Distorsione alla caviglia e allargamento della pinza
Buona sera Gentilissimi dottori, sono un ragazzo di 24 anni, il 4 gennaio sono scivolato dalle scale di casa procurandomi una distorsione alla caviglia sinistra. lo stesso giorno mi sono recato al pronto soccoro, dove mi hanno sottoposto ad una radiografia, il responso è stato:
Non sono attualmente evidenziabili chiare immagini riferibili a linee di frattura. Sottile linea di radiotrasparenza a livello del malleolo peroneale,in prima ipotesi non di natura traumatica.
Mi hanno ingessato la gamba fino al ginocchio, raccomandandosi di tenere l'arto in scarico fino al 19 gennaio.
Sucessivamente il 13 gennaio feci una visita da un ortopedico, il quale visionando le lastre notò, UN ALLARGAMENTO DELLA PINZA,mi levò subito il gesso e mi consigliò di iniziare determinate terapie, sempre mantenendo l'arto in scarico fino al 19 gennaio.
Le terapie a cui mi sono sottoposto sono state:
techer-terapia e laser terapia (5 sedute) fino al 19 gennaio, poi in concomitanza all'appoggio a terra del piede ho iniziato terapie di riabilitazione motoria ( 3 sedute): elastici, saltare su un tappeto elastico e cyclette.
Oggi 30 gennaio, cammino da una settimana con l'ausilio di un tutore, la caviglia mi fa ancora un pò male e si presenta gonfia vicino al malleolo.
Volevo gentilmente chiedere:
- l'allargamento della pinza può causarmi in un futuro problemi motori, posturali o altro??
-E' una patologia grave??
- Il mio medico di base mi ha consigliato di fare una ecografia o una risonanza,per valutare eventuali danni ai legamenti, lo ritenete necessario??
-In ultimo volevo chiedere se le terapie svolte finora sono state esatte
Grazie mille per la cortese attenzione
Cordiali Saluti
Non sono attualmente evidenziabili chiare immagini riferibili a linee di frattura. Sottile linea di radiotrasparenza a livello del malleolo peroneale,in prima ipotesi non di natura traumatica.
Mi hanno ingessato la gamba fino al ginocchio, raccomandandosi di tenere l'arto in scarico fino al 19 gennaio.
Sucessivamente il 13 gennaio feci una visita da un ortopedico, il quale visionando le lastre notò, UN ALLARGAMENTO DELLA PINZA,mi levò subito il gesso e mi consigliò di iniziare determinate terapie, sempre mantenendo l'arto in scarico fino al 19 gennaio.
Le terapie a cui mi sono sottoposto sono state:
techer-terapia e laser terapia (5 sedute) fino al 19 gennaio, poi in concomitanza all'appoggio a terra del piede ho iniziato terapie di riabilitazione motoria ( 3 sedute): elastici, saltare su un tappeto elastico e cyclette.
Oggi 30 gennaio, cammino da una settimana con l'ausilio di un tutore, la caviglia mi fa ancora un pò male e si presenta gonfia vicino al malleolo.
Volevo gentilmente chiedere:
- l'allargamento della pinza può causarmi in un futuro problemi motori, posturali o altro??
-E' una patologia grave??
- Il mio medico di base mi ha consigliato di fare una ecografia o una risonanza,per valutare eventuali danni ai legamenti, lo ritenete necessario??
-In ultimo volevo chiedere se le terapie svolte finora sono state esatte
Grazie mille per la cortese attenzione
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile Utente, il primo trattamento terapeutico ricevuto, subito dopo il trauma, da parte dei colleghi è stato corretto.
Se dopo la distorsione del collo piede persiste una diastasi della pinza malleolare vuol dire che la sua distorsione è stata importante II o III grado (inteso come lesione legamentosa). Pertanto consiglierei di fare un'altro ciclo di 20 sedute di riabilitazione con ginnastica propriocettiva su tavola di Freeman e solo dopo tale trattamento se dovesse persistere il problema eseguire una RMN con successivo controllo ortopedico.
Nell'attesa sarebbe utile l'uso del tutore bivalva tipo Aircast che credo che già indossa.
Distnti saluti.
Se dopo la distorsione del collo piede persiste una diastasi della pinza malleolare vuol dire che la sua distorsione è stata importante II o III grado (inteso come lesione legamentosa). Pertanto consiglierei di fare un'altro ciclo di 20 sedute di riabilitazione con ginnastica propriocettiva su tavola di Freeman e solo dopo tale trattamento se dovesse persistere il problema eseguire una RMN con successivo controllo ortopedico.
Nell'attesa sarebbe utile l'uso del tutore bivalva tipo Aircast che credo che già indossa.
Distnti saluti.
Dott. Vito Carlucci
[#2]
Ex utente
Grazie mille dottore per la cortese risposta, approfitto per chiedere se camminare per molto tempo con il tutore può causarmi maggiori danni, visto che ogni giorno devo prendere il treno per recarmi all'università, soffro inoltre di problemi posturali causati da un dislivello del bacino di 1 cm, questa situazione mi può aggravare la mia patologia?
Grazie di nuovo per l'attenzione
Cordiali Saluti
Grazie di nuovo per l'attenzione
Cordiali Saluti
[#3]
Camminare per lunghi percorsi con l'uso del tutore non comporta alcunchè. Circa il suo slivellamento del bacino di 1 cm non risentirà assolutamente delle sequele della distorsione di collo piede e dell'uso dell'aircast. Naturalmente lei dovrà mantenere una postura la più corretta possibile.
[#5]
Ex utente
Buona sera dottori, come consigliatomi precedentemente ho continuato la riabilitazione( per un totale di 10 sedute) svolgendo: cyclete, tappeti elastici, fasce elastiche ed esercizi propriocettivi su tavola di freman . In concomitanza sono stato sottoposto a hilterapia laser. Individualmente , come consigliatomi, ho eseguito per circa un mese e mezzo esercizi propriocettivi , sempre su tavola di freman.
Oggi, 27 marzo, la caviglia sinistra si presenta leggermente gonfia sul malleolo e soprattutto quello che mi preoccupa di più, la pinza è ancora più larga della caviglia destra, infatti osservando entrambe le caviglie in scarico si nota che il malleolo di sinistra è un pò in fuori. Il dolore è quasi cessato, sono andato a correre 2 volte per una ventina di minuti e non ho avuto nessun male, l’unica cosa che mi è rimasta è un certo formicolio sul collo esterno del piede ( quando lo tocco con le dita della mano sento come le formiche).
Il chinesiologo che mi segue per problemi posturali ( gamba sinistra più corta di 1cm ) mi ha visitato il giorno 23 marzo, due mesi e mezzo dopo la distorsione, mi ha detto che l’infortunio mi ha causato uno spostamento del peso sulla gamba destra . Mi ha manipolato la caviglia per venti minuti e , secondo il suo parere, mi ha fatto scendere lo scafoide di circa 1 cm, migliorando cosi la situazione.
Gentili dottori vorrei chiedervi qualche consiglio in proposito.
Come precedentemente scritto ho un problema posturale che coinvolge la gamba sinistra , che guarda caso è anche, purtroppo, quella coinvolta nell’infortunio, secondo il vostro parere questa distorsione può portare ad un aggravarsi della patologia??? Chiedo questo perché pensavo di avere fatto una buona riabilitazione ma una volta andato dal chinesiologo, mi ha smontato,dicendo che la cosa più importante era fare subito le manipolazione e tralasciare thecher terapia, laser terapia e hilterapia.
Un altro dubbio che volevo sottoporre alla vostra cortese attenzione era quello riguardante l’allargamento della pinza, può provocarmi patologie degenerative nel futuro??? Devo fare una RSM?? Due volte a settimane vado a correre, posso rincominciare tranquillamente , visto che non ho dolori.
Ringraziandovi per la cortese attenzione porgo
Cordiali Saluti
Oggi, 27 marzo, la caviglia sinistra si presenta leggermente gonfia sul malleolo e soprattutto quello che mi preoccupa di più, la pinza è ancora più larga della caviglia destra, infatti osservando entrambe le caviglie in scarico si nota che il malleolo di sinistra è un pò in fuori. Il dolore è quasi cessato, sono andato a correre 2 volte per una ventina di minuti e non ho avuto nessun male, l’unica cosa che mi è rimasta è un certo formicolio sul collo esterno del piede ( quando lo tocco con le dita della mano sento come le formiche).
Il chinesiologo che mi segue per problemi posturali ( gamba sinistra più corta di 1cm ) mi ha visitato il giorno 23 marzo, due mesi e mezzo dopo la distorsione, mi ha detto che l’infortunio mi ha causato uno spostamento del peso sulla gamba destra . Mi ha manipolato la caviglia per venti minuti e , secondo il suo parere, mi ha fatto scendere lo scafoide di circa 1 cm, migliorando cosi la situazione.
Gentili dottori vorrei chiedervi qualche consiglio in proposito.
Come precedentemente scritto ho un problema posturale che coinvolge la gamba sinistra , che guarda caso è anche, purtroppo, quella coinvolta nell’infortunio, secondo il vostro parere questa distorsione può portare ad un aggravarsi della patologia??? Chiedo questo perché pensavo di avere fatto una buona riabilitazione ma una volta andato dal chinesiologo, mi ha smontato,dicendo che la cosa più importante era fare subito le manipolazione e tralasciare thecher terapia, laser terapia e hilterapia.
Un altro dubbio che volevo sottoporre alla vostra cortese attenzione era quello riguardante l’allargamento della pinza, può provocarmi patologie degenerative nel futuro??? Devo fare una RSM?? Due volte a settimane vado a correre, posso rincominciare tranquillamente , visto che non ho dolori.
Ringraziandovi per la cortese attenzione porgo
Cordiali Saluti
[#6]
Credo proprio che lei dovrà sospendere ogni cura ed accertamento con RMN. La distasi o allargamento della pinza deve essere valutata da un medico con una Rx. Le sensazioni soggettive hanno poco valore, a parte il dolore, quindi non credo neanche al chinesiologo che con le sue manipolazioni abbia modificato di 1 cm la posizione dello scafoide tarsale. Sono in molti a vendere fumo per cui le consiglio di sospendere tutto e fare una valutazione ortopedica tra 6 mesi dopo aver cominciato la pratica sportiva. Un saluto
[#7]
Ex utente
Buon giorno dott.Carlucci, grazie della cortese risposta.
Come mi ha consigliato ho sospeso le terapie, anche perchè, complessivamente ho fatto 20 sedute e anche il fisioterapista mi ha detto che potevo smettere.
Come ho detto precedentemente non ho dolore ma questo gonfiore intorno al malleolo che persiste.
Io sono uno studente/ lavoratore, come ogni altro ragazzo che si rispetti qui a Rimini, durante il periodo primaverile/ estivo faccio la stagione negli alberghi come cameriere, ciò comporta stare in piedi tante ore ( circa 12), non vorrei pero con questo, compromettere la guarigione. Durante il periodo Pasquale ho già lavorato e ciò non mi ha creato dolore. A questo punto volevo chiederle se posso tranquillamente proseguire, o devo seguire qualche accorgimento.
Ringraziandovi per la vostra continua attenzione con ammirazione porgo Cordiali Saluti
Come mi ha consigliato ho sospeso le terapie, anche perchè, complessivamente ho fatto 20 sedute e anche il fisioterapista mi ha detto che potevo smettere.
Come ho detto precedentemente non ho dolore ma questo gonfiore intorno al malleolo che persiste.
Io sono uno studente/ lavoratore, come ogni altro ragazzo che si rispetti qui a Rimini, durante il periodo primaverile/ estivo faccio la stagione negli alberghi come cameriere, ciò comporta stare in piedi tante ore ( circa 12), non vorrei pero con questo, compromettere la guarigione. Durante il periodo Pasquale ho già lavorato e ciò non mi ha creato dolore. A questo punto volevo chiederle se posso tranquillamente proseguire, o devo seguire qualche accorgimento.
Ringraziandovi per la vostra continua attenzione con ammirazione porgo Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 25.7k visite dal 30/01/2010.
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