Grave distorsione caviglia con lacerazione completa peroneo astragalico anteriore ect.
Buongiorno Dr. Salvi mi rivolgo a Lei per avere un Suo parere sulla situazione di mio figlio di 24 anni. Il 16/5/09 giocando a calcetto su un campo sintetico inciampando ha subito lacerazione completa del legamento peroneo astragalico anteriore caviglia destra ; in pronto soccorso hanno fatto una gessatura a gambaletto che ha tenuto 12 gg. Poi come da consiglio dopo visita ortopedico ha indossato una cavigliera tutore bivalva e gli hanno fatto quattro trattamenti laser ,quattro trattamenti con diatermia per ridurre l’edema e leggere manipolazioni sempre presso un centro fisioterapico sportivo per aiutare la ripresa dei movimenti
Nel frattempo è stato visitato dall’ortopedico e fisioterapista che hanno consigliato altro ciclo di fisioterapia con tavoletta di legno propiocettiva,deambulazione con possibile appoggio a parallele gradini e manipolazioni più intense per circa 15 sedute.Premetto che l’ortopedico a detto ad Alessandro che a questo punto poteva anche fare sport,riprendere ad andare in moto tanto era protetto dallo stivale. Poco gg. dopo
dopo visita ortopedica di controllo come consigliato è stata fatta UNA SECONDA RMN Quella del 3/7/09 che evidenziava fra l’altro un’algodistrofia ossea. Nella successiva visita ortopedica, abbiamo cambiato ortopedico, ci venivano consigliate iniezioni di Difosfonal 1 a settimana per due mesi, riposo a destra per tre mesi, 45 gg di magneto terapia pulsante 50HZ e75 gauss e cavigliera a otto.
Abbiamo seguito i consigli ma nella terza RMN del 16/12/09 come vede ci sono ancora problemi.
Cosa ci consiglia dottore?Consideri che Alessandro è sempre stato un ragazzo sportivo e questi inconvenienti lo hanno bloccato: ha dovuto rinunciare alle gare di campionato di Moto-enduro a cui si era già iscritto,alle partite di calcio a sciare, alle discese con snowboard e alla palestra.
E’ molto demoralizzato anche perché a questo punto pensava di poter riprendere le sue attività sportive. Fra l’altro lui, avendo una soglia del dolore alta, non si lamenta, però la cosa mi preoccupa non vorrei che decidesse di riprendere anzitempo con lo snowboard compromettendo la situazione.
Aspetto con attenzione un Suo parere cordiali saluti Ezio.
Allego i tre referti delle RMN
Prima RMN caviglia dx del 19/5/09
Inquadramento Clinico e quesito diagnostico:distorsione caviglia;sospetta infrazione dell’astragalo
Sfumata iperintensità di segnale in corrispondenza del margine antero-mediale dell’astragalo compatibile con edema post-contusivo. Non immagini compatibili con fratturasul versante laterale.
Lacerazione completa del legamento peroneo astragalico anteriore. Nei limiti il legamento deltoideo
Reazione sinovitica e discreto versamento articolare.
Minimo versamento anche nella borsa retrocalcaneare profonda e superficiale; non evidenti alterazioni morfo-strutturali del tendine achilleo.
Minima tenosinovite dei tendini peronei.
Seconda R M N caviglia piede destro
Inquadramento clinico e quesito diagnostico:controllo lesione peroneo astragalico.Distorsione caviglia destra.
Rispetto a quanto rilevato nel precedente esame di maggio il legamento peroneo astragalico anteriore si è notevolmente addensato e ispessito per intercorrenti fenomeni riparativi negi esiti del pregresso trauma lacerativo; si è addensato anche il legamento peroneo-calcaneare.
Il legamento deltoide mantiene aspetto integro.
Sul versante osseo si è sviluppato edema midollare irregolarmente distribuito tra l’astragalo,calcagno e le ossa (non leggo bene può essere) tarsiali? per sospetta algodistrofia post traumatica. Persiste la lieve reazione sinovitica della caviglia con velo di versamento articolare e si è sviluppata anche modesta tenosinovite del tibiale posteriore con velo di versamento raccolto nella borsa del tendine.
Conclusioni:progressiva riparazione del comparto capsulo- legamentoso laterale della caviglia; insorgenza di algodistrofia ossea post traumatica.
Terza RM caviglia dx di anni 24 Data 16/!2/09
Quesito clinico:controllo in esiti di trauma distorsivo.
L’indagine è confrontata con la precedente RM del 3/7/09 eseguita in altra sede.
Normali i rapporti articolari. Minima falda di versamento a livello tibio-tarsico e sotto-astragalico.I legamenti peroneo-astragalico anteriore e peroneo-calcaneare sono disomogenei,in esiti di lesione traumatica.
I legamenti peroneo-astragalico posteriore,deltoideo e a siepe sono integri.
Enterite di grado minimo dell’Achilleo.
Minimo ispessimento della fascia plantare in prossimità dell’inserzione calcaneare con associata sottile falda di versamento.
Tenosinovite di grado minimo dei peronieri.
Nella norma i tendini tibiale anteriore, estensore lungo dell’alluce, delle dita, tibiale posteriore, flessore lungo dell’alluce e delle dita.
Quasi completa risoluzione delle aree di edema della spongiosa ossea a livello di astragalo-scafoide e calcagno.
Nel frattempo è stato visitato dall’ortopedico e fisioterapista che hanno consigliato altro ciclo di fisioterapia con tavoletta di legno propiocettiva,deambulazione con possibile appoggio a parallele gradini e manipolazioni più intense per circa 15 sedute.Premetto che l’ortopedico a detto ad Alessandro che a questo punto poteva anche fare sport,riprendere ad andare in moto tanto era protetto dallo stivale. Poco gg. dopo
dopo visita ortopedica di controllo come consigliato è stata fatta UNA SECONDA RMN Quella del 3/7/09 che evidenziava fra l’altro un’algodistrofia ossea. Nella successiva visita ortopedica, abbiamo cambiato ortopedico, ci venivano consigliate iniezioni di Difosfonal 1 a settimana per due mesi, riposo a destra per tre mesi, 45 gg di magneto terapia pulsante 50HZ e75 gauss e cavigliera a otto.
Abbiamo seguito i consigli ma nella terza RMN del 16/12/09 come vede ci sono ancora problemi.
Cosa ci consiglia dottore?Consideri che Alessandro è sempre stato un ragazzo sportivo e questi inconvenienti lo hanno bloccato: ha dovuto rinunciare alle gare di campionato di Moto-enduro a cui si era già iscritto,alle partite di calcio a sciare, alle discese con snowboard e alla palestra.
E’ molto demoralizzato anche perché a questo punto pensava di poter riprendere le sue attività sportive. Fra l’altro lui, avendo una soglia del dolore alta, non si lamenta, però la cosa mi preoccupa non vorrei che decidesse di riprendere anzitempo con lo snowboard compromettendo la situazione.
Aspetto con attenzione un Suo parere cordiali saluti Ezio.
Allego i tre referti delle RMN
Prima RMN caviglia dx del 19/5/09
Inquadramento Clinico e quesito diagnostico:distorsione caviglia;sospetta infrazione dell’astragalo
Sfumata iperintensità di segnale in corrispondenza del margine antero-mediale dell’astragalo compatibile con edema post-contusivo. Non immagini compatibili con fratturasul versante laterale.
Lacerazione completa del legamento peroneo astragalico anteriore. Nei limiti il legamento deltoideo
Reazione sinovitica e discreto versamento articolare.
Minimo versamento anche nella borsa retrocalcaneare profonda e superficiale; non evidenti alterazioni morfo-strutturali del tendine achilleo.
Minima tenosinovite dei tendini peronei.
Seconda R M N caviglia piede destro
Inquadramento clinico e quesito diagnostico:controllo lesione peroneo astragalico.Distorsione caviglia destra.
Rispetto a quanto rilevato nel precedente esame di maggio il legamento peroneo astragalico anteriore si è notevolmente addensato e ispessito per intercorrenti fenomeni riparativi negi esiti del pregresso trauma lacerativo; si è addensato anche il legamento peroneo-calcaneare.
Il legamento deltoide mantiene aspetto integro.
Sul versante osseo si è sviluppato edema midollare irregolarmente distribuito tra l’astragalo,calcagno e le ossa (non leggo bene può essere) tarsiali? per sospetta algodistrofia post traumatica. Persiste la lieve reazione sinovitica della caviglia con velo di versamento articolare e si è sviluppata anche modesta tenosinovite del tibiale posteriore con velo di versamento raccolto nella borsa del tendine.
Conclusioni:progressiva riparazione del comparto capsulo- legamentoso laterale della caviglia; insorgenza di algodistrofia ossea post traumatica.
Terza RM caviglia dx di anni 24 Data 16/!2/09
Quesito clinico:controllo in esiti di trauma distorsivo.
L’indagine è confrontata con la precedente RM del 3/7/09 eseguita in altra sede.
Normali i rapporti articolari. Minima falda di versamento a livello tibio-tarsico e sotto-astragalico.I legamenti peroneo-astragalico anteriore e peroneo-calcaneare sono disomogenei,in esiti di lesione traumatica.
I legamenti peroneo-astragalico posteriore,deltoideo e a siepe sono integri.
Enterite di grado minimo dell’Achilleo.
Minimo ispessimento della fascia plantare in prossimità dell’inserzione calcaneare con associata sottile falda di versamento.
Tenosinovite di grado minimo dei peronieri.
Nella norma i tendini tibiale anteriore, estensore lungo dell’alluce, delle dita, tibiale posteriore, flessore lungo dell’alluce e delle dita.
Quasi completa risoluzione delle aree di edema della spongiosa ossea a livello di astragalo-scafoide e calcagno.
[#1]
Signor Enzo,
la terza RMN mostra un'evoluzione positiva del trauma. Si tratta di aver ancora pazienza ed attenersi alle cure di chi ha la possibilità di visitare suo figlio.
Il rischio più grosso ovvero l'algodistrofia (una patologia caratterizzata da osteoporosi precoce e dolore che porta anche alla perdita di funzionalità del piede) mi sembra del tutto esser scongiurato.
Mi sento pertanto di tranquillizzarla.
Cordialmente
la terza RMN mostra un'evoluzione positiva del trauma. Si tratta di aver ancora pazienza ed attenersi alle cure di chi ha la possibilità di visitare suo figlio.
Il rischio più grosso ovvero l'algodistrofia (una patologia caratterizzata da osteoporosi precoce e dolore che porta anche alla perdita di funzionalità del piede) mi sembra del tutto esser scongiurato.
Mi sento pertanto di tranquillizzarla.
Cordialmente
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 30/12/2009.
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