Il ginocchio mi si è sgonfiato
Salve,
Gentili dottori abuso della vostra cortesia in quanto il mio ortopedico per circa 2 mesi sarà all’estero e non volendo cambiare medico non so come comportarmi con il mio ginocchio,
ho 40 anni e circa 8 mesi fa giocando a calcetto a seguito di una brutta distorsione al ginocchio dx mi sono ritrovato con un ginocchio molto gonfio e dolorante e dopo tante visite e RM nn si capiva bene quali fossero i danni così nei primi di novembre d’accordo con l’ ortopedico mi sono sottoposto ad artroscopia. Questo l’esito dell’intervento: “condromalacia rotulea (con fissurazione longitudinale della superficie cartilaginea) sinovite reattiva, lesione del corno posteriore del menisco mediale e complessa del del corpo del menisco laterale (trattate x via artroscopica), lesione del LCA.
Da subito il ginocchio si è presentato gonfio tanto che nel giro 4 settimane, nelle 2 visite di controllo successive , il chirurgo mi ha praticato entrambe le volte l’artrocentesi,e dato queste istruzioni:
Fisioterapia, applicazione ghiaccio al bisogno, ginocchiera con foro.., cicli di Dona
In seguito, molto lentamente, con l’aiuto di fisioterapia il ginocchio mi si è sgonfiato e ho iniziato ginnastica di postenziamento per i muscoli e a fare ciclette.
Adesso, conclusa la fisioterapia a metà gennaio , il fisioterapista mi ha detto che secondo lui il ginocchio va bene e che potevo iniziare a correre e a forzare con gli esercizi di potenziamento.
Il problema è che il ginocchio non me lo sento ancora del tutto libero, soprattutto se cammino in discesa e quando corro anche con ginocchiera, dopo circa 20 min sento un fastidio al disotto la rotula (nella parte interna del ginocchio mentre altre volte nella parte superiore), e spesso il ginocchio lo sento anche caldo, il tutto poi con l’applicazione di ghiaccio scompare.
Il mio dubbio adesso è se continuare a correre quindi a “forzare” con lo sport, o se è meglio mettermi a riposo e magari intrapendere nuovi cicli di fisioterapia, inoltre questi dolori che ancora avverto sono piu probabilmente causati dalla condromalacia o dalla lesione del lca?, e più in generale e normale a più di 3mesi dell’intervento avere ancora questa sintomatologia al ginocchio.
Grazie dell’attenzione
saluti
Gentili dottori abuso della vostra cortesia in quanto il mio ortopedico per circa 2 mesi sarà all’estero e non volendo cambiare medico non so come comportarmi con il mio ginocchio,
ho 40 anni e circa 8 mesi fa giocando a calcetto a seguito di una brutta distorsione al ginocchio dx mi sono ritrovato con un ginocchio molto gonfio e dolorante e dopo tante visite e RM nn si capiva bene quali fossero i danni così nei primi di novembre d’accordo con l’ ortopedico mi sono sottoposto ad artroscopia. Questo l’esito dell’intervento: “condromalacia rotulea (con fissurazione longitudinale della superficie cartilaginea) sinovite reattiva, lesione del corno posteriore del menisco mediale e complessa del del corpo del menisco laterale (trattate x via artroscopica), lesione del LCA.
Da subito il ginocchio si è presentato gonfio tanto che nel giro 4 settimane, nelle 2 visite di controllo successive , il chirurgo mi ha praticato entrambe le volte l’artrocentesi,e dato queste istruzioni:
Fisioterapia, applicazione ghiaccio al bisogno, ginocchiera con foro.., cicli di Dona
In seguito, molto lentamente, con l’aiuto di fisioterapia il ginocchio mi si è sgonfiato e ho iniziato ginnastica di postenziamento per i muscoli e a fare ciclette.
Adesso, conclusa la fisioterapia a metà gennaio , il fisioterapista mi ha detto che secondo lui il ginocchio va bene e che potevo iniziare a correre e a forzare con gli esercizi di potenziamento.
Il problema è che il ginocchio non me lo sento ancora del tutto libero, soprattutto se cammino in discesa e quando corro anche con ginocchiera, dopo circa 20 min sento un fastidio al disotto la rotula (nella parte interna del ginocchio mentre altre volte nella parte superiore), e spesso il ginocchio lo sento anche caldo, il tutto poi con l’applicazione di ghiaccio scompare.
Il mio dubbio adesso è se continuare a correre quindi a “forzare” con lo sport, o se è meglio mettermi a riposo e magari intrapendere nuovi cicli di fisioterapia, inoltre questi dolori che ancora avverto sono piu probabilmente causati dalla condromalacia o dalla lesione del lca?, e più in generale e normale a più di 3mesi dell’intervento avere ancora questa sintomatologia al ginocchio.
Grazie dell’attenzione
saluti
[#1]
salve,
da quanto scrive lei ha un LCA rotto, per cui fare dell'attività fisica, che non sia la bicicletta o il nuoto la espone a nuove distorsioni.
Premesso questo, i fastidi che riferisce sono probabilmente dovuti ad una muscolatura insufficiente che può facilmente essere causa di tendiniti.
Il consiglio di massima è quello di effettuare qualche mese di ginnastica specifica per il rinforzo muscolare.
cordialmente
da quanto scrive lei ha un LCA rotto, per cui fare dell'attività fisica, che non sia la bicicletta o il nuoto la espone a nuove distorsioni.
Premesso questo, i fastidi che riferisce sono probabilmente dovuti ad una muscolatura insufficiente che può facilmente essere causa di tendiniti.
Il consiglio di massima è quello di effettuare qualche mese di ginnastica specifica per il rinforzo muscolare.
cordialmente
Dr. Roberto Simonetta
Specialista in Chirurgia del Ginocchio
Specialista in Chirurgia della Spalla
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 17/02/2010.
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