Pratico esercizi di stretching quiotidiani

Buongiorno, soffro ormai da più di sei mesi di tendipatia rotulea. In seguito ad una risonanza magnetica e ad una visita ortopedica mi è stata riscontrata questa malattia. Ho eseguito 12 sedute di tecarterapia, 10 sedute di laser e ionoforesi, ho asssunto per un mese vitamite e anti infiammatori. Ora sto facendo rinforzo muscolare come prescritto dal mio ortopedico (mezzo squat, pressa) ma dopo l'allenamento avverto un fastidio (che è molto diminuito dall'inizio della terapia) ma persistente. Pratico esercizi di stretching quiotidiani. Soprattuto ho notato che stando fermo in piedi per decine di minuti, il ginocchio diventa rigido e "pastoso" nei movimenti. La mia domanda è: è una tendinite cronica? C'è qualche altro rimedio se non la operazione? Ringrazio in anticipo per eventuali risposte
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Dr. Stefano Guidotti Ortopedico, Medico fisiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina manuale 152 8
Gentile Signore, le tendinopatie trovano attualmente grande beneficio da una terapia recente ma ormai consolidata, quale le onde d'urto. Si rivolga ad un bravo ortopedico o fisiatra nella sua zona che sia esperto di terapia con onde d'urto e che valuti attentamente se nel suo caso potrebbere essere indicate oltre quanto già sta facendo. Distinti Saluti
Stefano Guidotti
Ortopedico Fisiatra Firenze

Dr. Stefano Guidotti
Ortopedico Fisiatra Esperto di Onde d'urto Firenze
www.stefanoguidotti.com

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Utente
Utente
Grazie mille per la sua risposta. Ho seguito il suo consiglio, ho fatto due cicli da tre ripetizioni di onde d'urto. Il dolore è passato anche se ho sentito il ginocchio più rigido dell'altro. Mi è stato detto che i benefici si sarebbero riscontrati entro un mese. Tornando a giocare (a calcio) e facendo esercizi forse troppo pesanti (scatti, balzi), mi è tornato il dolore come in precedenza, cioè con un fastidio marcato nei primi due giorni dopo l'attività fisica, fino a calare nei giorni successivi, rimanendo lieve e costante in seguito. Il problema è che oltre al calcio anche se cammino troppo, se sto in piedi fermo o faccio troppe volte le scale sento il tendine più spesso dell'altro e che si infiamma. Ho rifatto a quel punto la risonanza magnetica e il responso è: "tendinosi inserzionale craniale del tendine rotuleo". La mia domanda è: posso continuare con le onde d'urto visto che mi hanno portato comunque dei benefici, magari allungando i tempi di recupero oppure è necessaria un'operazione per sistemare definitivamente il problema. Premetto che è da un anno che sto convivendo con questo male. Grazie in anticipo per eventuali risposte