Presunta escrescenza ossea sul tallone
Salve a tutti i medici di Medici Italia. Vi pongo il mio problema: ho camminato per diversi giorni con dei polacchini che hanno il retro della calzatura (per intenderci quella che tocca i talloni) abbastanza duro. Sono stato costretto a portare queste scarpe per 5 giorni e a camminare molto, ma già al terzo giorno ha cominciato a farmi male il tallone a ogni passo che davo, ma non eri un dolore da escoriazione, ma qualcosa di più vicino a un livido. al termine dei cinque giorni dimenticai la faccenda, ma siccome il dolore si è ripresentato ho deciso di guardare meglio il mio piede e ho notato che c'è una specie di rigonfiamento osseo in più proprio sul tallone: può sembrare un livido, ma è duro come un osso. Vi metto a paragone le foto del mio piede sinistro e del mio piede destro.
Il piede destro:
[IMG]http://i.imagehost.org/0149/piede_destro.jpg[/IMG]
Il piede sinistro:
[IMG]http://f.imagehost.org/0012/piede_sinistro.jpg[/IMG]
Cosa può essere? Cosa devo fare? Chiedo il vostro consulto. Grazie dell'aiuto che sicuramente mi darete.
Il piede destro:
[IMG]http://i.imagehost.org/0149/piede_destro.jpg[/IMG]
Il piede sinistro:
[IMG]http://f.imagehost.org/0012/piede_sinistro.jpg[/IMG]
Cosa può essere? Cosa devo fare? Chiedo il vostro consulto. Grazie dell'aiuto che sicuramente mi darete.
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La tumefazione che riferisce (le linee guida del sito e la mia convinzione personale non prevedono di prendere visione di immagini inviate da Utenti) può essere riferibile alle conseguenze dell'uso di calzatura con tomaia dura e alta che batte contro la superficie posteriore del calcagno. La diagnosi è in genere di borsite calcaneare o di tendinite del tendine di Achille, ma qualche volta questa situazione è conseguenza di un problema preesistente, se il calcagno mostra una protuberanza ossea troppo accentuata sul margine posteriore e superiore, subito dietro al tendine di Achille (m di Haglund)
La prima cosa da fare è sospendere l'uso delle scarpe incriminate (spesso tutto si risolve così).
Per sapere di cosa si tratti, se il disturbo continua, occorre una visita specialistica ortopedica, con eventuali accertamenti che l'ortopedico deciderà, per giungere alla diagnosi e quindi al trattamento idoneo.
Cordiali saluti
La prima cosa da fare è sospendere l'uso delle scarpe incriminate (spesso tutto si risolve così).
Per sapere di cosa si tratti, se il disturbo continua, occorre una visita specialistica ortopedica, con eventuali accertamenti che l'ortopedico deciderà, per giungere alla diagnosi e quindi al trattamento idoneo.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.7k visite dal 30/12/2009.
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