Rotoscoliosi e malocclusione dento - scheletrica
Gentilissimi medici,
sono una ragazza di 24 anni: avrei bisogno di un vostro consiglio per alcuni miei problemi di salute e vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione.
Da quasi 4 anni soffro di problemi alla schiena, ma solo da qualche tempo mi è stata diagnosticata una rotoscoliosi. Ho avuto i primi problemi all’ età di 20 anni (precisamente all’ inizio del 2006), quando ho cominciato a soffrire di forti e continui dolori alla schiena e soprattutto alle vertebre e alle costole di sinistra, ma col passare del tempo i dolori si sono estesi ad altre zone sempre + ampie, coinvolgendo anche il bacino e le spalle e anche il lato destro, con sempre maggiori difficoltà anche nel fare movimenti . Ho fatto diversi esami sin da allora, soprattutto a livello radiografico e visite con alcuni ortopedici che vedevano dei dislivelli a livello scheletrico e pertanto, ognuno di essi proponeva soluzioni diverse, come un rialzo di 1 cm da portare in corrispondenza del lato più basso del bacino per riequilibrarlo, ke ho portato per quasi un anno (esattamente dall’ Aprile 2007 al Febbraio 2008), ma non ha portato risultati poiché i dolori aumentavano notevolmente… In seguito, dopo una visita fisiatrica, nel Novembre 2007, ho fatto una fisioterapia a livello lombare, che includeva ultrasuoni, tens e un po’ di ginnastica, ma neanche da questa ho ottenuto benefici… Poi su consiglio dello stesso fisiatra, sono stata da un podologo, che dopo avermi sottoposto a visita e aver effettuato un esame baropodometrico, ha ritenuto necessario l’ utilizzo di plantari di scarico che porto tutt’ ora da Marzo 2008, ma neanche ciò ha portato a dei miglioramenti. Sempre a livello podalico, soffro anche di allluce valgo… Mi sono anche sottoposta ad alcuni trattamenti osteopatici presso 2 diversi osteopati: dal primo non ho avuto alcun giovamento, dal secondo avevo solo un beneficio momentaneo… Dall’ ultima RX RACHIDE IN TOTO IN ORTO, effettuata il 12/12/2008 è risultato: “SUL PIANO FRONTALE ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO DX – CONVESSO DORSO – LOMBARE. BACINO LIEVEMENTE RUOTATO A DX SULL’ ASSE AP nonché SULL’ ASSE LONGITUDINALE CON SBILANCIAMENTO TRA LE TESTE FEMORALI DI CIRCA 5 MM. APPIOMBO DISLOCATO A DX DI CIRCA 10 MM. SUL PIANO SAGITTALE RADDRIZZATA LA LORDOSI CERVIALE, MARCATA ACCENTUAZIONE DELLA CIFOSI DORSALE, ACCENTUAZIONE DELLA LORDOSI LOMBARE. ASSE STATICO ALTERATO. ANGOLO DI FERGUSON ALTERATO. APPIOMBO POSTERIORIZZATO DI CIRCA 5 CM.” In seguito a tale rx, nel Gennaio 2009, mi sono sottoposta ad ulteriore visita ortopedica con il seguente risultato: “Algie diffuse da deficit posturale in soggetto con lieve rotoscoliosi”, con conseguente terapia antidolorifica, che non ha mai portato benefici (nenche sottoforma di iniezioni varie), se non solo momentanei e talvolta neanche quelli, e con il consiglio di rifare dei nuovi plantari, che ho portato per ben poco tempo perché mi aumentavano ulteriormente i dolori portandoli… Da Ottobre 2009 svolgo ginnastica posturale, ma neanche questa mi aiuta più di tanto, fra l’ altro da circa un mese e mezzo i dolori si sono amplificati ulteriormente, coinvolgendo anche la zona facciale, soprattutto di sinistra: sono stata dal dentista che ha ritenuto necessario l’ utilizzo di una placca funzionale mandibolare ( che non porto ancora, ma sarà pronta a breve), poiché ho una malocclusione dento – scheletrica di tipo III livello, che mi provoca dolore all’ articolazione temporo – mandibolare di sinistra, dolori che da quando ho questi problemi alla schiena avevo accusato alcune volte, in questa zona, solo in maniera lieve… Infine, anche a livello estetico, i vari dislivelli ossei si notano, sia sul tronco e da un po’ anche al viso, che appare come se fosse più gonfio a sinistra…
Mi scuso per essermi dilungata molto, ma ho cercato di darvi un quadro il più completo possibile per richiedervi un consiglio: oltre a ciò che ho già fatto, c’ è qualcosa che si può fare di veramente utile per migliorare questa situazione? E soprattutto può ancora peggiorare ulteriormente, come è successo in questi 4 anni? Può trattarsi della cosiddetta “malattia di Meniere” di cui ho letto su questo stesso sito?…Ormai non conduco più una vita molto normale e spesso i dolori sono così strazianti che mi impediscono anche di fare le cose più semplici… Vi ringrazio per la vostra attenzione e pazienza.
sono una ragazza di 24 anni: avrei bisogno di un vostro consiglio per alcuni miei problemi di salute e vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione.
Da quasi 4 anni soffro di problemi alla schiena, ma solo da qualche tempo mi è stata diagnosticata una rotoscoliosi. Ho avuto i primi problemi all’ età di 20 anni (precisamente all’ inizio del 2006), quando ho cominciato a soffrire di forti e continui dolori alla schiena e soprattutto alle vertebre e alle costole di sinistra, ma col passare del tempo i dolori si sono estesi ad altre zone sempre + ampie, coinvolgendo anche il bacino e le spalle e anche il lato destro, con sempre maggiori difficoltà anche nel fare movimenti . Ho fatto diversi esami sin da allora, soprattutto a livello radiografico e visite con alcuni ortopedici che vedevano dei dislivelli a livello scheletrico e pertanto, ognuno di essi proponeva soluzioni diverse, come un rialzo di 1 cm da portare in corrispondenza del lato più basso del bacino per riequilibrarlo, ke ho portato per quasi un anno (esattamente dall’ Aprile 2007 al Febbraio 2008), ma non ha portato risultati poiché i dolori aumentavano notevolmente… In seguito, dopo una visita fisiatrica, nel Novembre 2007, ho fatto una fisioterapia a livello lombare, che includeva ultrasuoni, tens e un po’ di ginnastica, ma neanche da questa ho ottenuto benefici… Poi su consiglio dello stesso fisiatra, sono stata da un podologo, che dopo avermi sottoposto a visita e aver effettuato un esame baropodometrico, ha ritenuto necessario l’ utilizzo di plantari di scarico che porto tutt’ ora da Marzo 2008, ma neanche ciò ha portato a dei miglioramenti. Sempre a livello podalico, soffro anche di allluce valgo… Mi sono anche sottoposta ad alcuni trattamenti osteopatici presso 2 diversi osteopati: dal primo non ho avuto alcun giovamento, dal secondo avevo solo un beneficio momentaneo… Dall’ ultima RX RACHIDE IN TOTO IN ORTO, effettuata il 12/12/2008 è risultato: “SUL PIANO FRONTALE ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO DX – CONVESSO DORSO – LOMBARE. BACINO LIEVEMENTE RUOTATO A DX SULL’ ASSE AP nonché SULL’ ASSE LONGITUDINALE CON SBILANCIAMENTO TRA LE TESTE FEMORALI DI CIRCA 5 MM. APPIOMBO DISLOCATO A DX DI CIRCA 10 MM. SUL PIANO SAGITTALE RADDRIZZATA LA LORDOSI CERVIALE, MARCATA ACCENTUAZIONE DELLA CIFOSI DORSALE, ACCENTUAZIONE DELLA LORDOSI LOMBARE. ASSE STATICO ALTERATO. ANGOLO DI FERGUSON ALTERATO. APPIOMBO POSTERIORIZZATO DI CIRCA 5 CM.” In seguito a tale rx, nel Gennaio 2009, mi sono sottoposta ad ulteriore visita ortopedica con il seguente risultato: “Algie diffuse da deficit posturale in soggetto con lieve rotoscoliosi”, con conseguente terapia antidolorifica, che non ha mai portato benefici (nenche sottoforma di iniezioni varie), se non solo momentanei e talvolta neanche quelli, e con il consiglio di rifare dei nuovi plantari, che ho portato per ben poco tempo perché mi aumentavano ulteriormente i dolori portandoli… Da Ottobre 2009 svolgo ginnastica posturale, ma neanche questa mi aiuta più di tanto, fra l’ altro da circa un mese e mezzo i dolori si sono amplificati ulteriormente, coinvolgendo anche la zona facciale, soprattutto di sinistra: sono stata dal dentista che ha ritenuto necessario l’ utilizzo di una placca funzionale mandibolare ( che non porto ancora, ma sarà pronta a breve), poiché ho una malocclusione dento – scheletrica di tipo III livello, che mi provoca dolore all’ articolazione temporo – mandibolare di sinistra, dolori che da quando ho questi problemi alla schiena avevo accusato alcune volte, in questa zona, solo in maniera lieve… Infine, anche a livello estetico, i vari dislivelli ossei si notano, sia sul tronco e da un po’ anche al viso, che appare come se fosse più gonfio a sinistra…
Mi scuso per essermi dilungata molto, ma ho cercato di darvi un quadro il più completo possibile per richiedervi un consiglio: oltre a ciò che ho già fatto, c’ è qualcosa che si può fare di veramente utile per migliorare questa situazione? E soprattutto può ancora peggiorare ulteriormente, come è successo in questi 4 anni? Può trattarsi della cosiddetta “malattia di Meniere” di cui ho letto su questo stesso sito?…Ormai non conduco più una vita molto normale e spesso i dolori sono così strazianti che mi impediscono anche di fare le cose più semplici… Vi ringrazio per la vostra attenzione e pazienza.
[#1]
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
Gentie signorina
via internet non è possibile fare diagnosi.
La sua storia è molto complessa e solo in via MOLTO generale posso solo dirle che appare una significativa discrepanza tra l'entità dei suoi sintomi e le alterazioni morfolgiche descritte nei referti.
Posso solo segnalarle che sintomatologie multi articolari tendono ad uscire dall' area di interesse dell' ortopedico (che cura alterazioni meccaniche dell'apparato muscoloscheletrico di una o poche articolazioni) e possono riguardare più da vicino, invece, l'area di interesse reumatologico (che cura i processi infiammatori pluriarticolari).
Altro non è possibile dirle a distanza e via Internet. Pur restanto utile una valutazione odontoiatrica e/o maxillo-facciale che del resto lei ha già intrapreso, posso suggerirle di parlarne anche con un reumatologo.
Cordialità
Dr. A. Valassina
via internet non è possibile fare diagnosi.
La sua storia è molto complessa e solo in via MOLTO generale posso solo dirle che appare una significativa discrepanza tra l'entità dei suoi sintomi e le alterazioni morfolgiche descritte nei referti.
Posso solo segnalarle che sintomatologie multi articolari tendono ad uscire dall' area di interesse dell' ortopedico (che cura alterazioni meccaniche dell'apparato muscoloscheletrico di una o poche articolazioni) e possono riguardare più da vicino, invece, l'area di interesse reumatologico (che cura i processi infiammatori pluriarticolari).
Altro non è possibile dirle a distanza e via Internet. Pur restanto utile una valutazione odontoiatrica e/o maxillo-facciale che del resto lei ha già intrapreso, posso suggerirle di parlarne anche con un reumatologo.
Cordialità
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore,
la ringrazio per la sua risposta ed il suo consiglio. Per quanto riguarda la visita reumatologica, ne ho fatta una nel Giugno 2009 e mi è stato detto che potrebbe anche trattarsi di fibromialgia reumatica, ma poichè c' è anche questa rotoscoliosi e questo problema della malocclusione dento - scheletrica,non ho saputo bene come considerare la cosa... Comunque, il 2 Febbraio farò un esame, la "Capillaroscopia", sempre sotto richiesta del reumatologo, per valutare la connettività e capire se possa trattarsi di artrite reumatoide, dubbio che ho posto io stessa al reumatologo perchè non sapevo più cosa pensare dato il continuo peggioramento della situazione ed un ulteriore problema al ginocchio destro, che ho da circa un anno. Per quanto riguarda le analisi, ho fatto varie volte dei controlli, e anche di recente (Dicembre 2009) di: VES,fattore reumatoide, emocromo... e i risultati rientrano nella norma. Comunque, a giorni, aspetto di mettere il byte per la malocclusione e poter capire se, col passare del tempo, comincio a trarne eventuali benefici anche per la schiena, anche se di fatto poi i problemi ci sono anche lì. A proposito, riguardo il referto della rx alla colonna può dirmi qualcosa di più? La ringrazio ancora comunque e in ogni caso per la sua disponibilità.
Cordiali saluti.
la ringrazio per la sua risposta ed il suo consiglio. Per quanto riguarda la visita reumatologica, ne ho fatta una nel Giugno 2009 e mi è stato detto che potrebbe anche trattarsi di fibromialgia reumatica, ma poichè c' è anche questa rotoscoliosi e questo problema della malocclusione dento - scheletrica,non ho saputo bene come considerare la cosa... Comunque, il 2 Febbraio farò un esame, la "Capillaroscopia", sempre sotto richiesta del reumatologo, per valutare la connettività e capire se possa trattarsi di artrite reumatoide, dubbio che ho posto io stessa al reumatologo perchè non sapevo più cosa pensare dato il continuo peggioramento della situazione ed un ulteriore problema al ginocchio destro, che ho da circa un anno. Per quanto riguarda le analisi, ho fatto varie volte dei controlli, e anche di recente (Dicembre 2009) di: VES,fattore reumatoide, emocromo... e i risultati rientrano nella norma. Comunque, a giorni, aspetto di mettere il byte per la malocclusione e poter capire se, col passare del tempo, comincio a trarne eventuali benefici anche per la schiena, anche se di fatto poi i problemi ci sono anche lì. A proposito, riguardo il referto della rx alla colonna può dirmi qualcosa di più? La ringrazio ancora comunque e in ogni caso per la sua disponibilità.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
La ringrazio tantissimo,e scusi se insisto ancora: oltre alla ginnastica posturale c' è qualcos' altro che potrei fare? E poi con il byte potrebbe cambiare qualcosa (intendo in meglio o se potrebbe anche peggiorare ulteriormente)? Comunque, potrei chiedere anke al dentista che mi sta seguendo per quanto riguarda la malattia di Meniere(che da quello che ho potuto capire, se non sbaglio, scaturisce da una malocclusione)per capire se è il mio caso? O c' è qualche esame specifico che potrei fare per chiarire meglio tutta questa situazione? La ringrazio ancora e mi scuso se continuo a farle tante domande, ma sono arrivata ad un punto in cui non so più che fare...
Ancora cordiali saluti.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 18/01/2010.
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