Grave distorsione ginocchio sn
Salve, sn un ragazzo d 21 anni che fino a qualche anno fa ha praticato calcio a livello agonistico. Giocando una partita di calcio il 30 novembre ho riportato una distorsione al ginocchio sn andai all' ospedale dove mi fecero una radiografia che escluse fratture ossee. Nei giorni successivi si è gonfiato non dandomi la possibilità nemmeno di camminare, l' ortopedico mi visitò e mi disse d mettere il ghiaccio, mi prescrisse del cortisone e di fare esercizi per il potenziamento del quadricipite femorale che era diventato molto più piccolo .
Il 22 dicembre ho fatto la risonanza magnetica ma il ginocchio era ancora un pò gonfio anche se ero migliorato notevolemente infatti cammino molto meglio riesco a portare la moto e a guidar l' auto, salgo le scale normalmente però quando cammino dopo 5-6 minuti mi stanco già avvertendo dolori, il tecnico di radiologia mi disse che avevo riportato solo danni meniscali invece il referto del radiologo(credo molto più attendibile) dice che:
Batuffolo di Hoffa disomogeneo per note di sinovite reattiva.
Scarsa definizione dei fasci legamentosi del crociato anteriore nella gola intercondiloidea, di aspetto disomogeneo, in tutte le sequenze, come da lacerazione sub-completa a suo carico.
Conservato calibro, decorso e segnale del LCP.
Stria fratturativa del corno posteriore del menisco mediale.
Stria di ipersegnale a decorso obliquo al corno anteriore del menisco esterno.
Cospicuo versamento endo-articolare.
Rotula in pressione esterna.
Quando lo lessi all' ortopedico disse che non era sicuro del tutto della lacerazione del crociato poichè era ancora gonfio il ginocchio, e mi ha detto di continuare con esercizi al quadricipite e poi rifare la RMN tra un mese, però non m fido molto di lui perchè mi visitò anche una seconda volta quando riuscivo a camminare e mi fece diverse manovre al ginocchio dove disse che i menischi stavano bene e poi non mi disse nulla del crociato lacerato.
Quindi dopo tutto ciò ho prenotato da un noto ortopedico Il Dr Violante però ha una lista fino a febbraio( Io vivo in provincia di Napoli).
Vorrei domandarvi a voi ortopedici:
1) se la mia situazione è molto grave;
2)quali sono le sintomatologie specifiche nel mio caso, poi è possibile che per colpa del gonfiore si è avuto un falso positivo nelle immagini?
3) se è una cosa da risolvere urgentemente? poi m piacerebbe che mi consigliaste voi se c'è bisogno di un altro ortopedico poichè questo che ho prenotato ora è molto bravo ma ci vuole del tempo perchè è impegnatissimo ma vorrei farmi vedere da lui per essere sicuro della diagnosi della RMN.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e spero in buone notizie perchè ora sono nello sconforto poichè ho il tirocinio all' università e non so veramente cosa fare... ne approfitto per augurarvi buone feste
Il 22 dicembre ho fatto la risonanza magnetica ma il ginocchio era ancora un pò gonfio anche se ero migliorato notevolemente infatti cammino molto meglio riesco a portare la moto e a guidar l' auto, salgo le scale normalmente però quando cammino dopo 5-6 minuti mi stanco già avvertendo dolori, il tecnico di radiologia mi disse che avevo riportato solo danni meniscali invece il referto del radiologo(credo molto più attendibile) dice che:
Batuffolo di Hoffa disomogeneo per note di sinovite reattiva.
Scarsa definizione dei fasci legamentosi del crociato anteriore nella gola intercondiloidea, di aspetto disomogeneo, in tutte le sequenze, come da lacerazione sub-completa a suo carico.
Conservato calibro, decorso e segnale del LCP.
Stria fratturativa del corno posteriore del menisco mediale.
Stria di ipersegnale a decorso obliquo al corno anteriore del menisco esterno.
Cospicuo versamento endo-articolare.
Rotula in pressione esterna.
Quando lo lessi all' ortopedico disse che non era sicuro del tutto della lacerazione del crociato poichè era ancora gonfio il ginocchio, e mi ha detto di continuare con esercizi al quadricipite e poi rifare la RMN tra un mese, però non m fido molto di lui perchè mi visitò anche una seconda volta quando riuscivo a camminare e mi fece diverse manovre al ginocchio dove disse che i menischi stavano bene e poi non mi disse nulla del crociato lacerato.
Quindi dopo tutto ciò ho prenotato da un noto ortopedico Il Dr Violante però ha una lista fino a febbraio( Io vivo in provincia di Napoli).
Vorrei domandarvi a voi ortopedici:
1) se la mia situazione è molto grave;
2)quali sono le sintomatologie specifiche nel mio caso, poi è possibile che per colpa del gonfiore si è avuto un falso positivo nelle immagini?
3) se è una cosa da risolvere urgentemente? poi m piacerebbe che mi consigliaste voi se c'è bisogno di un altro ortopedico poichè questo che ho prenotato ora è molto bravo ma ci vuole del tempo perchè è impegnatissimo ma vorrei farmi vedere da lui per essere sicuro della diagnosi della RMN.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e spero in buone notizie perchè ora sono nello sconforto poichè ho il tirocinio all' università e non so veramente cosa fare... ne approfitto per augurarvi buone feste
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Gentile utente, Le rispondo per punti:
1) la situazione non è "molto grave", ma come ha capito merita di essere affrontata seriamente.
2) Le lesioni meniscali possono provocare dolore, esattamente come lei ha. Per quanto riguarda la lesione del legamento crociato, rende ragione dell'importante gonfiore. Una volta riassorbito il gonfiore, la lesione del legamento crociato non provoca dolore, ma potrebbe provocare instabilità del ginocchio. La RMN in acuto non è un esame attendibilissimo. Rifare la RMN a ginocchio asciutto è uno scrupolo lodevole, ma la cosa più importante è che quando sarà sgonfio il Suo ginocchio venga visitato.
3) Non è urgente, ma è importante un trattamento ci sia. Dato che lei è molto giovane e pratica attività sportiva, potrebbe anche essere un trattamento chirurgico. Difatti se Le rimanesse del dolore causato dalle lesioni meniscali, potrebbe essere necessaria una artroscopia per la regolarizzazione dei menischi; se avesse un'instabilità da lesione del crociato, sarebbe consigliata vivamente una ricostruzione legamentosa.
Ma per ora Le consiglio di aspettare di guarire dalla fase acuta. Passi delle buone feste, e per adesso, niente sport! Faccia invece della ginnastica isometrica di potenziamento muscolare.
Distinti saluti
1) la situazione non è "molto grave", ma come ha capito merita di essere affrontata seriamente.
2) Le lesioni meniscali possono provocare dolore, esattamente come lei ha. Per quanto riguarda la lesione del legamento crociato, rende ragione dell'importante gonfiore. Una volta riassorbito il gonfiore, la lesione del legamento crociato non provoca dolore, ma potrebbe provocare instabilità del ginocchio. La RMN in acuto non è un esame attendibilissimo. Rifare la RMN a ginocchio asciutto è uno scrupolo lodevole, ma la cosa più importante è che quando sarà sgonfio il Suo ginocchio venga visitato.
3) Non è urgente, ma è importante un trattamento ci sia. Dato che lei è molto giovane e pratica attività sportiva, potrebbe anche essere un trattamento chirurgico. Difatti se Le rimanesse del dolore causato dalle lesioni meniscali, potrebbe essere necessaria una artroscopia per la regolarizzazione dei menischi; se avesse un'instabilità da lesione del crociato, sarebbe consigliata vivamente una ricostruzione legamentosa.
Ma per ora Le consiglio di aspettare di guarire dalla fase acuta. Passi delle buone feste, e per adesso, niente sport! Faccia invece della ginnastica isometrica di potenziamento muscolare.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#3]
Senza visitarLa è impossibile dire se sia il caso o meno di caricare sul ginocchio in questione; ma se l'ortopedico che l'ha visitata non ha posto controindicazioni al carico, non abbiamo motivo di pensare che Lei debba stare fermo.
Quanto agli anti-infiammatori, può assumere -con moderazione- quelli che già conosce e che prende abitualmente.
Distinti saluti
Quanto agli anti-infiammatori, può assumere -con moderazione- quelli che già conosce e che prende abitualmente.
Distinti saluti
[#4]
Utente
Dottore grazie per la risposta.
Vorrei chiederla come mai la notte nel letto si accentua il dolore meniscale ma in particolare di tipo muscolare al polpaccio? dovrei fare qualche esercizio particolare oltre a quello isometrico che faccio per il quadricipite, premettendo che comunque ogni tanto sto uscendo da casa mettendo sempre la ginocchiera.
Vorrei chiederla come mai la notte nel letto si accentua il dolore meniscale ma in particolare di tipo muscolare al polpaccio? dovrei fare qualche esercizio particolare oltre a quello isometrico che faccio per il quadricipite, premettendo che comunque ogni tanto sto uscendo da casa mettendo sempre la ginocchiera.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 25/12/2009.
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