Problemi rachide cervicale

Salve ho da poco effettuato una RM al fine di capire quali fossero i problemi relativi al mio mal di collo ed al persistente formicolio al braccio destro che si estende fino all'indice.
L'esito del referto è il seguente:
"Indagine confrontata con precedente eseguita nel 2004.
Non si evidenziano aree di alterata intensità di segnale a livello di metameri, da C3 a C7 sono apprezzabili iniziali manifestazioni spondilo ed uncoatrosiche, piccoli osteofiti a sviluppo dorsale e foraminale, determinano impronte a livello dello spazio perimidollare, prevalenti in sede anteriore ed in corrispondenza degli spessori discali C5-C6 e C6-C7.
Il disco C5-C6 presenta protrusione mediana-paramediana sx che si appoggia determinanto lieve effetto compressivo sulla parete ventrale del midollo, analogamente, a lievello dello spessore discale C6-C7 permane evidente ed appare di lieve maggiore entità rispetto al precedente controllo protrusione discale mediana paramediana bilaterale sempre prevalente a sinistra ove ha componente preforaminale.
In tale sede è anche apprezzabile impronta in corrispondenza dello spazio perimidollare in sede dorsale, da ipertrofia legamentosa.
I restanti dischi sono contenuti.
L'allineamento metamerico è conservato e non si evidenziano aree di alterata intensità di segnale in corrispondenza del midollo cervicale."
Potreste delucidarmi in merito al significato di predetto referto?
Eventuali terapie o intervento chirurgico?
Grazie anticipatamente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Il referto descrive la presenza di artrosi con osteofiti del tratto C3-C7 con impronte sullo spazio che circonda il midollo soprattutto a livello C5-6 e C6-7; a questi stessi livelli sono presenti protrusioni dei dischi (maggiore a livello C6-7) soprattutto a sinistra. Un aumento dei legamenti posteriori impronta lo spazio che circonda il midollo anche posteriormente a livello C6-7.
Le terapie (e anche l'intervento è una terapia) vanno decise non in base al referto della RMN, ma in base alla Sua storia clinica, ai Suoi disturbi e ai segni clinici che emergono dalla visita specialsitica, tutti elementi questi che vanno integrati, ma solo alla fine, con le immagini RMN.
Le consiglio quindi una visita ortopedica presso uno specialista che si occupi di patologie del rachide. A Bergamo non conosco la situazione, chieda al Suo Medico. In alternativa a Milano vi sono numerose strutture cui far ricorso, fra le quali: la UO di Chirurgia Vertebrale e Scoliosi del Pini ( http://www.gpini.it/chirurgie/patologie_vert/index.html ), oppure la Ortopedia del San Raffaele di Milano ( http://www.sanraffaele.org/61963.html ), oppure le tre UU.OOdi Chirurgia Vertebrale del Galeazzi di Milano ( http://www.galeazzi-gsd.it/unita_operative.php?PHPSESSID=de3041ffe62fa18168f2e1dc3e4d4ce6 ). Oppure a Lecco la Neurochirurgia dell'Ospedale Manzoni. A Brescia l'UO di Ortopedia degli Spedali Civili http://www.spedalicivili.brescia.it/asp/consult_webcivile/VisualizzaPagina.asp?ID_pagina=496&Presidio=1&LIVELLO=0 e http://www.spedalicivili.brescia.it/asp/consult_webcivile/VisualizzaPagina.asp?ID_pagina=26&Presidio=1&LIVELLO=1

Cordiali saluti


Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it