Spalle instabili e lesione alpsa

Per2mesi ho messo una crema dietro il dorso da solo(e forse già questi movimenti possono aver dilatato le capsule delle spalle.Dopo6mesi a seguito di un banale allungamento del braccio(non ho provato dolore)ho accusato click alla spallaDX nei movimenti di elevazione ma senza dolori.Dopo un mese circa appoggiandomi con i gomiti sul tavolo ho sentito la spallaDX dislocarsiANTERIORMENTE e rientrare immediatamente e sul momento non ho avuto alcun dolore.La stesso è avvenuto appoggiandomi allo schienale della sedia.Dopo alcuni giorni ho cominciato a sentire una specie di bruciore,stanchezza e un lieve formicolio nella zona lungo la scapolaDx:questi fastidi aumentavano dopo aver tenuto,ad es.,un libro in mano.Recatomi da un ortopedico,siccome praticava delleMANIPOLAZIONI,mi ha fatto subito unoSBLOCCO DELLE SPALLE dando un colpo a entrambe le spalle:alla spalla dx,in cui avevo il problema,ho sentito un fastidio abbastanza forte(ho avvertito quel solito bruciore ma abbastanza acuto).Dopo qualche settimana dallo"sblocco"(ma non saprei se correlato)il fastidio alla spallaDX è aumentato(sono aumentati i CLICK durante semplici movimenti del braccio)ed è comparso un simile problema alla spallaSX,ma meno fastidioso e con meno click.Oggi non riesco più a dormire sdraiato di lato perchè ho dolori a entrambe le spalle;durante il giorno soltanto alla spalla dx:un bruciore che diviene fastidioso se faccio alcuni piccoli sforzi(sono uno studente per cui mi stanco quando scrivo).Entrambe le spalle sono instabili:se sto con i muscoli rilassati e con la mano tiro in avanti le spalle,si spostanoANTERIORMENTEcon facilità.Questa l'anamnesi.
Recatomi da un chirurgo,dalla visita clinica mi ha detto che soffro diIPERLASSITA'LEGAMENTOSAgeneralizzata a tutto il corpo;mi ha prescritto una ARTRO RM(per ora solo alla spalla DX).
Ecco il referto:L'ESAME ESEGUITO IMPIEGANDO SEQUENZE SE T1 ed FFE T2 PESATE NEI3PIANI DELLO SPAZIOeCOMPLETATO CON UNA ACQUISIZ STIR DOPO INIEZ INTRARTICOLARE DI MDC.
Non si documentano significative alterazioni dell'intensità di segnale a livello delle strutture della cuffia dei rotatori.MINIMA CAPSULITE REATTIVAa livello dell'articolazione acromion-claveare.Si segnala acromion di tipoI secondo la classificazione di Bigliani(acromion piatto).MINIMA BORSITE SUB-ACROMION-DELTOIDEA.Conservati i rapporti articolari.Nella norma il cercine glenoideo.Recessi articolari liberi da versamento.
Nelle scansioni effetuate dopo iniezione intrarticolare di mdc si osserva unaIPERDISTENDIBILITA'CAPSULARE CON CAPSULA ASSAI LASSA ANTERIORMENTE.Si segnala inoltreFINE DISOMOGENITA'DEL LABBRO GLENOIDEO ANTERO-INFERIORE CON DISTACCO DI CAPSULA E PERIOSTIO come per LESIONE ALPSA.SCOLLAMENTO PERIOSTALE DEL SOTTOSCAPOLARE.Normale il cecine glenoideo a livello dell'ancora bicipitale.

1-Cosa consigliate:Operazione,fisioterapia? 2-è da un anno e mezzo che ho tali problemi,cosa rischio se non intervengo subito,l'artrosi?Non ho preso ancora neanche un antiinfiammatorio.
Grazie
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Dr. Alberto Picinotti Ortopedico 324 21
la diagnosi di iperlassità legamentosa è clinica. pertanto non c'è RMN che tenga...
Attenzione però, iperlassità non vuol dire instabilità. la prima è fisiologica, la seconda è patologica.
Tuttavia anche un iperlasso puo' divenire instabile e allora va operata solo la lesione anatomica presente dopo il trauma.
se però la lussazione è volontaria, allora l'intervento è controindicato e si deve eseguire tanta fisioterapia di rinforzo muscolare, propriocettiva e di centramento delle gleno-omerali.

Dr. alberto  picinotti

[#2]
Utente
Utente
grazie dott.Picinotti.Francamente ho tre dubbi.
1)in linea generale(di regola,insomma,nella vostra casistica)la lesione riportata dal mio referto va operata?
2)Nel referto c'è scritto testualmente "come per lesione alpsa":quel "come" non so se interpretarlo come un dato certo oppure un'ipotesi interpretativa del radiologo.
3)Non ho capito se lo "scollamento periostale del sottoscapolare" è una lesione ulteriore a quella ALPSA oppure indicano la stessa cosa.
E questi dubbi mi son rimasti perché il chirurgo ortopedico all'inizio,vedendo la risonanza,mi ha detto che dovrei operarmi,ma subito dopo,vedendo che non sentivo dolore nei movimenti che lui mi praticava durante la visita clinica(ma che soltanto si dislocavano le spalle anteriormente,anche la spalla sx per la quale non mi ha ordinato però un artro rm come per la spalla dx),mi ha detto di provare qualche mese con il rinforzo dei muscoli rotatori e scapolari;ed in più mi ha ordinato degli antiinfiammatori che ancora non ho preso(voglio prima capire bene cosa ho;e certe visite fatte in fretta e furia senza una minima spiegazione medica,mi dispiace ammetterlo,ma scoraggiano il paziente ulteriormente).
Quello che posso dire è che in effetti i miei fastidi(una specie di stanchezza-bruciore)non sono legati ai movimenti ma tendono ad acuirsi quando tengo in mano qualcosa per un pò di tempo(insomma quando il braccio è un pò in tensione) o quando dormo lateralmente; e soprattutto aumentano dopo che si sentono i click rumorosi al'interno delle spalle:insomma il bruciore-fastidio è legato ai click; ed in più sento la spalla dx(quella dell'artro rm)molto debole e,come ho detto,si sposta facilmente con i muscoli rilassati(come ha anche constatato il chirurgo per questa spalla,e,in minor modo anche per l'altra spalla).
Cordiali saluti.E grazie ancora.
[#3]
Dr. Alberto Picinotti Ortopedico 324 21
1) meglio non operarla
2) ricordiamoci che anche una buona rmn non sempre permette di avere il 100% di sicurezza, quindi il radiologo descrive ciò che ritiene più vicino alla realtà
3) E' una lesione del muscolo sottoscapolare e quindi si tratterebbe di una ulteriore lesione oltre alla ALPSA che invece è una lesione del cercine e dei legamenti.

Secondo me lei è una persona con un iperlassità legamentosa così spiccata da superare il fisiologico e cadere nel patologico. Questo fa sì che le sue articolazioni (le gleno-omerali in questo caso) per non lussarsi, hanno bisogno di un super-lavoro da parte degli stabilizzatori dinamici (cioè dei muscoli), e questo causa il bruciore e il dolore. specie notturno.
faccia uso di antinfiammatori come consigliato dal collega e svolga bene la sua fisioterapia.
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Utente
Utente
In effetti dr Picinotti ha ragione.Ho una iperlassità molto spiccata visto che anche le dita delle mie mani appaiono storte perchè tendono a iperdistendersi oltre il dovuto;inoltre spesso avvitando o svitando qualcosa ho dei fastidi al primo raggio della mano(insomma lungo la catena articolare del pollice).
Vista la sua competenza soprattutto nela specialità della spalla le rivolgo un'ultima domanda:purtroppo per qualche tempo non potrò ancora assumere antiinfiammatori e non potrò iniziare la fisioterapia(sto infatti risolvendo altri problemi di salute).Visto che è già un anno e mezzo che presento problemi alle spalle il fatto di non aver preso ancora antiinfiammatori e non aver iniziato la fisioterapia può aver leso ulteriormente il muscolo sottoscapolare o i tendini o le stesse strutture ossee(perchè non so se la presenza di un infiammazione muscolare o ossea non "spenta"-come la mia- può erodere o compromettere ulteriormente i tessuti).Per farla breve,quanto posso attendere,in linea generale,prima di compromettere davvero la situazione?E' una domanda un pò assurda ma quando un paziente deve destreggiarsi tra tanti disagi ha bisogno anche di sapere ciò.

La saluto cordialmente e la ringrazio ancora per la tempestività e la puntualità delle sue risposte.Sarebbe un bene trovare anche negli studi specialistici(oltre che,naturalmente negli ospedali)medici umanamente disponibili a dialogare col paziente e corretti come lo è stato Lei.
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Dr. Alberto Picinotti Ortopedico 324 21
grazie per la risposta.
dunque: puo' l'attesa lesionare ulteriormente la muscolatura? si.
Quanto tempo puo' durare prima di avere dei danni significativi? Non lo so. Di certo, a meno di traumi, non si parla di settimane, ma di diversi mesi.
[#6]
Utente
Utente
Purtroppo il trauma me l'ha fatto prendere proprio quello specialista che ho sopra citato con le sue manipolazioni di "sblocco "delle spalle:fatte,tra l'altro,senza aver ordinato prima un RM e senza la mia autorizzazione o informazione.Grazie dottor Picinotti.La saluto e la ringrazio per le sue precise risposte.
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Utente
Utente
Salve ancora.L'antiinfiammatorio che il chirurgo mi aveva prescritto a GIUGNO 2009(è passato un pò di tempo) è il CELEBREX 200 cps(1 dopo pranzo) per 15-20 giorni associato ad un protettore della mucosa gastrica(da prendere prima di pranzare).Quello che le chiedo è questo.Questo CELEBREX 200 ha un potere curativo sulla lesione alpsa e sullo scollamento periostale del sottoscapolare oppure è soltanto un palliativo utile per lenire il dolore?Francamente il dolore è sopportabile e dunque non vorrei rischiare di compromettere anche il mio stomaco fin quando non inizierò una vera e propria terapia per scongiurare l'intervento.
Insomma questo celebrex può essere curativo soltanto se associato al rafforzamento muscolare di sottoscapolari e rotatori(ed eventuali altri rimedi fisioterapici)-che però per ancora qualche mese,come le avevo detto, non posso effettuare-oppure è curativo anche se preso senza l'inizio concomitante della fisioterapia?
Una delucidazione in questo senso mi sarebbe utile perchè se una capsula di FANS per venti giorni potrebbe addirittura risolvere il problema(ovviamente rinforzando poi i muscoli)allora varrebbe la pena assumerla.

Grazie ancora.E mi scuso dell'insistenza.Ma dovendomi destreggiare tra altri concomitanti problemi fisici e non potendo seguire ancora un'intera terapia con fisioterapia e palestra vorrei capire cosa potrebbe esser utile fare per curare o almeno salvaguardare lei mie lesioni alle spalle.
Saluti
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Dr. Alberto Picinotti Ortopedico 324 21
allora, il celecoxib (un nome commerciale è il celebrex) è nato per i pazienti con problemi gastrici e quindi addirittura potrebbe non necessitare un gastroprotettore.
tuttavia esso è un antinfiammatorio e basta. quindi la sua ALPSA non può essere curata in tal modo. casomai può ridurle il dolore mentre esegue la fisioterapia.
[#9]
Utente
Utente
Grazie ancora dottor Picinotti.E' stato un piacere dialogare con Lei ed è stato utile ricevere le sue puntuali risposte.

Saluti
[#10]
Utente
Utente
Salve!
Siccome a breve tenterò una terapia conservativa-fisioterapica per i suddetti problemi, desidererei un ulteriore chiarimento.
Tre domande:
1)Se per una lesione ALPSA si può tentare di "centrare" la spalla con il rinforzo muscolare, invece per quanto riguarda lo SCOLLAMENTO PERIOSTALE DEL SOTTOSCAPOLARE che cosa si deve fare?Per tale scollamento occorre una terapia chirurgica,farmacologica(antiinfiammatori) o fisioterapica?(N.B.:Tenendo conto che sono quasi due anni che ho avuto questo problema).

2)Per sottoscapolare scollato si intende il TENDINE sottoscapolare oppure il MUSCOLO sottoscapolare?(il referto non lo delucida).

3)"Scollamento" è sinonimo di strappo o cos'altro significa?

Anticipatamente grazie al dottor Picinotti o a qualunque altro medico risponda ai miei quesiti.
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Dr. Alberto Picinotti Ortopedico 324 21
1) la spalla puo' essere ricentrata con appositi esercizi, ma poi non è detto che ci rimanga proprio a causa del fatto che il cercine non è più inserito sul bordo glenoideo ma più in basso. ossia è sempre più probabile che si lussi di fronte ad un trauma rispetto ad una spallla sana;
2) il muscolo comprende la parte rossa e la parte tendinea. Quindi è abbastanza indifferente distinguere se tendine o muscolo, in genere però si parla di tendine;
3)vuol dire che il tendine si è disinserito (cioè staccato) dall'osso.
[#12]
Utente
Utente
Grazie dottor Picinotti.
Che dire...francamente io non ho avuto traumi e dunque sono sempre più convinto che il tendine me l'abbia staccato l'ortopedico con la sua manipolazione di "sblocco".Mi sembra assurdo che per una persona che ha un' iperlassità un ortopedico si permetta di fare delle manipolazioni(senza aver visionato prima una RM) su una spalla non lussata...

Grazie ancora.
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