Problema anca
Gentili dottori, è da circa 3-4 mesi che ho dei dolori a livello dell’anca sx, dopo aver effettuato una radiografia sono state riscontrate delle cisti, il mio medico per sicurezza mi ha fatto eseguire una RM dove il REFERTO dice:
RM ANCA SX: Esame eseguito con tecnica SE T1, FSE T2, STIR nei piani assiali e coronali in comparativa e senza m.d.c.
Nella regione antero-superiore della testa femorale di sinistra si osserva una lesione focale di circa 28mm a contorni ondulati e delimitata da orletto periferico ipointenso. Tale lesione appare ipointensa in T1 e iperintensa in T2 e nelle sequenze a sottrazione del grasso. Si associa un edema intraspongioso reattivo circostante la lesione e che si estende anche al collo femorale e un modesto versamento articolare omolaterale. Bilateralmente le rime articolari coxofemorali sono conservate e non si osservano alterazioni strutturali a carico dell’acetabolo. Anche a destra si osserva una piccola area di alterata intensità di segnale a contorni sfumati nella testa omerale nella stessa sede della controlaterale. Il quadro RM orienta in prima ipotesi verso una necrosi avascolare ma non si può escludere una neoformazione. Si consiglia un completamento dell’indagine mediante TAC e Scintigrafia.
Adesso ho prenotato una scintigrafia, volevo però, sapere con più chiarezza cosa riporta il referto. C’è maggiore possibilità che sia una neoformazione o una necrosi ??? E perché nella radiografia sembravano delle cisti?
A poi avevo effettuato anche le Analisi del sangue e i valori erano tutti nella norma.
GRAZIE MILLE!
RM ANCA SX: Esame eseguito con tecnica SE T1, FSE T2, STIR nei piani assiali e coronali in comparativa e senza m.d.c.
Nella regione antero-superiore della testa femorale di sinistra si osserva una lesione focale di circa 28mm a contorni ondulati e delimitata da orletto periferico ipointenso. Tale lesione appare ipointensa in T1 e iperintensa in T2 e nelle sequenze a sottrazione del grasso. Si associa un edema intraspongioso reattivo circostante la lesione e che si estende anche al collo femorale e un modesto versamento articolare omolaterale. Bilateralmente le rime articolari coxofemorali sono conservate e non si osservano alterazioni strutturali a carico dell’acetabolo. Anche a destra si osserva una piccola area di alterata intensità di segnale a contorni sfumati nella testa omerale nella stessa sede della controlaterale. Il quadro RM orienta in prima ipotesi verso una necrosi avascolare ma non si può escludere una neoformazione. Si consiglia un completamento dell’indagine mediante TAC e Scintigrafia.
Adesso ho prenotato una scintigrafia, volevo però, sapere con più chiarezza cosa riporta il referto. C’è maggiore possibilità che sia una neoformazione o una necrosi ??? E perché nella radiografia sembravano delle cisti?
A poi avevo effettuato anche le Analisi del sangue e i valori erano tutti nella norma.
GRAZIE MILLE!
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"Formazione cistica" è un modo molto generico per definire una lesione tondeggiante a contenuto probabilmente liquido, non è una diagnosi. La radiografia è un esame di primo livello e ha mostrato una lesione di questo tipo. La risonanza magnetica è più precisa, e definisce meglio le caratteristiche della lesione, come le descrive il radiologo.
E' difficile, dalla sola descrizione, farsi un'idea di come possa essere l'immagine, se suggerisca cioè più una necrosi avascolare oppure una neoplasia. Quindi non posso aiutarLa in questo senso.
Di sicuro, posso rassicurLa dicendole che il fatto che gli esami ematici siano normali è un buon segno, e che la necrosi avascolare della testa del femore è sicuramente una patologia di gran lunga più frequente dei tumori primitivi in questa sede.
Tenga presente che la scintigrafia è poi un esame complementare, che nel Suo caso è importante eseguire, ma che non serve a discriminare tra la necrosi e la neoplasia.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi -prima ancora di fare la scintigrafia- ad un centro specializzato in oncologia ortopedica. Questi centri sono pochi, ma sono gli unici in grado di poterLa indirizzare con certezza e rassicurare. Credo (ma attendo smentite da qualche collega più informato) che il centro più vicino sia presso l'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
www.ior.it
In alternativa, Le consiglio il Centro Oncologico Ortopedico (COO) dell'Istituto G. Pini di Milano
www.gpini.it
Sinceramente non credo che la Sua anca abbia un problema neoplastico. Ma credo che sia molto importante che Lei si rivolga a uno di questi centri per escludere con certezza questa eventualità. Quando avrà escluso questa possibilità, attendo Sue notizie per sapere come si è evoluta la situzione, ed eventualmente per consigliarLa sul da farsi.
Distinti saluti
E' difficile, dalla sola descrizione, farsi un'idea di come possa essere l'immagine, se suggerisca cioè più una necrosi avascolare oppure una neoplasia. Quindi non posso aiutarLa in questo senso.
Di sicuro, posso rassicurLa dicendole che il fatto che gli esami ematici siano normali è un buon segno, e che la necrosi avascolare della testa del femore è sicuramente una patologia di gran lunga più frequente dei tumori primitivi in questa sede.
Tenga presente che la scintigrafia è poi un esame complementare, che nel Suo caso è importante eseguire, ma che non serve a discriminare tra la necrosi e la neoplasia.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi -prima ancora di fare la scintigrafia- ad un centro specializzato in oncologia ortopedica. Questi centri sono pochi, ma sono gli unici in grado di poterLa indirizzare con certezza e rassicurare. Credo (ma attendo smentite da qualche collega più informato) che il centro più vicino sia presso l'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
www.ior.it
In alternativa, Le consiglio il Centro Oncologico Ortopedico (COO) dell'Istituto G. Pini di Milano
www.gpini.it
Sinceramente non credo che la Sua anca abbia un problema neoplastico. Ma credo che sia molto importante che Lei si rivolga a uno di questi centri per escludere con certezza questa eventualità. Quando avrà escluso questa possibilità, attendo Sue notizie per sapere come si è evoluta la situzione, ed eventualmente per consigliarLa sul da farsi.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#5]
Ex utente
Dopo aver effettuato una visita dall'ortopedico, quest'ultimo mi ha detto che è un INFARTO AL COLLO DEL FEMORE dovuto al fumo e per ora mi ha consigliato una cura a base di Punture per 6 mesi e una specie di macchinetta che va messa al femore 6-8 ore al giorno per 40 giorni(mi ha spiegato che serve a ossiggenare l'osso). Voi che ne pensate? grazie in anticipo
[#6]
Gentile utente,
La terapia che Le ha prescritto il collega va molto bene. Ritengo però di fondamentale importanza che Lei metta a riposo la Sua anca, camminando in scarico con due stampelle (con adeguata profilassi anti-tromboembolica).
Questo riduce il rischio che la patologia possa evolvere negativamente, rendendo successivamente necessaria una soluzione chirurgica del problema.
Distinti saluti
La terapia che Le ha prescritto il collega va molto bene. Ritengo però di fondamentale importanza che Lei metta a riposo la Sua anca, camminando in scarico con due stampelle (con adeguata profilassi anti-tromboembolica).
Questo riduce il rischio che la patologia possa evolvere negativamente, rendendo successivamente necessaria una soluzione chirurgica del problema.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.9k visite dal 16/12/2009.
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