Terapie per lesione completa peroneo astragalico anteriore

Buongiorno. Sono Barbara ed ho 32 anni. Martedì 19 gennaio ho fatto una brutta storta sul ghiaccio e per non cadere a terra ho caricato il peso sulla caviglia stessa. Mi sono recata al Pronto Soccorso i quali mi hanno fatto fare i raggi i quali non evidenziavano fratture. Mi hanno fatto un bendaggio con fascia elestica e mi hanno detto di ritornare sabato se il dolore fosse persistito. Sabato 23 mi sono recata nuovamente al pronto soccorso ed i medici mi hanno detto che il gonfiore non era passato e l'ematoma era ancora ben evidente e così mi hanno mandato a fare un'ecografia. L'esito dell'eco ha evidenziato "Lesione completa del legamento peroneo-astragalico anteriore." Il nuovo referto del pronto soccorso alle voci PRESTAZIONI è così stilato:
RX NO FRATTURE
BENDAGGIO CON TENSOPLAST
CONTROLLO RIFERISCE LIMITAZIONE FUNZIONALE, EMATOMA ED EDEMA PERIMALLEOLARE
ECO LESIONE COMPLETA DEL LEGAMENTO PERONEO-ASTRAGALICO ANTERIORE
Con questo referto mi hanno detto di presentarmi Lunedì 25 gennaio (ieri) dall'ortopedico.
L'ortopedico mi ha visitata ieri e mi ha lasciato il seguente referto:
Aircast per 20gg
Arto in scarico a riposo
Riposo 20gg s.c.
Controllo al bisogno.
L'ortopedico mi ha detto che il tutore che mi è stato messo poteva provocarmi dolore ma di non preoccuparmi. Effettivamente è stato così perchè già ieri sera sentivo molto dolore. Premetto che è la prima volta che ho una lesione di questo tipo e che due anni fa ho avuto un intervento di ernia lombosacrale con piccola lesione del nervo sciatico proprio nella parte destra, ho perso i riflessi del piede destro e soffro da allora di crampi al polpaccio destro. Io vorrei sapere quale sarebbe la prassi migliore per prevenire ulteriori problemi alla schiena ed alla gamba dato che ora ho un pò di dolori nella parte lombosacrale dovuti probabilmente al modo di camminare non proprio corretto dato il problema alla caviglia. Inoltre, l'ortopedico mi ha detto" Se tra 20 giorni non hai male, togli il tutore e puoi andare al lavoro". Io mi chiedo, in questi casi non bisognerebbe fare della rieducazione e della fisioterapia? Ringrazio anticipatamente e con l'occasione invio distinti saluti.
Barbara
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Dr. Letterio Rizzo Ortopedico 18
Gentile Signora,
le distorsioni di caviglia in inversione comportano sempre un coinvolgimento del legamento collaterale esterno (cosiddetto legamento peroneo-astragalico anteriore). Il migliore trattamento di questo tipo di lesioni consiste nell'immobilizzazione rigida della caviglia. Io adotto ancora il buon vecchio sistema del gambaletto gessato per venti giorni seguito da un buon ciclo di fisioterapia (meglio se TECAR e/o HILT e ginnastica propriocettiva). Nel Suo caso, che è stato un po' trattato così, consiglierei, dopo venti giorni dal trauma la fisioterapia indicata...i risultati si vedranno...Saluti