Condilo femorale
Gentilmente potreste spiegarmi il referto di questa RMN al ginocchio dx( in seguito a una contusione avvenuta circa 3 sett fa?
Estese alterazioni di segnale di carattere iper intenso sono apprezzabili a carico del condilo femorale esterno relative a forte sofferenza ossea subcondrale post contusiva.
Minimo versamento intra articolare.
Lievemente sovradisteso il recesso infra patellare.
Minima condizione di iper pressione rotulea esterna.
Estese alterazioni di segnale di carattere iper intenso sono apprezzabili a carico del condilo femorale esterno relative a forte sofferenza ossea subcondrale post contusiva.
Minimo versamento intra articolare.
Lievemente sovradisteso il recesso infra patellare.
Minima condizione di iper pressione rotulea esterna.
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Gentile utente,
anzitutto vorrei sapere come sta adesso.
In secondo luogo, devo dirLe che il Suo ginocchio ha subito un trauma contusivo importante (testimoniato dalle "estese alterazioni di segnale" a livello del condilo femorale esterno.
Poiché i condili femorali sono delicati e c'è sempre il rischio (seppur basso) di una evoluzione negativa in osteonecrosi del condilo, Le consiglio di farsi vedere quanto prima da un ortopedico. Nel frattempo, dovrebbe sospendere tutte le attività sportive, e porre l'arto in scarico, deambulando con due stampelle ed evitando di caricarvi sopra il peso del corpo. Il Suo medico curante provvederà, se necessario, ad impostarle un'adeguata profilassi antitromboembolica e l'ortopedico potrà prescriverle (se è il caso) una terapia a base di bifosfonati.
Distinti saluti
anzitutto vorrei sapere come sta adesso.
In secondo luogo, devo dirLe che il Suo ginocchio ha subito un trauma contusivo importante (testimoniato dalle "estese alterazioni di segnale" a livello del condilo femorale esterno.
Poiché i condili femorali sono delicati e c'è sempre il rischio (seppur basso) di una evoluzione negativa in osteonecrosi del condilo, Le consiglio di farsi vedere quanto prima da un ortopedico. Nel frattempo, dovrebbe sospendere tutte le attività sportive, e porre l'arto in scarico, deambulando con due stampelle ed evitando di caricarvi sopra il peso del corpo. Il Suo medico curante provvederà, se necessario, ad impostarle un'adeguata profilassi antitromboembolica e l'ortopedico potrà prescriverle (se è il caso) una terapia a base di bifosfonati.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 18/12/2009.
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