Lesione parziale crociato anteriore
Salve, ho 18 anni e circa nel mese di novembre ebbi una brutta caduta durante una partita di pallone tra amici e ebbi un fortissimo dolore al ginocchio perché nella caduta mi rimase fermo il piede facendomi torcere il ginocchio verso l'esterno della sua asse. A gennaio feci una RM ed ecco la diagnosi:
Esame eseguito con sequenze multiplanari T1 e DP pesate, anche con tecnica a soppressione del segnale del tessuto adiposo.
Regolari la morfologia e l'intensità di segnale di entrambi i menischi.
Ispessito e disomogeneo il legamento crociato anteriore, come da possibile lesione parziale.
Nei limiti il legamento crociato posteriore, i legamenti collaterali, il tendile del quadricipite ed il legamento rotuleo.
Edema della spongiosa ossea è presente a livello del condilo femorale laterale e dell'emipiatto tibiale corrispondente, di significato post-contusivo.
Modesta falda di versamento intra articolare.
In posizione d'esame i rapporti articolari femoro-rotulei sono conservati.
Questa è quanto, purtroppo devo aggiungere che ieri, piegando con forza il ginocchio, ho avvertito dei "croc" all'altezza dei crociati ed adesso mi ritrovo nella stessa situazione di novembre, ossia con un ginocchio gonfio e che non riesco a distendere completamente dal dolore. Che mi consigliate di fare? Il dottore che mi visitò mi disse di aspettare marzo per decidere sul da farsi, ma nel frattempo che posso fare per alleviare il mio dolore? Mi potreste spiegare in termini un pò più comprensibili cosa dice la risonanza magnetica? Dovrei sottopormi a degli interventi? Grazie a tutti in anticipo!
Esame eseguito con sequenze multiplanari T1 e DP pesate, anche con tecnica a soppressione del segnale del tessuto adiposo.
Regolari la morfologia e l'intensità di segnale di entrambi i menischi.
Ispessito e disomogeneo il legamento crociato anteriore, come da possibile lesione parziale.
Nei limiti il legamento crociato posteriore, i legamenti collaterali, il tendile del quadricipite ed il legamento rotuleo.
Edema della spongiosa ossea è presente a livello del condilo femorale laterale e dell'emipiatto tibiale corrispondente, di significato post-contusivo.
Modesta falda di versamento intra articolare.
In posizione d'esame i rapporti articolari femoro-rotulei sono conservati.
Questa è quanto, purtroppo devo aggiungere che ieri, piegando con forza il ginocchio, ho avvertito dei "croc" all'altezza dei crociati ed adesso mi ritrovo nella stessa situazione di novembre, ossia con un ginocchio gonfio e che non riesco a distendere completamente dal dolore. Che mi consigliate di fare? Il dottore che mi visitò mi disse di aspettare marzo per decidere sul da farsi, ma nel frattempo che posso fare per alleviare il mio dolore? Mi potreste spiegare in termini un pò più comprensibili cosa dice la risonanza magnetica? Dovrei sottopormi a degli interventi? Grazie a tutti in anticipo!
[#1]
Il consiglio è di rivolgersi oggi stesso al Pronto Soccorso Ortopedico perché il Suo ginocchia possa essere valutato subito e ricevere un trattamento tempestivo.
Il referto della RMN descrive una lesione parziale del crociato anteriore, e i segni della contusione su tibia e femore lato esterno.
Il trattamento (qualunque esso sia, medico, fisioterapico, chirurgico) deve essere proposto solo dopo una valutazione diretta. Sarà quindi l'ortopedico che L'avrà visitata a parlarliene.
Ricordi di porre all'Ortopedico dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tipo di intervento, -se necessario-, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti
Il referto della RMN descrive una lesione parziale del crociato anteriore, e i segni della contusione su tibia e femore lato esterno.
Il trattamento (qualunque esso sia, medico, fisioterapico, chirurgico) deve essere proposto solo dopo una valutazione diretta. Sarà quindi l'ortopedico che L'avrà visitata a parlarliene.
Ricordi di porre all'Ortopedico dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tipo di intervento, -se necessario-, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la pronta risposta, ma devo comunicarLe che nella mia città non si trovano centri di pronto soccorso ortopedico, e se dovessi andare al pronto soccorso di un ospedale della mia città dovrei aspettare parecchie ore prima di avere una consulenza molto superficiale. Non mi resta, dunque che prenotare una visita da qualche medico privato. Se vuole farmi una cortesia, o chi per lei, io ho il cd con la RM, se vuole le posso inviare le immagini per avere, quanto meno una valutazione complessiva. Grazie e buona giornata!
[#3]
1) La RMN non consente MAI una "valutazione complessiva", che si ottiene solo con la visita diretta, per cui è nostra convinzione non visionare immagini ed esami, non potendosi sostituire la visita con il nostro parere;
2) in più la RMN è "vecchia" essendo precedente al trauma di ieri
3) Non so dove Lei abiti, ma è necessaria la visita presso un Pronto Soccorso Ortopedico per un trattamento tempestivo (ad esempio artrocentesi, immobilizzazione, accertamenti, ecc). A Biancavilla c'è una UO di Ortopedia e Traumatologia, a Catania cito fra gli altri il Cannizzaro e il Policlinico dove esistono UO di Ortopedia e Traumatologia; a Bronte, Giarre Acireale, Militello e Paternò vi sono UO di Ortopedia. Le possibilità non mancano e mi sembra che un trauma recente su un precedente trauma meriti una visita urgente in PS Ortopedico. Questo, ovviamente è solo il mio parere, espresso in assenza di qualsiasi elemento che mi permetta una conoscenza diretta del Suo caso. Poi Lei decide in piena autonomia.
Cordiali saluti
2) in più la RMN è "vecchia" essendo precedente al trauma di ieri
3) Non so dove Lei abiti, ma è necessaria la visita presso un Pronto Soccorso Ortopedico per un trattamento tempestivo (ad esempio artrocentesi, immobilizzazione, accertamenti, ecc). A Biancavilla c'è una UO di Ortopedia e Traumatologia, a Catania cito fra gli altri il Cannizzaro e il Policlinico dove esistono UO di Ortopedia e Traumatologia; a Bronte, Giarre Acireale, Militello e Paternò vi sono UO di Ortopedia. Le possibilità non mancano e mi sembra che un trauma recente su un precedente trauma meriti una visita urgente in PS Ortopedico. Questo, ovviamente è solo il mio parere, espresso in assenza di qualsiasi elemento che mi permetta una conoscenza diretta del Suo caso. Poi Lei decide in piena autonomia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.8k visite dal 08/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.