia riabilittativa inoltre può essere efficace se il problema non è meniscale.
Le consiglio di seguire la terapia prescritta e poi di rivalutare la situazione clinica.
Cordiali saluti