Algia anca

Gentili dottori, vis scrivo dopo aver già cercato un consulto analogo sul sito, ma senza aver trovato risposta.
Ho 31 anni e non ho un lavoro che mi porta ad essere ne costantemente seduto ne faticoso dal punto di vista fisico. Faccio attività sportiva abbastanza regolarmente. Per tutto l’autunno scorso ho fatto ginnastica posturale in seguito ad un’incidente in automobile (con colpo di frusta) e precedente caduta in montagna con lieve schiacciamento di una vertebra lombare e anche ginnastica presciistica..
In seguito ad una sciata ad inizio stagione (novembre) mi si è presentato un forte male all’anca sinistra nella parte anteriore. Dolore che si presenta anche durante la notte e soprattutto quando devo alzare la gamba per entrare in automobile, salire le scale o camminare
Il mio dott ha prescritto esami del sangue e visita ortopedica.
L’ortopedico evidenziava dolore alla palpazione del terzo prossimale del retto femorale e la diagnosi era semplicemente: algia anca. Con prescrizione di ciclo di laseterapia.
Il dolore persistente mi ha costretto su indicaz del mio dott. ad assumere brexin
Le prime analisi del sangue evidenziavano in particolare:
Ferro (189)
Ab anti-STREPTOLISINA (TAS-ASLO) 233
Calcio 9.50 mg/dl
Eseguivo quindi una ecografia all’anca e l’ecografia non evidenziava versamenti coxo femorali, borse periatricolari non dilatati, regolari le ecostrutture muscolo tendinei al terzo superiore del quadricipite non raccolte ematiche non cisti.
Il dottore che ha eseguito l’ecografia ha escluso quindi tendinite e ha ipotizzato un problema di qualche nervo che dalla parte lombare della schiena arriva all’anca
Nel frattempo il dolore si accentua in occasione di camminate o posizioni non corrette sul sedile dell’automobile.
Il dottore mi prescriveva quindi ulteriori approfondimenti riscontrando in particolare:
Ferro 163ug/dl
Ferritina 123 ng/ml
Anticorpi anti-DNasi B 307U/ml.
Tramite tampone nasale: negativa la ricerca di streptococco B-emolitico o altri batteri paogeni

Al momento sono in attesa della laser terapia, ma anche il riposo non porta particolare giovamento.
Mi potete aiutare?
Grazie

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Secondo me prima di fare qualsiasi terapia occorre avere una diagnosi. Fare la laserterapia e scoprire di avere un'ernia inguinale (ad esempio) sarebbe anche una perdita di tempo e di denaro.
Le consiglio una visita ortopedica un po' più approfondita, visto che l'ecografia sembra avere escluso che si tratti di una tendinite; lo specialista valuterà se eseguire una rx del bacino per valutare le condizioni dell'articolazione dell'anca ed escludere eventualmente un impingement. E' utile anche che il Suo Medico, o un Chirurgo generale, possa escludere un'iniziale ernia inguinale.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Effettivamente l'idea di fare un trattamento come la laserterapia senza sapere se effettivamente sia necessaria (l'ortopedico ha detto:"male non fa") mi pare poco opportuna.
Non abbiamo valutato l'ipotesi ernia inguinale, perchè il dolore lo percepisco nella parte interna della gamba e lontano dall'inguine. la sensazione è di sentire il dolore proprio sull'osso.
Mi farò vedere da un'altro ortopedico. le farò poi sapere.
grazie ancora