Rottura lca ginocchio sx

Buongiorno,
2 settimane fà mi sono procurato una distorsione al ginocchio sinistro. La sensazione che ho avuto è stato che l'articolazione del ginocchio mi è uscita e rientrata in senso mediale. Nell'immediato non gli ho dato molto peso. Alla sera iniziavo ad avere dolore nelle rotazioni. Andato al pronto soccorso al mattino seguente dopole lastre non sono stae riscontrate rotture ossee. L'ortopedico mi ha scritto " Trauma distorsivo ginocchio sx con lassità antero-mediale." Consigliava scarico e ginocchiera x 3 settimanee RM. Fatta la risonanza il referto diceva "Modesta disomogeneità del corno posteriore del menisco mediale in assenza di rime di frattura. Rottura del crociato anteriore per distacco dell'inserzione prossimale e ribaltamento posteriore del tratto inferiore. Non evidenti lesioni delle cartilagini o dell'osso sub-condrale, con modesto versamento sinovitico retro e sovrarotuleo.". Sono un vvf. Visto il lavoro non proprio tranquillo qual'è la migliore precedura che dovrei seguire per ridurre al minimo i tempi di rientro al lavoro in condizioni ottimali. Dovrei iniziare la fisioterapia anche prima dell'operazione? Quanto tempo dopo la rottura dovrei operarmi? C'è un tempo minimo? Quali tipologie di operazioni esistono? Quali sono le più efficenti? Dopo l'operazione quali sono i tempi di recupero totali?
Grazie dell'aiuto.
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Dr. Marco Moioli Ortopedico 93
buonasera, dato il tipo di lavoro l'intervento è quasi obbligatorio
SI la fisioterapia prima dell'intervento è utile sia per matenere un buon tono muscolare sia per imparare gli esercizi che dovrà eseguire nel post-operatorio. gli esercizi si possono svoglere sia a secco che in acqua.
il tempo minimo per eseguire l'intervento in genere non è un problema date le liste di attesa, comunque è meglio aspettare circa 1 mese dal trauma prima di sottoporsi a tale procedura.
l'intervento è una procedura standardizzata quello che può cambiare è il tipo di trapianto (tendine rotuleo, gracile-semitendinoso, quadricipitale sono i più usati e si avvicinano molto per qualità e risultati finiali), e i lmezzo usato per fissarlo (anche in questo caso non ci sono particolari differenze
generalmente dopo l'intervento dovrà eseguire un programma di fisioterapia abbastanza intenso e continuativo: 1 mese per tornarte a camminare normalmente ma per salire e scendere scale di corsa saltare e correre i tempi sono sicuramente più lunghi: vicino ai tre mesi

cordialmente

Dr. Moioli

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Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Buongiorno Dott. Maioli,
la ringrazio della risposta e della chiarezza le vorrei chiedere alcuni chiarimenti in riguardo:

1° per ciò che riguarda il trapianto, ho letto che è preferibile inpiantare il rotuleo per una maggior sensazione di robustezza ed una iniziale minore fragilità. Me lo può confermare? Considerzioni in riguardo?

2° il tipo di fissaggio: la differenza tra viti in metallo (titanio) o riassorbibili, qual'è? Quali pregi, difetti o Controindicazioni dell'una o dell'altra? Forse è una domanda sciocca, ma tutti i fissaggi del tendine sono "passanti" attraverso l'osso?

3° gli esercizi di fisioterapia prima dell'operazione dovrebbero essere gli stessi che si fanno nella 1° fase della riabilitazione post-operatoria? La fisioterapia può essere fatta anche in acqua; si tratta di nuoto (stile, dorso, ecc) od esercizi specifici? Non ho trovato informazioni in riguardo

Rigraziandola anticipatamente per l'eventuale risposta e della competenza dimostrata porgo distinti saluti.