Dolori gambe e braccia forse correlati
Salve, mi chiamo Mary ho 18 anni e ringrazio anticipatamente per la risposta.
Da alcune settimane avverto dei dolori ai polpacci. il dolore è simile a quello che si prova quando gli arti inferiori vengono particolarmente sforzati magari in seguito ad attività sportiva.
La cosa che però mi preoccupa è che io non pratico alcun tipo di sport e che in questo periodo non ho fatto particolari sforzi con i quali avrei potuto giustificare questi dolori. Dopo le feste dovrei recarmi in ospedale per fare delle normali analisi del sangue che ormai non faccio dallo scorso maggio. Potrebbero esser utili per riscontrare la presenza di una eventuale grave patologia ?
Forse potrebbero aiutarVi delle ulteriori informazioni..
Da molti mesi avverto dolori alle braccia..in maniera particolare agli avambracci (alle volte anche lungo tutto il braccio)accompagnati da debolezza e fastidio alle dita..una sorta di formicolio alle prime tre dita e alle volte anche alle ultime due.Alle volte le braccia sono entrambe doloranti, altre invece si alternano. I dolori possono durare ore, giorni o settimane intere.
Mi sono recata dal mio medico che, dopo aver ascoltato i sintomi, mi ha detto che si tratta di Sindrome del tunnel carpale (qualcosa che a suo dire si dovrebbe risolvere con una semplice operazione). Mi ha anche detto, però, che avrei sicuramente risolto applicando sui polsi dei cerotti antidolorifici per 15 giorni (Dicloreum). Li ho indossati per 10 giorni, una volta terminata la confezione per mancanza di tempo non ne ho comprata un'altra per terminare la terapia.
A me sembra strano che mi abbia detto così che si trattasse di sindrome del tunnel carpale facendo anche riferimento ad una eventuale operazione senza però prescrivermi dei controlli specifici che attestassero che si trattasse effettivamente di questa patologia..
Non so se i due "sintomi" possano esser tra loro correlati..
Spero davvero non sia nulla di grave e che al massimo siano normali dolori muscolari.
ho dimenticato di dire che dopo l'applicazione dei cerotti, seppur solo per 10 giorni, i dolori alle baccia sono migliorati..li avverto meno spesso.. Ora cià che mi preoccupa è il dolore alle caviglie..
Dato che non ho fatto qualcosa per accertarmi che si trattasse di sindrome del tunnel carpale temo che non sia effettivamente quello il problema e che sia correlato al fastidio che ora avverto praticamente quotidianamente ai polpacci..(in maniera assolutamente varia, Destro e/o Sinistro)
Grazie mille.
[#1]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
La sindrome del Tunnel carpale si accerta facilmente con una elettromiografia, un esame che è in grado di rilevare una diminuzione della velocità con cui gli stimoli percorrono il nervo a livello del polso. Ma prima di decidere se effettuare questo esame è indispensabile la visita specialistica ortopedica, con cui si può sospettare la sindrome con opportune manovre; inoltre questo vale per i disturbi alle prime tre dita, mentre le ultime due sono innervate da un altro nervo, il nervo ulnare. In entrambi i casi l'applicazione di antinfiammatori locali ha un risultato transitorio e di breve durata.
I dolori ai polpacci possono avere molteplici cause, da problemi circolatori a carenze di elettroliti (magnesio, potassio, ecc), a irritazione dei nervi che scendono dalla colonna lombare, e occorre una visita diretta per capirne l'origine.
Penso che dopo la visita ortopedica possa avere un quadro più chiaro della Sua situazione e affrontare i trattamenti con maggior tranquillità
Cordiali saluti
I dolori ai polpacci possono avere molteplici cause, da problemi circolatori a carenze di elettroliti (magnesio, potassio, ecc), a irritazione dei nervi che scendono dalla colonna lombare, e occorre una visita diretta per capirne l'origine.
Penso che dopo la visita ortopedica possa avere un quadro più chiaro della Sua situazione e affrontare i trattamenti con maggior tranquillità
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
La ringrazio di cuore per la risposta..mi sento molto sollevata!
chiedo scusa per l'insistenza ma sento il bisogno di dirle delle ultime cose..
So che a distanza, senza effettuare una visita, è difficile se non impossibile rispondere a delle domande ma provo ugualmente.
Ho dimenticato di dirLE che, essendo leggermente in sovrappeso, ho seguito una terapia alimentare (credo abbastanza equilibrata) per circa 5 mesi (per perdere circa 5kg). una eventuale carenza di magnesio o altro potrebbe esser dovuta anche a questo? non so se tali "sostanze" vengano assunte attraverso il cibo (chiedo scusa per l'gnoranza).
L'ultimo particolare è che, avendo i piedi piatti, purtroppo ho i piedi valghi e tendo a camminare con le cosiddette "gambe a x" anche se non in maniera rilevante.
Non pretendo di sapere se queste cose possano essere le cause certe dei dolori..capisco che non è possibile..Vorrei solo sapere da lei se c'è una minima possibilità che possan esser correlati ai dolor alle gambe..
GRAZIE MILLE PER LA DISPONIBILIA' E LA PAZIENZA.
chiedo scusa per l'insistenza ma sento il bisogno di dirle delle ultime cose..
So che a distanza, senza effettuare una visita, è difficile se non impossibile rispondere a delle domande ma provo ugualmente.
Ho dimenticato di dirLE che, essendo leggermente in sovrappeso, ho seguito una terapia alimentare (credo abbastanza equilibrata) per circa 5 mesi (per perdere circa 5kg). una eventuale carenza di magnesio o altro potrebbe esser dovuta anche a questo? non so se tali "sostanze" vengano assunte attraverso il cibo (chiedo scusa per l'gnoranza).
L'ultimo particolare è che, avendo i piedi piatti, purtroppo ho i piedi valghi e tendo a camminare con le cosiddette "gambe a x" anche se non in maniera rilevante.
Non pretendo di sapere se queste cose possano essere le cause certe dei dolori..capisco che non è possibile..Vorrei solo sapere da lei se c'è una minima possibilità che possan esser correlati ai dolor alle gambe..
GRAZIE MILLE PER LA DISPONIBILIA' E LA PAZIENZA.
[#3]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Non si può escludere una carenza degli elementi che cita, anche se è difficile con una alimentazione corretta.
Il potassio adesso lo trova in banane, patate, carne e uva; il magnesio in cacao, noci, mandorle, cereali integrali, gamberi, ma anche, seppure in minore quantità, in broccoli, cavolfiori, carote, cipolle, lattuga, pomodori, arance, uva.
Come dice Lei stessa è difficile dire quale ruolo abbiano i fattori che descrive nella presenza dei disturbi.
Cordiali saluti
Il potassio adesso lo trova in banane, patate, carne e uva; il magnesio in cacao, noci, mandorle, cereali integrali, gamberi, ma anche, seppure in minore quantità, in broccoli, cavolfiori, carote, cipolle, lattuga, pomodori, arance, uva.
Come dice Lei stessa è difficile dire quale ruolo abbiano i fattori che descrive nella presenza dei disturbi.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9k visite dal 30/12/2009.
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