Troclea
buongiorno, h0 35 anni dovuto a movimento "sbagliato" a calcetto ho avuto una sublussazione della rotula sx ho fatto una risonanza e questo è l'esito: la rotula è leggermente alta, con tilt esterno e scarsamente congruo con la troclea femorale che appare alquanto spianata. Mi sa dire cosa significa e qual è la cura migliore?
Mi era già successo nel 1990, da allora più niente.
Grazie
Mi era già successo nel 1990, da allora più niente.
Grazie
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Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79
Caro utente,
la displasia trocleare è uno degli elementi anatomici che possono favorire l'instabilità rotulea.
Le consiglio riposo finché non si sarà ripreso del tutto.
Successivamente, è importante una reintroduzione quanto più graduale possibile dell'attività sportiva cominciando con una intensa fisioterapia di potenziamento isometrico del quadricipite femorale (specie il vasto mediale obliquo), associata ad elettrostimolazioni.
Importante anche lo stretching dei flessori e degli ischiocrurali. Nuoto (non a rana). Successivamente si potrà introdurre la cyclette a sellino alto. Il successivo inserimento delle altre attività sportive dovrà essere graduale e usando una ginocchiera da centramento rotuleo.
Nei casi gravi di displasia trocleare, specie se associata a particolari tipologie di rotula, displasia del vasto mediale, ginocchio valgo, contrattura dei flessori, retrazione del l. alare esterno, aumentata extratorsione tibiale sono possibili quadri di lussazione recidivante che non rispondono alla terapia conservativa, e sono meritevoli di uno studio accurato e di pianificazione di una eventuale strategia chirurgica.
Distinti saluti
la displasia trocleare è uno degli elementi anatomici che possono favorire l'instabilità rotulea.
Le consiglio riposo finché non si sarà ripreso del tutto.
Successivamente, è importante una reintroduzione quanto più graduale possibile dell'attività sportiva cominciando con una intensa fisioterapia di potenziamento isometrico del quadricipite femorale (specie il vasto mediale obliquo), associata ad elettrostimolazioni.
Importante anche lo stretching dei flessori e degli ischiocrurali. Nuoto (non a rana). Successivamente si potrà introdurre la cyclette a sellino alto. Il successivo inserimento delle altre attività sportive dovrà essere graduale e usando una ginocchiera da centramento rotuleo.
Nei casi gravi di displasia trocleare, specie se associata a particolari tipologie di rotula, displasia del vasto mediale, ginocchio valgo, contrattura dei flessori, retrazione del l. alare esterno, aumentata extratorsione tibiale sono possibili quadri di lussazione recidivante che non rispondono alla terapia conservativa, e sono meritevoli di uno studio accurato e di pianificazione di una eventuale strategia chirurgica.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 13/02/2010.
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