Mi è stata diagnosticata una tendinite da zampa d'oca

Due anni fa per circa 4 mesi ho praticato la corsa campestre con una frequenza di 3 uscite a settimana e una media di 6 km ad uscita.
Dopo un 'uscita di 10 km( distanza che praticavo già da 2 mesi)ho sentito un forte dolore sotto il ginocchio dx. Mi è stata diagnosticata una tendinite da zampa d'oca. Dopo riposo assoluto per 4 mesi, ultrasuoni e laser, infiltrazioni, cortisonici per via orale e agopuntura il dolore è sempre stato presente. Ho eseguito una RMN e l'ortopedico che mi ha visitato mi ha convinto che era il menisco interno a provocarmi dolore.
A marzo 2006 ho subito l'intervento, ma dopo riabilitazione mirata con posturologo( metodo Pancafit), appena riprendo l'attività sportiva il dolore si ripresenta.L'ultimo ortopedico che mi ha visitato mi ha consigliato l'intervento alla zampa d'oca. Cosa ne pensa? E' indicato?
Ho bisogno di un posturologo in gamba?
Ho sempre praticato sport(calcio) e vorrei continuare almeno a correre.
Mi scuso se mi sono dilungato.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. sig. Sandro il suo caso clinico è un po controverso.
anche perchè lei non specifica bene tante cose.
Come mai riposo per 4 mesi ?? Ma con l'intervento al menisco interno ha risolto qualcosa ?
Cosa vuol dire l'intervento alla zampa d'oca ??
La zampa d'oca è una zona del compartimento mediale sotto il ginocchio, extraarticolare, cioè fuori complesso articolare, costituita dai tendini di muscoli mediali della coscia che si inseriscono, a forma di piede di palmipede da cui il nome, nella parte alta - mediale della tibia.
La tendinopatia della zampa d'oca non va operata ma va trattata con cure conservative, ossia con terapia locale, qualche pomata antinfiammatoria, con fisiochinesiterapia: ultrasuoni, laser ionoforesi e se del caso con qualche infiltrazione.
Ma è d’obbligo che si affidi ad un valido specialista Ortopedico e dopo magari ad uno Specialista Fisiatra .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico –Traumatologo // Fisiatra
Università di Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Mi scuso prof Caruso se sono stato poco chiaro, cerco brevemente di essere esauriente nei punti che lei mi ha indicato.
1) Sono stato a riposo per 4 mesi dal praticare sport, perchè mi stato detto che avevo provocato la tendinite per un eccessivo sforzo.
2)L'intervento al menisco non ha risolto niente.
3) Le cure conservative che lei mi consiglia le ho fatte tutte, a volte anche ripetute dopo vari mesi ma appena riprendo l'attività sportiva( corsette a ritmo blando di 5-6 km con adeguate scarpe) il dolore si ripresenta. Ho portato anche dei plantari fatti al computer su pedana ergonomica, perchè il dott. che mi ha fatto l'intervento al menisco( le parlo di un collega che opera i migliori runners e specializzato in appoggio del piede nella corsa)me li aveva consigliati poichè sosteneva che il sottoscritto aveva un varismo della pianta del piede.
Li ho portati per ben 8 mesi ma visto nessun miglioramento con il mio fisioterapista abbiamo deciso di toglierli.Ho fatto un trattamento posturale con il metodo Pancafit,senza plantari ma il dolore è sempre presente.
Allora ho deciso di farmi vedere da un altro suo collega che sostiene che se tutte le cure conservative che lei ha indicato non riescono a farmi guarire, è probabile che si sia formata una borsite sui 3 tendini che confluiscono in questa dannata zampa d'oca e bisogna agire chirurgicamente.
Ho dubbi sull'intervento perchè raramente si arriva a curare questa patologia in sala operatoria e infatti lei mi ha confermato il tutto.
Ma allora le chiedo: COME FARE?
Mi scuso se sono stato polemico ma smettere di fare sport a 30 anni per me è dura anche perchè il mio ginocchio non ha mai subito un trauma tipo distorsione, non si è mai gonfiato e quando corro non mi fa male. Il dolore( come uno spillo che punge in continuazione) compare dopo 3-4 ore dalla corsa.
A presto e mi scuso se le ho rubato del tempo prezioso.
Sandro