Tendinite al ginocchio o borsite?

Allenandomi correndo facendo diversi itinerari, in salita, in discesa e ovviamente anche in rettilineo eseguendo anche esercizi di potenziamento vari, quali piegamenti sulle gambe ho accusato un dolore tra la rotula e la tibia..tutto questo nel periodo di fine estate. Ho subito sospeso l'attività sportiva e messo del ghiaccio tre volte al giorno. In seguito, vedendo che non passava il dolore, ho sentito il parere di due medici..uno mi ha diagnosticato una tendinite..e uno una borsite..ma non hanno saputo dirmi come posso guarire..a distanza di 3 mesi il dolore si è isolato maggiormente nella parte di inizio tibia, sotto la rotula. Mi fa male quando mi piego e quando salgo le scale.
Volevo sapere innanzitutto cosa può essere secondo voi, e come posso guarire..Avrei anche una certa urgenza di guarire..Grazie Anticipatamente
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Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
Gentile Utente
Le tendiniti del tendine rotuleo purtroppo sono patologie che hanno grandi difficoltà alla guarigione ...veloce.
Direi che la cura migliore è non sovraccaricarle e poi eseguire terapia locale sia anti infiammatoria che di applicazione di ultrasuoni e laser terapia.
Naturalmente l'importante è fare una corretta diagnosi!
Se fosse una borsite allora andrebbe asportata la borsa.
Cordiali saluti

Antonio Mattei

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Utente
Utente
Allora mi informerò su gli ultrasuoni e la laser terapia. Me l'avevano consigliata quest'ultima e nello stesso tempo sconsigliata perchè troppo costosa per il basso risultato che avrei ottenuto in seguito al trattamento, ma se è l'unica via da seguire x una guarigione più veloce..mi adeguerò! La ringrazioe per la risposta! Buon proseguimento.
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Utente
Utente
Buonasera! Allora ho sentito un ulteriore ortopedico, quest'ultimo specialista del ginoccio. Ora, come detto in precedenza, gli altri due dottori mi avevano diagnosticato uno una tendinite e l'altro una borsite.

Nel frattempo il dolore si è evoluto un pò intorno alla rotula, sulla rotula, tra rotula e tibia e dolore fisso anche da sdraiato all'inizio tibia. In più da ieri quando cammino accuso dolore nella parte interna del ginocchio destro, diciamo dov'è l'osso che sporge di più (non so il termine).

Allora ho deciso di consultare un ennesimo dottore, uno specialista del ginocchio. Questo ultimo mi ha diagnosticato una condropatia dice congenita (anche se non ho mai avuto problemi in precedenza) visionando le RMN fatte 2 mesi fa almeno, e sembra aver letto questa cosa che gli altri dottori non hanno notato. Mi ha prescritto diverse cose:
- 10 sedute sia di laser che di ultrasuoni (gia prenotate)
- fare nuoto così da rinforzare la muscolatura e ridurre così l'attrito delle ossa data l'assenza di cartillagine
- prendere una volta al giorno per 10 giorni il condral da 800g.

Ora, io non so se ho condropatia, tendinite e borsite tutto insieme, però da quanto ne so la tendinite e la borsite passano, la condropatia no o non sempre! Volevo sapere se è vera questa cosa appena detta, o se potete dirmi qualcos'altro, magari se ce n'è bisogno vi allego la RMN.
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Utente
Utente
Un ultima informazione che ho trovato on-line. Ho visto che la condropatia si può...alleviare...con infiltrazioni di gel piastrinico, o della stessa cartilagine. Tra un mese ho una nuova visita ortopedica con questo dottore che mi sta seguendo, ma quì il dolore sembra aumentare. Potete darmi informazioni più dettagliate se ne avete? Grazie, attendo una risposta quanto prima possibile.
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Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
Gentile utente
naturalmente per la risoluzione di una patologia è importante fare una diagnosi quanto più precisa!
Lei se vuole può leggere anche il mio articolo minforma su condropatia femoro rotulea.
La cartilagine si infiamma e se si elimina la patologia che ha provocato l'infiammazione in genere la problematica si risolve o quantomeno si riduce notevolmente.
Naturalmente come detto precedentemente è importante fare una corretta diagnosi.Se la diagnosi fatta dall'untimo collega è esatta allora andrebbe visto anche qual'è la causa che l'ha provocata.
La terapia che Le ha prescritto comunque mi pare corretta.
Le ulteriori terapie lette on -line hanno delle indicazioni molto precise e quindi andrebbe valutato se il suo è un caso che rientra in quelle indicazioni.
Cordiali saluti

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Utente
Utente
Non essendo un medico, non so dirle se è corretta, ma da paziente posso dirle che ieri mattina sono andato in piscina e sento un pò, non molto, ma un pò meno dolore intorno alla rotula destra, la quale mi sembra che sia decentrata, non lo vedo ad occhio nudo, ma lo sento proprio, mentre al sinistro non è chiaro lo spostamento, ma lo percepisco minimamente. Questi problemi si sono presentati al successivo indebolimento della muscolatura, dopo 4 mesi che non mi sono allenato.
Spero che non debba ricorrere ad una operazione per risistemarle. Nel caso mi debba operare, l'operazione è a cielo aperto o no, e quanto è pericolosa questa operazione? Spero sia abbastanza di routine.

La ringrazio per le risposte.

Distinti saluti
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Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
Diciamo che se fosse necessario un intervento chirurgico in genere si preferisce iniziare con un intervento a bassa invasività che si esegue in artroscopia (release alare esterno).
Naturalmente queste informazioni che Le rendo sono in assenza di una visita obiettiva che dovrebbe confermare la patologia ed eventualmente la terapia.
L'attività in piscina però è sicuramente idonea al suo problema.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Bene ho capito, quindi anche la cicatrice sarà minima, di pochi millimetri. Allora anche lei mi consiglia di continuare il nuoto. Perfetto la ringrazio come sempre, è stato molto gentile a rispondere alle mie continue domande.

I miei più cordiali saluti.
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Utente
Utente
Scusi l'assillo, ma ho bisogno di un ultimo parere.
Ho sentito un ennesimo dottore, e anche questo mi ha confermato che ho una condropatia. Mi ha consigliato di affitare i campi magnetici pulsanti, nel mentre che prendo degli integratori di collagene e acido ialuronico, e di farlo per 4 ore al giorno per entrambe le ginocchia, solo che la farmacia mi ha detto di farlo invece per una sola ora al giorno. La domanda è: ha qualche controindicazione? Può arrivare a farmi male se usato per troppe ore consecutive? E in media, per quante ore si fa al giorno?

La ringrazio come sempre in anticipo, aspettando una sua risposta.
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Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
gENTILE UTENTE
i CAMPI MAGNETICI PULSATI VANNO FATTI CON MACCHINE CERTIFICATE.
Credo che la macchina che Le hanno consigliato sia quella della ditta IGEA se così non fosse prenda informazioni e cerchi di ordinare quella.
I tempi di utilizzo sono esattamente come le ha detto il mi ocollega, cioè 4 ore al giorno per circa 30 gg.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Si ho sentito di quella Società, ma credo che se anche è di un'altra non vuol dire che non sia certificata e che non vada bene.

Comunque grazie della risposta.
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Utente
Utente
Si ho sentito di quella Società, ma credo che se anche è di un'altra non vuol dire che non sia certificata e che non vada bene.

Comunque grazie della risposta.
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Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 944 50
Certo che potrebbe andare bene ma allora si facciqa dire i tempi di utilizzo.
ricordi però che quella dell'igea è l'unica certificata e approvata dal'FDA americano che come Lei sicuramente sa è uno dei più severi se non il più severo.
Con questa macchina i tempi sono di 4 ore al giorno provati scientificamente.
Le do queste nozioni semplicemente perchè ho partecipato allo sviluppo scientifico della macchina.
Cordiali saluti
[#14]
Utente
Utente
Ho capito.

Cordiali saluti