Problema al polpaccio
Gentili dottori, nell'attesa di recarmi dal medico curante lunedì Vi scrivo per un consiglio ed anche per essere tranquillizzata dato che la mia ipocondria non mi dà pace. Sono una ballerina professionista, da un paio di mesi a questa parte guardandomi allo specchio ho notato che il polpaccio sinistro è più "bombato" rispetto al destro; premetto di non essere mancina, ma ho la tendenza ad usare sempre la gamba sinistra come perno e appoggio. Non so se l'asimmetria fosse presente già o sia recente ma non me ne sono fatta un problema dato che la differenza è minima (1 cm come da misurazione); tuttavia, qualche giorno fa mi sono svegliata con un dolore localizzato nella parte esterna del polpaccio (in zona poplitea per intenderci), che si presentava quando provavo a camminare sulle punte o se comunque muovevo l'alluce. Il dolore non mi impediva però di camminare e ho ballato anche senza problemi. La sera prima avevo fatto un allenamento pesante ripreso dopo 15 giorni di fermo. Ho fatto delle strofinazioni con una pomata al ketoprofene ed è andato via via migliorando; ieri sera non mi era ancora passato del tutto ma ho comunque ballato per uno spettacolo. Stamattina mi sono terribilmente spaventata perchè il dolore sembra essere del tutto scomparso, ma in compenso il mio polpaccio si è terribilmente gonfiato ed indurito, soprattutto nella parte interna della gamba. Toccandolo non avverto dolore in nessun suo punto, nè la parte è più calda del resto della gamba ma lo sento come se fosse pesante e contratto oltre che visibilmente ingrossato. Premetto che già sono partita dal presupposto che possa trattarsi di una qualche specie di tumore e sto davvero sulle spine. Confido in una Vs risposta. Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
E' ovvio che è indispensabile la visita diretta, ma sicuramente l'ipotesi del tumore a me non sarebbe nemmeno venuta in mente.
E' possibile invece che una gamba usata di più possa avere un volume maggiore, ma questo è un fatto fisiologico. Ed è anche fisiologico che dopo uno sforzo importante il muscolo possa essere duro e contratto. Probabilmente ora sta già meglio della notte scorsa.
Stia serena e soprattutto impari ad "ascoltare" il Suo corpo ma senza dargli troppo peso: fra 24 ore, dopo la visita del Suo medico sarà molto più sollevata di ieri sera
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti
E' possibile invece che una gamba usata di più possa avere un volume maggiore, ma questo è un fatto fisiologico. Ed è anche fisiologico che dopo uno sforzo importante il muscolo possa essere duro e contratto. Probabilmente ora sta già meglio della notte scorsa.
Stia serena e soprattutto impari ad "ascoltare" il Suo corpo ma senza dargli troppo peso: fra 24 ore, dopo la visita del Suo medico sarà molto più sollevata di ieri sera
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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Ex utente
Gent.mo Dott.Donati, La ringrazio vivamente per la pronta risposta. Stamane ho chiamato il mio curante che molto gentilmente mi ha fatto andare da lui per vedermi; dall'esame obiettivo ha escluso sia trombosi che protuberanze che contratture, secondo lui c'è stato invece un versamento di liquido dovuto ad uno stato infiammatorio pregresso, forse per il fatto che ho ballato sul dolore tra l'altro senza adeguato riscaldamento. Infatti toccando il muscolo sembra appunto muoversi in una massa d'acqua; mi ha misurato il polpaccio che risulta essere più gonfio di 1,5 cm rispetto al solito. Mi ha consigliato di stare a riposo e fare massaggi col ketoprofene dal basso verso l'altro per drenare il liquido, tenendo spesso la gamba sollevata. Inoltre mi ha detto di tornare da lui tra una settimana per vedere come sta, e se non dovesse essersi sgonfiato mi prescriverà un'ecografia. La terrò aggiornato. Cordiali saluti e ancora grazie.
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Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
Gentile signorina
se il dolore dovesse aumentare nelle prossime ore o giorni nonostante la terapia prescritta e' prudente che sospenda la danza e anticipi l'esecuzione dell'ecografia che dovra' essere eseguita su tutta la gamba (dal cavo popliteo all'inserzione distale del tendine d'achille sul calcagno)
Cordialita'
Dr.A. Valassina
se il dolore dovesse aumentare nelle prossime ore o giorni nonostante la terapia prescritta e' prudente che sospenda la danza e anticipi l'esecuzione dell'ecografia che dovra' essere eseguita su tutta la gamba (dal cavo popliteo all'inserzione distale del tendine d'achille sul calcagno)
Cordialita'
Dr.A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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Ex utente
Gent.mo Dott. Valassina, La ringrazio per la risposta. Volevo però precisarLe che la gamba da ieri è soltanto gonfia con assenza di dolore ( è come se appunto il gonfiore avesse sostituito il dolore che avvertivo stando sulla punta). Comunque al momento sembra essere più sgonfia rispetto a stamattina, ho fatto un massaggio drenante e l'ho tenuta rialzata. Vi terrò aggiornati. Con ogni cordialità.
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Ex utente
Gentili Dottori, stamane ho effettuato un'ecografia del polpaccio col seguente risultato:
In corrispondenza del comparto laterale del ginocchio si apprezza un'effusione edematosa della fascia dei peronei;
regolari morfologia ed ecostruttura del tricipite della Sura senza evidenti zone di rottura;
regolari spessore ed ecostruttura del tendine d'Achille.
In pratica il radiologo mentre eseguiva l'eco mi ha fatto notare raccolta di liquido nella zona concava dietro il ginocchio (perdonatemi ma non ne conosco la definizione tecnica)ed anche lateralmente verso l'interno; tuttavia non ho ben capito se questo possa spiegare il gonfiore al polpaccio che ho avuto in questi giorni (ora quasi completamente sparito). Inoltre ieri sono stata dal fisiatra, il quale invece mi aveva parlato di infiammazione del tibiale anteriore che a quanto pare non risulterebbe dall'eco... Non è che ci abbia capito molto in verità! Mi è stato comunque consigliato il semplice riposo e massaggi di Voltaren, Loro concordano con questa linea? Cordialità.
In corrispondenza del comparto laterale del ginocchio si apprezza un'effusione edematosa della fascia dei peronei;
regolari morfologia ed ecostruttura del tricipite della Sura senza evidenti zone di rottura;
regolari spessore ed ecostruttura del tendine d'Achille.
In pratica il radiologo mentre eseguiva l'eco mi ha fatto notare raccolta di liquido nella zona concava dietro il ginocchio (perdonatemi ma non ne conosco la definizione tecnica)ed anche lateralmente verso l'interno; tuttavia non ho ben capito se questo possa spiegare il gonfiore al polpaccio che ho avuto in questi giorni (ora quasi completamente sparito). Inoltre ieri sono stata dal fisiatra, il quale invece mi aveva parlato di infiammazione del tibiale anteriore che a quanto pare non risulterebbe dall'eco... Non è che ci abbia capito molto in verità! Mi è stato comunque consigliato il semplice riposo e massaggi di Voltaren, Loro concordano con questa linea? Cordialità.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Non è possibile concordare o no su un caso di cui si conosce poco e non direttamente.
E' positivo che non ci siano lesioni miotendinee sottocutanee. Sulla raccolta di liquido occorre visitarLa e confrontare i reperti della visita con le immagini RMN.
Per quanto riguarda il tibiale anteriore immagino che l'ecografia non l'abbia compreso nell'esecuzione dell'esame: infatti Lei stessa dice che è stata eseguita una "ecografia del polpaccio", per cui qualore ci fosse una infiammazione del tibiale anteriore non è questa ecografia a confermarne o smentirne la presenza. Mostri la RMN al Fisiatra per completare la visita.
Cordiali saluti
E' positivo che non ci siano lesioni miotendinee sottocutanee. Sulla raccolta di liquido occorre visitarLa e confrontare i reperti della visita con le immagini RMN.
Per quanto riguarda il tibiale anteriore immagino che l'ecografia non l'abbia compreso nell'esecuzione dell'esame: infatti Lei stessa dice che è stata eseguita una "ecografia del polpaccio", per cui qualore ci fosse una infiammazione del tibiale anteriore non è questa ecografia a confermarne o smentirne la presenza. Mostri la RMN al Fisiatra per completare la visita.
Cordiali saluti
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Ex utente
Gentile Dott. Donati, vorrei chiederLe un cortese consiglio sempre in merito al problema polpaccio. In queste due settimane si era del tutto sgonfiato, tanto che misurandolo era tornato alle sue normali dimensioni ed ho quindi ripreso le mie normali attività fisiche. Tuttavia ieri ballando facendo un movimento particolare ho avvertito una sensazione di calore nella parte dietro al ginocchio in cui è stato rilevato il liquido e oggi ho notato che il polpaccio si è gonfiato di nuovo. A questo punto non so se pensare se possa trattarsi magari addirittura di un problema venoso. Cosa mi consiglia? Cordialità.
[#8]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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E' difficile decidere online se si tratti di un problema vascolare; se ha questo dubbio si faccia vedere dal Fisiatra che già L'ha visitata in un recente passato, senza far passare troppo tempo, in modo da poter avlutare direttamente la situazione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#9]
Ex utente
Egr. Dott. Donati, ho tagliato la testa al toro, mi sono recata da un chirurgo vascolare che ha eseguito un ecocolordoppler. Niente di niente, nè a livello vascolare nè, secondo lui, muscolare. Mi ha prescritto comunque dei collant elastici preventivi per facilitare il drenaggio dei liquidi e poi delle proteine in compresse. Vedremo gli sviluppi... La ringrazio della cordiale attenzione e Le auguro un sereno Natale.
[#10]
Ex utente
Egr. Dott. Donati, La ricontatto dopo essermi sottoposta ieri a visita ortopedica. Tenendomi la gamba alzata e spingendo il piede all'indietro (mi scusi l'imprecisione nella descrizione) è stata riscontrata una resistenza muscolare di tutta la parte posteriore della gamba in questione (in realtà anche a destra ma in misura minore), cosa che in realtà io avevo già notato da un po' in seguito ad una caduta in cui ho battuto la parte sopra l'osso sacro ma alla quale non avevo dato peso. Data la negatività dell'ecografia e del colordoppler, l'ortopedico mi ha consigliato di effettuare una risonanza magnetica lombare per sospetto schiacciamento vertebrale e sofferenza dello sciatico (gli ho anche fatto presente che da qualche giorno mi capita a volte di avvertire una sensazione di freddo al piede sinistro). Tuttavia non mi ha ben spiegato che relazione possa esserci tra una sofferenza lombare e il gonfiore al polpaccio; sarebbe così gentile da chiarirmelo Lei? Cordialmente.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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La possibile sofferenza del nervo sciatico è stata sospettata (immagino, perché non ero presente) per la resistenza alla manovra che ha descritto e non per il gonfiore al polpaccio.
Quando mostrerà la RMN all'ortopedico si ricordi di porgli tutte le domande che nel frattempo Le saranne venute in mente, perché solo chi L'avrà visitata potrà rispondere a esse in modo specifico.
Cordiali saluti
Quando mostrerà la RMN all'ortopedico si ricordi di porgli tutte le domande che nel frattempo Le saranne venute in mente, perché solo chi L'avrà visitata potrà rispondere a esse in modo specifico.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 26.3k visite dal 06/12/2009.
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