Trauma caviglia sinistra
salve, vorre esporre il mio infortunio per sapere un vostro parere in quanto non capisco cosa ci sia scritto nel referto sia della radiografia che nella risonanza magnetica.
11 febbraio mi sono fatto male facendo esercizi di autodifesa ; sulla radiografia non si rilevano fratture.
dopo 5 giorni essendo io militare faccio prima una radiografia alla caviglia sx
conseguendo tale referto: Infiltrazione siero edematosa , sei tessuti molli sottocutanei , in perimalleolare sterna e lungo la base del V metatarso.
Ispessimento dei tendini peroneali , con moderata tenosinovite.
Versamento periarticolare esterno , con ispessimento e disimogeneitò del legamento peroneo astragalico anteriore , da attendibile elsione per lo meno parziale.
nella norma i restanti reperti.
dopo questa radiografia il ten.col. medico mi dice subito di fare una risonanza magnetica che descrive tale referto:
Versamento articolare. Tenosinovite del flessore propio dell'alluce.
Disimogeneità della porzione antero inferiore del peroneo astragalico anteriore , che comunque risulta riconoscibile.
Non contusioni della spongiosa ossea.
In poche parole il dottore mi disse che ho una forte infiammazione da curare con il riposo.
Ora chiedo a voi cosa possono poter dire tale parole del referto e cosa mi consigliate che io faccio.
al momento sto camminando con l uso delle stampelle dal momento dell infortunio.
vi chiedo cortesemente una risposta al più presto.
cordiali saluti. ALESSANDRO
11 febbraio mi sono fatto male facendo esercizi di autodifesa ; sulla radiografia non si rilevano fratture.
dopo 5 giorni essendo io militare faccio prima una radiografia alla caviglia sx
conseguendo tale referto: Infiltrazione siero edematosa , sei tessuti molli sottocutanei , in perimalleolare sterna e lungo la base del V metatarso.
Ispessimento dei tendini peroneali , con moderata tenosinovite.
Versamento periarticolare esterno , con ispessimento e disimogeneitò del legamento peroneo astragalico anteriore , da attendibile elsione per lo meno parziale.
nella norma i restanti reperti.
dopo questa radiografia il ten.col. medico mi dice subito di fare una risonanza magnetica che descrive tale referto:
Versamento articolare. Tenosinovite del flessore propio dell'alluce.
Disimogeneità della porzione antero inferiore del peroneo astragalico anteriore , che comunque risulta riconoscibile.
Non contusioni della spongiosa ossea.
In poche parole il dottore mi disse che ho una forte infiammazione da curare con il riposo.
Ora chiedo a voi cosa possono poter dire tale parole del referto e cosa mi consigliate che io faccio.
al momento sto camminando con l uso delle stampelle dal momento dell infortunio.
vi chiedo cortesemente una risposta al più presto.
cordiali saluti. ALESSANDRO
[#1]
Immagino che dopo 5 gg abbia fatto un'ecografia e non una radiografia.
Comunque dal referto RMN si evince una infiammazione che circonda il tendine che fa flettere l'alluce, e una distrazione del legamento peroneo astragalico anteriore.
Per rispondere alla richiesta "cosa mi consigliate che io faccio" bisogna aver visto la Sua caviglia e averla visitata. Sicuramente occorre riposo, ghiaccio e stampelle, ma è necessario il parere di un Fisiatra per valutare se alcune cure fisiche mirate possano favorire e accelerare la guarigione.
Cordiali saluti
Comunque dal referto RMN si evince una infiammazione che circonda il tendine che fa flettere l'alluce, e una distrazione del legamento peroneo astragalico anteriore.
Per rispondere alla richiesta "cosa mi consigliate che io faccio" bisogna aver visto la Sua caviglia e averla visitata. Sicuramente occorre riposo, ghiaccio e stampelle, ma è necessario il parere di un Fisiatra per valutare se alcune cure fisiche mirate possano favorire e accelerare la guarigione.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
la ringrazio dottore, si volevo dire ecografia.
ma tutt'oggi dovrei mettere ancora del ghiaccio?
come terapia sto passando due volte al giorno LIOTONTRAUMA perchè ancora vi è presente dell ematoma,
sto incominciando a prendere tre volte al giorno da oggi FORTILASE consigliato dal medico di famiglia e come metodo un pò antico la sera immergo il piede nell'acqua calda con pò di sale per alcuni minuti . la prossima settimana dovrei avere una visita da un dottore ortopedico, nel mentre Lei cosa mi consiglia , va bene questa terapia?
la ringrazio per aver risposto.
cordiali saluti.
ma tutt'oggi dovrei mettere ancora del ghiaccio?
come terapia sto passando due volte al giorno LIOTONTRAUMA perchè ancora vi è presente dell ematoma,
sto incominciando a prendere tre volte al giorno da oggi FORTILASE consigliato dal medico di famiglia e come metodo un pò antico la sera immergo il piede nell'acqua calda con pò di sale per alcuni minuti . la prossima settimana dovrei avere una visita da un dottore ortopedico, nel mentre Lei cosa mi consiglia , va bene questa terapia?
la ringrazio per aver risposto.
cordiali saluti.
[#3]
Mi piacerebbe sapere qual è il razionale di mettere il ghiaccio e poi alla sera fare i bagni caldi. Sui farmaci non posso esprimere pareri perché non L'ho visitata.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#5]
Uno dei segni dell'infiammazione è il calore. Se per ridurre l'infiammazione utilizza "il metodo dell'acqua calda" l'infiammazione si mantiene. Non so chi Le abbia suggerito questo "metodo", ma è sbagliato concettualmente.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Utente
salve dottore, è passato un mese oggi dall'infortunio alla caviglia. ho fatto una visita ortopedica circa due settimane fa, l'ortopedico secondo il suo parere mi avrebbe fatto ingessare la caviglia per farla muovere il meno possibile ,cosa che non è stato fatto il giorno dell'infortunio,ma visto che dall'infortunio sono passati 18 giorni ha preferito farmi calzare una cavigliera svedese tipo e di mantenerla per 15 gg e poi fare una fisioterapia di 10 sedute. adesso è da 10 gg che porto la cavigliera ma tutt'ora cammino con le stampelle per cercare di dare più riposo possibile; a volte vorrei equilibrare il peso del corpo scaricandolo sulla caviglia dove mantengo la cavigliera ma al primo impatto e come se ricevessi una piccola scossa e quindi evito di appoggiarlo; non so se posso iniziare a camminarci un pò alla volta, ma sopratutto vorrei vincere la paura di poggiarlo a terra. cosa mi consigliate????
grazie per avermi ascoltato.
grazie per avermi ascoltato.
[#7]
Non avendoLa mai visitata non sono in grado di darLe consigli che siano anche utili. Ne parli con il Suo ortopedico, che Le ha sicuramente dato le indicazioni anche riguardo il carico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3k visite dal 21/02/2010.
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