Frattura da stress 2^ metatarso
Buongiorno, ho 39 anni, sportivo a livello amatoriale (calcio e tennis). A meta' dicembre, dopo un viaggio a Parigi di 5 gg nei quali ho camminato senza sosta (non sono nella vita di tutti i gg un gran camminatore), ho iniziato ad aver male al piede dx, sotto la pianta del piede nel punto di spinta (davanti). Ho continuato a camminare e fare un po' di ginnastica in palestra senza darci troppo peso ma visto che il dolore aumentava, anche a camminare, ho fatto una lastra dalla quale non e' risultato assolutamente niente a livello del piede. Ho fatto allora un'ecografia per scongiurare neuroma di Morton o altre infiammazioni, e l'esito e' stato: artrite metatarso falangea del secondo dito, da recente frattura da stress del collo del secondo metatarso, a coinvolgimento articolare. Non segni di neuroma in atto, a livello intermetatarsale. L'ecografista che me l'ha fatta e' molto bravo, e' anche radiologo e mi ha detto che queste fratture da stress difficilmente vengono rilevate con una radiografia. Mi ha consigliato di camminare con una suola molto dura, tipo zoccoli, per un mese e quando non sentivo piu' il dolore iniziare poco a poco a correre. Ora e' passato un mese ma non vedo assolutamente nessun miglioramento. A camminare non mi fa male, anche perche' tendo a non caricare sul davanti, sono andato a sciare due volte e non ho nessun dolore (il piede e' fermo dentro lo scarpone), ma appena provo ad abbozzare due passi di corsa il dolore si fa subito sentire. Dovro' fare un'ulteriore esame piu' specifico?? Inoltre, forse dovuto alla postura, mi sta pure venendo mal di schiena giu' in basso...Vi prego, datemi qualche consiglio "operativo"...
Vi ringrazio anticipatamente.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile utente
Purtroppo tutto quello che Le hanno detto è vero.
Le fratture da stress sono di difficile diagnosi.
Io Le consiglierei l'uso di plantari di scarico che le consentirebbero di avere meno dolore alla deambulazione.
Cordiali saluti
Purtroppo tutto quello che Le hanno detto è vero.
Le fratture da stress sono di difficile diagnosi.
Io Le consiglierei l'uso di plantari di scarico che le consentirebbero di avere meno dolore alla deambulazione.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
[#2]
Utente
grazie. Sono appena tornato da 4 gg in Trentino sugli sci ed il piede, immobilizzato dentro lo scarpone, non ha fatto male (almeno sono riuscito a sciare!!!. Mercoledi ho un consulto con un podologo per eventualmente farmi fare dei plantari su misura. La terro' aggiornata sull'evoluzione della guarigione.
Grazie e buonasera.
Grazie e buonasera.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 26/01/2010.
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