Tuberosità 5 osso metatarsale

Un paio di mesi fa ho cambiato le ciabatte che uso solitamente a casa. Sono più rigida ma la forma è la stessa delle precedenti. Da allora, lo indico ma forse è soltanto un caso, hanno cominciato a farmi male i piedi.
In particolare, sembra si stia deformando per entrambi i piedi la tuberosità del 5 osso metatarsale. Non sono sicura sia il termine giusto, ma in base agli schemi delle ossa del piede che ho visto in internet dovrebbe essere corretto.
In pratica è l'osso pronunciato subito alla fine del 5 ditino.
Il fatto è che mi fa molto male, sembra quasi che l'osso stia uscendo dalla carreggiata, inoltre la cosa strana è che non mi fa male solo con ciabatte o scarpe strette. Infatti mi succede spesso che la notte mentre dormo sento come delle fitte molto dolorose, degli aghi che mi pungono proprio in quel punto, una sera in un piede e magari qualche sera dopo nell'altro.
Al tatto la zona è più rigida, la pelle secca e sembrerebbe quasi un callo.
Potrebbero essere soltanto dei calli che si stanno formando oppure possono esserci delle patologie più complesse? A mio cugino ad esempio sporgeva troppo l'osso del tallone e gliel'hanno dovuto limare, potrebbe essere una cosa del genere? Grazie mille
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Può essere un problema come dice Lei di "calli che si stanno formando". Ma in realtà il vero problema è capire perché ciò avviene, e quindi perché si forma il callo.
Premesso che la tuberosità del 5° metatarso è nella estremità prossimale dell'osso, quella più vicina alla caviglia, per intenderci, mi sembra di capire che il Suo problema sia invece a livello dell'articolazione con il 5° dito.
La testa del 5° metatarso è uno dei 3 pilastri su cui appoggia il piede (insieme a quella del 1° metatarso e al calcagno). E' possibile che una alterazione della postura per qualche motivo determini una distribuzione errata delle forze sul piede. E' solo una ipotesi perché è indispensabile per saperne di più la visita diretta. Le consiglio quindi una visita ortopedica o fisiatrica o medico-sportiva in un centro dove sia possibile una valutazione anche utilizzando una pedana baropodometrica.
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it