Frattura scomposta falange prossimale 5 dito piede sinistro

L'11 gennaio 2010 mi sono recato al pronto soccorso per una caduta dalla scala, fatta la rx mi hanno diagnosticato una frattura scomposta della falange prossimale del 5° dito piede sinistro. Dopo avermi fatto un bendaggio in modo da bloccare il dito in questione agli altri due vicini per poi fare un controllo dopo 32 giorni. Mi sono recato a fare la rx il 13 febbraio ed è risultato che la frattura non si era saldata.Ho fatto la visita ortopedica e mi hanno detto di prenotare una rx e visita ortopedica dopo 20 giornicosì arriviamo al 1° marzo.La mia domanda è questa:come mai a distanza di 32 giorni non si evidenzia segno di callo osseo ed essendo scomposta la saldatura sarà sicuramente non ben allineata.Ci sono possibilità che anche dopo il prossimo controllo non si sia saldata ancora? E se così cosa devo fare? Quali problematiche potrebbero sussistere nel tempo a livello di artrosi? Grazie per la collaborazione. aspetto con ansia una vostra indicativa risposta.

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
La formazione di callo osseo nelle piccole ossa delle dita del piede e della mano è di difficile riscontro alle rx: è abbastanza normale che a un mese dal trauma non sia visibile il callo osseo, anche per la scomposizione della frattura. Al prossimo controllo è possibile che la consolidazione sia più avanzata anche se non si vedrà bene il callo, e la prova sarà l'assenza di dolore, anche se non subito.
Per quanto riguarda l'artrosi questo può essere un problema solo se la frattura interessa l'articolazione.
E' ovvio che senza averLa visitata e senza aver visto le radiografie il mio è un discorso generico e non riferito al Suo caso specifico.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta,volevo solo chiederle se forse non era meglio un piccolo intervento per ricomporre la frattura,l'ortopedico del pronto soccorso mi ha detto che essendo un dito poco sollecitato non avrebbe fatto nessun intervento.Secondo lei quando potrò rimettere le scarpe e tornare al lavoro? Grazie di nuovo
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Ripeto che non avendo visto il Suo dito nè le rx non ho elementi per consigliare il trattamento. Se lo specialista ha deciso così è evidente che non c'erano i presupposti per un intervento.
Per le scarpe e il lavoro deve attendere la guarigione e la scomparsa del dolore , e questo si vede man mano che la guarigione si completa
Cordiali saluti
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Utente
Utente
La ringrazio cordialmente per le risposte datemi..