Il carrello della spesa urta fortemente nel tendine d'achille
Salve,sono una ragazza di 16 anni.Come ho già detto nelle precedenti discussioni,Il 6 Aprile 2009, uscendo dal supermercato, il carrello della spesa urta fortemente nel tendine d'achille.Naturalmente la mia caviglia era diventata gonfia con ematoma interno.Da quel momento ho avuto parecchio dolore ma pensavo non fosse nulla di grave per cui per le vacanze di pasqua ho camminato regolarmente anche se con dolore.Subito dopo le feste, sono andata a farmi l'ecografia ed I risultati erano:
non immagini di rottura.In sede di inserzionare calcaneare presenza di versamento sinoviale nella borsa mucosa achillea e nella borsa retrocalcaneare profonda da riferire a borsite.Aumento della quantità di liquido sinoviale in corrispondenza dei tendini peronieri da tenosivite.
Son stata,sotto l'indicazione di un ortopedico,a riposo alternando ghiaccio e dicloreum actigel 1% gel. Ho dovuto usare per 15 giorni le stampelle in modo da non mettere assolutamente peso in quel piede (anche perchè dovevo andare a scuola).
Successivamente ho incominciato a fare 15 giorni di terapia e da lì il dolore non cessava fino ad ora.
Noto tra l'altro che ho la vena che passa sul tendine d'achille che è parecchio gonfia e sporgente ed ancora l'ematoma che si era formato dopo l'impatto c'è tutt'ora anche se leggermente di meno.Tutt'ora non posso sforzare troppo la caviglia se no incomincio ad avere dolore.
P.S: Da quando ho fatto la terapia ho incominciato ad avere disturbi alla vena,mi faceva male.
Inoltre, la cosa che mi preoccupa un pò, è il fatto che appena stiro il tendine oppure mi metto in punta di piede per prendere magari un oggetto in alto, sento una specie di strappo che mi porta naturalmente dolore, oppure, se mi capita di fare una corsa o camminare troppo o salire di fretta le scale, avverto dolore anche nel tallone.
Di cosa si tratta e cosa mi consigliate?
non immagini di rottura.In sede di inserzionare calcaneare presenza di versamento sinoviale nella borsa mucosa achillea e nella borsa retrocalcaneare profonda da riferire a borsite.Aumento della quantità di liquido sinoviale in corrispondenza dei tendini peronieri da tenosivite.
Son stata,sotto l'indicazione di un ortopedico,a riposo alternando ghiaccio e dicloreum actigel 1% gel. Ho dovuto usare per 15 giorni le stampelle in modo da non mettere assolutamente peso in quel piede (anche perchè dovevo andare a scuola).
Successivamente ho incominciato a fare 15 giorni di terapia e da lì il dolore non cessava fino ad ora.
Noto tra l'altro che ho la vena che passa sul tendine d'achille che è parecchio gonfia e sporgente ed ancora l'ematoma che si era formato dopo l'impatto c'è tutt'ora anche se leggermente di meno.Tutt'ora non posso sforzare troppo la caviglia se no incomincio ad avere dolore.
P.S: Da quando ho fatto la terapia ho incominciato ad avere disturbi alla vena,mi faceva male.
Inoltre, la cosa che mi preoccupa un pò, è il fatto che appena stiro il tendine oppure mi metto in punta di piede per prendere magari un oggetto in alto, sento una specie di strappo che mi porta naturalmente dolore, oppure, se mi capita di fare una corsa o camminare troppo o salire di fretta le scale, avverto dolore anche nel tallone.
Di cosa si tratta e cosa mi consigliate?
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"Di cosa si tratta e cosa mi consigliate?"
Fare diagnosi senza averLa mai visitata non è assolutamente possibile. Tanto meno consigliare terapie.
Premesso che non risulta che Lei abbia mai posto questo quesito in Medicitalia (mentre mi pare che si possa trovare in almeno un altro paio di siti), è possibile che il trauma diretto abbia provocato una infiammazione dei tessuti che circondano il tendine di Achille. Non so quali terapie abbia fatto perché non lo dice nè qui nè altrove, ma se il risultato è stato insufficiente l'unica cosa da fare è una visita presso un Fisiatra che possa valutare direttamente la Sua gamba (compreso anche il problema circolatorio) e decidere quali terapie siano indicate per Lei. Il dolore che riferisce è un campanello d'allarme per esortarLa a non compiere certi movimenti o correre, camminare troppo ecc, ma anche per suggerirLe di ricorrere al medico
Cordiali saluti
Fare diagnosi senza averLa mai visitata non è assolutamente possibile. Tanto meno consigliare terapie.
Premesso che non risulta che Lei abbia mai posto questo quesito in Medicitalia (mentre mi pare che si possa trovare in almeno un altro paio di siti), è possibile che il trauma diretto abbia provocato una infiammazione dei tessuti che circondano il tendine di Achille. Non so quali terapie abbia fatto perché non lo dice nè qui nè altrove, ma se il risultato è stato insufficiente l'unica cosa da fare è una visita presso un Fisiatra che possa valutare direttamente la Sua gamba (compreso anche il problema circolatorio) e decidere quali terapie siano indicate per Lei. Il dolore che riferisce è un campanello d'allarme per esortarLa a non compiere certi movimenti o correre, camminare troppo ecc, ma anche per suggerirLe di ricorrere al medico
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 13/01/2010.
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