Forti dolori ai reni ed alle gambe.
Un cordiale saluto,
è da circa sei mesi che ho dei forti dolori ai reni (in particolare al rene destro) ed agli arti inferiori con una sensazione di addormentamento delle gambe.
Se può essere d'aiuto, capita che se resto ferma per qualche minuto, sia in piedi che piegata, i dolori aumentano in maniera notevole.
Subito mi sono rivolta al mio medico di base il quale mi ha fatto fare delle radiografie alla colonna vertebrale ma, purtroppo, nessuno riesce ancora a pronunciarsi sulla mia patologia.
Facevo attività fisica (corsa a livello agonistico marathona 6 km) ed ho dovuto abbandonare a fine lulgio 2009 perchè i dolori erano troppi.
Sono passata quindi nel mese di agosto 2009 alla ginnastica dolce ma ad ottobre ho dovuto sospendere tutto ed ora sono qui e non so cosa fare per porre rimedio a questo fastidiosissimo disagio.
Sono arrivata al punto che non riesco più a svolgere le normali attività quotidiane (nemmeno come casalinga perchè i dolori sono così forti che mi costringono a restare immobile).
Vorrei mettere a disposizione le mie radiografie ma non conosco la procedura per inserirle nella richiesta di consulto.
Resto a Vs. disposizione per qualsiasi chiarimento o richiesta possiate fare.
Un grazie sincero.
è da circa sei mesi che ho dei forti dolori ai reni (in particolare al rene destro) ed agli arti inferiori con una sensazione di addormentamento delle gambe.
Se può essere d'aiuto, capita che se resto ferma per qualche minuto, sia in piedi che piegata, i dolori aumentano in maniera notevole.
Subito mi sono rivolta al mio medico di base il quale mi ha fatto fare delle radiografie alla colonna vertebrale ma, purtroppo, nessuno riesce ancora a pronunciarsi sulla mia patologia.
Facevo attività fisica (corsa a livello agonistico marathona 6 km) ed ho dovuto abbandonare a fine lulgio 2009 perchè i dolori erano troppi.
Sono passata quindi nel mese di agosto 2009 alla ginnastica dolce ma ad ottobre ho dovuto sospendere tutto ed ora sono qui e non so cosa fare per porre rimedio a questo fastidiosissimo disagio.
Sono arrivata al punto che non riesco più a svolgere le normali attività quotidiane (nemmeno come casalinga perchè i dolori sono così forti che mi costringono a restare immobile).
Vorrei mettere a disposizione le mie radiografie ma non conosco la procedura per inserirle nella richiesta di consulto.
Resto a Vs. disposizione per qualsiasi chiarimento o richiesta possiate fare.
Un grazie sincero.
[#1]
La cosa che mi pare strana è che in 6 mesi non abbia fatto una visita specialistica ortopedica. Le rx sono senz'altro utili, ma non è su quelle che si fa diagnosi nel Suo caso. Occorre acquisire la Sua storia clinica, la descrizione dei disturbi che lamenta e poi con la visita diretta acquisire quei segni clinici necessari per ipotizzare una diagnosi, dopo di che si decide se occorrono altri accertamenti e alla fine di tutto, a diagnosi chiarita, si programma un trattamento.
Le consiglio quindi una visita specialistica, meglio ancora se presso un ortopedico che si occupi di colonna. A Matera può rivolgersi ad esempio alla UO Ortopedia dell'Ospedale http://www.asmbasilicata.it/dipartimenti/areachirurgica/ortopedia.htm
Nel frattempo è opportuno imparare come usare la schiena per limitare le occasioni di dolore; troverà alcune istruzioni, che La invito a stampare e leggere attentamente, a http://www.ortopedicoabologna.it/index.php?id=35
Cordiali saluti
Le consiglio quindi una visita specialistica, meglio ancora se presso un ortopedico che si occupi di colonna. A Matera può rivolgersi ad esempio alla UO Ortopedia dell'Ospedale http://www.asmbasilicata.it/dipartimenti/areachirurgica/ortopedia.htm
Nel frattempo è opportuno imparare come usare la schiena per limitare le occasioni di dolore; troverà alcune istruzioni, che La invito a stampare e leggere attentamente, a http://www.ortopedicoabologna.it/index.php?id=35
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Ex utente
Innanzitutto La ringrazio per la tempestiva risposta.
Preciso che ho fatto già due visite specialistiche ma la diagnosi è stata una probabile ernia e non mi è stato detto nemmeno se era da operare.
Se Lei mi indica un modo per fornire tutte le informazioni che servono per capire il mio problema, cercherò di essere quanto più semplice e chiara possibile.
Vorrei altresì inviarLe le radiografie in modo tale da avere un quadro più preciso.
Resto in attesa.
Grazie ancora.
Preciso che ho fatto già due visite specialistiche ma la diagnosi è stata una probabile ernia e non mi è stato detto nemmeno se era da operare.
Se Lei mi indica un modo per fornire tutte le informazioni che servono per capire il mio problema, cercherò di essere quanto più semplice e chiara possibile.
Vorrei altresì inviarLe le radiografie in modo tale da avere un quadro più preciso.
Resto in attesa.
Grazie ancora.
[#3]
"Se Lei mi indica un modo per fornire tutte le informazioni che servono per capire il mio problema". Le ho già detto che è indispensabile la visita diretta. Se Le è stato detto che è una probabile ernia deve chiedere che vengano fatti gli accertamenti necessari per accertare se lo sia o no, ma questo lo deve fare l'ortopedico che La visita.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#5]
Non penso che la SUA diagnosi e le SUE terapie possano essere utili a chicchessia: potrebbero anzi essere pericolose se qualche altro utente ritenesse a torto che i propri sintomi siano siano simili ai Suoi e decida di curarsi da solo. Da questo consulto un futuro Utente dovrebbe capire invece che in caso di dolore in regione lombare irradiato alle gambe deve rivolgersi al proprio medico e, in caso di insuccesso delle cure, a un ortopedico. Dopo la visita eseguirà gli accertamenti necessari e si sottoporrà alla cura più indicata per lui, senza perdere tanto tempo. Se per caso quell'utente avesse una patologia diversa potrebbe, se così non facesse, perdere tempo utile, fare una cura sbagliata e andare incontro a conseguenze che potrebbero essere drammatiche, e sarebbe certamente colpa sua (=di quell'utente), ma un po' di rimorso potrebbe coinvolgere giustamente anche Lei.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 55.2k visite dal 15/02/2010.
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