Fibroma non ossificante

Gentile signora
via internet non e' possibile esprimere diagnosi. In via generale e a scopo informativo posso solo dirle che un fibroma non ossificante in sede rotulea e per di piu' al polo inferiore e' non solo raro, ma, a dir poco, eccezionale.
Pertanto vanno escluse prima altre patologie infiammatorie inserzionali dell'apparato estensore di cui la rotula fa parte e altre di tipo vascolare dell'eta' adolscenziale tipiche dei maschi in quella regione, come la M. di Osgood-Schlatter (banale infiammazione da disturbo microvascoalre dell'apofisi tibiale anteriore della tibia su cui si inserisce il tendine rotuleo).
Pertanto non farei esami alla cieca, essendo fondamentale la valutazione clinica per indirizzare in modo puntuale e motivato il ragazzo ad altri eventuali accertamenti. Lascerei pertanto ogni decisione nelle mani dell'ortopedico che lo prendera' in cura.
Cordialita'
Dr. A.Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

Gentilissimo Dott.Valassina, la ringrazio per il consulto.Appena possibile portero' mio figlio ad un approfondimento del problema, diagnosticato dal radiologo. Come già chiedevo prima il dolore che sente in questi giorni(A CAUSA DELL'INCIDENTE IN PALESTRA)merita un controllo ecografico per controllare che non si sia lesionato tendini o menisco, questo a parte di quello che è stato trovato? Mi scusi per queste domande,ma sono preoccupata, la parola "FIBROMA" mi ha mandato in confusione, anche xchè il bello ,ma anche il brutto,è CHE HO LETTO SU UN SITO MEDICO. la definizione di questo, dove dice che è benigno, asintomatico ,che si scopre sempre a causa di altri incidenti e che è da tenere sottocontrollo e mi ci sono ritrovata perfettamente in questa definizione. GRAZIE

Vede signora, il problema e' proprio l'utilizzazione di un termine piuttosto che un altro nei referti.
Ma alcune precisazioni posso avanzarle.

1) Io non posso sapere di che lesioni si tratti non avendo visto le immagini e la descrizione del radiologo, di per se', non e' sufficiente.
2) Ne consegue che non posso dire se QUELL' area osteolitica (= caratterizzata da ridotta densita' ossea) sia o meno un fibroma;
3) Le ho ga' detto che prima di quella diagnosi forse e' opportuno prendere in considerazione altre patologie
4) La lesione ostolitica all'apice della rotula, il cosidetto "fibroma" per il radiologo refertante, e' comunque una forma totalmente benigna, ma, in ogni caso va classificata dall'ortopedico potendosi distinguere in tre tipi (fibroma non ossificante, displasia fibrosa e cortical defect).
5) In poche parole quell'area di rarefazione all'apice della rotula va interpretata in quanto anomala come sede (se fibroma). Come le ho gia' detto, e qui le preciso, il fibroma si localizza infatti SOLO nelle ossa LUNGHE, di solito in sede diafisaria o metafisaria (l'area anatomica che si trova tra diafisi ed epifisi). Trovarlo in un osso sesamoide come la rotula sarebbe un evento eccezionale.
6) Il fatto che sia stato trovato "occasionalmente" non e' vero. Il ragazzo ha fatto un movimento in iperflessione e in seguito a questo ha eseguito un esame rx proprio sulle strutture teoricamente interessate da un trauma in flessione: una di queste, la rotula, presenta un' alterazione ostelitica.
7) Il riscontro "occasionale" e' solo quando si fa ad esempio un esame rx per ALTRI motivi, ad es. un esame rx del torace di routine (regime di benessere) e si trova un addensamento di una costa, oppure un esame dell'arto inferiore (regime di benessere) per valutare la differenza di lunghezza degli arti e si scopre magari appunto un fibroma. Noti bene si "scopre" con l'esame Rx perche' da solo il fibroma NON si manifesta in quanto NON da' dolore.

In conclusione. Qui non siamo in una situazione di benessere, al contrario c'e' una sequenza trauma in iperflessione->dolore->Rx con area di osteolisi su una struttura dell'apparato estensore DA INTERPRETARE.

Stia tranquilla e aspetti la visita del collega ortopedico.

Dr. A.Valassina

GRAZIE!!!!!
Caro Dottore, è stato molto esauriente. Io la ringrazio molto, mi fa piacere , che un medico mi abbio dato SUBITO questi chiarimenti, anche se non facili da capire (per me ),in quanto per noi è la prima volta che abbiamo avuto questo tipo di problema, e poi , sa quando succedono ai propri figli l'agitazione aumenta sempre di piu'. Per lo zoppichio non facciamo ecografie ,per valutare menisco o altro, che si possano essere lesionati in iperflessione? MI scusi di nuovo. A PRESTO

Gentilissimo Dott.Valassina,oggi sono riuscita a portare mio figlio dallo specialista.Purtroppo,anche se come ha detto Lei che un fibroma non ossificante è raro se non eccezionale,lo specialista mi ha fatto vedere la zona interessata e si vede molto bene. Questo si scopre di solito ,così quasi sempre facendo rx per controllare altre cose, stara'li' e ci si vedrà (E SPERO MAI) quando avrà male , se ne avrà.Comunque lo ha visitato non c'è nulla di leso.CORDIALMENTE LA SALUTO.

Segua il consiglio che il collega le ha dato essendo lui il medico che ha avuto la possibilità di visitare suo figlio e di fare un bilancio clinico delle lesioni dell'articolazione, confrontandolo con gli esami Rx disponibili.
Vista la particolarità del caso ci faccia sapere quale sarà l'evoluzione ed eventuali ulteriori svilupi.

Cordialità
Dr. A. Valassina

Senz'altro,visto la sua disponibilità. Salutandola colgo l'occasione di augurarle Buone Feste:

Buna sera, rieccomi qui per nuovi aggiornamenti. Oggi un altro specialista ha visto il cd dei raggi di mio figlio, ed anche lui mi ha detto che è una cosa rara, per di piu' ha notato ( A DIFFERENZA DELLO SPECIALISTA DELLO SCORSO GIORNO)anche un'altra area osteolitica a carico del piatto tibiale(oltre al fibroma alla rotula),ma questa secondo lui dovuto ad una caduta che puo' essere accaduta tempo fa. Conclusione: tac al ginocchio così studiamo meglio il caso. Appena avro' i risultati di questa, la ricontattero'. Distinti saluti.

Carissimo Dottore, rieccomi dopo aver fatto la tac a mio figlio.
Anche sta volta siamo vicini alle feste, quindi non posso avere appuntamento , subito dallo specialista. Il referto dice: IN corrispondenza del 3°nferiore della rotula si rileva la presenza di una area trasparente di non univoca interpretazione ma attribuibile in prima istanza a fibroma non ossificante e la corticale dell'osso in questa sede risulta lievemente piu' sottile che di norma ma non interrotta.
Visibilità di tralci fibrotici a livello del corpo adiposo di Hoffa.
Non lesioni in atto a livello delle strutture del compart mediale, laterale e dei legamenti crociati.
Il tendine rotuleo è continuo e in corrispondenza del suo tratto prossimale si rileva la presenza di una sottile alterazione ipodensa da mettere in relazione con un'alterazione di tipo interstiziale coesiste una minima infiltrazione edematosa a livello del tessuto adiposo situato al davanti del tendine rotuleo.


Lei cosa ne pensa? Cosa sono "tralci fibrotici a livello corpo adiposo di hoffa?"
Cosa vuole dire quello del" tendine rotuleo....sottile alterazioneipodensa....?" Mi sembra tutto così complicato, e poi ... tutto x un banale movimento...
In attesa porgo distinti saluti