Condizione di rotula alta e in atteggiamento di sublussazione esterna

gentile sig.ra,
un esame obiettivo del collega, se eseguibile in questo momento (a causa del versamento) o se da rinviare tra qualche giorno ancora, potrà senz'altro darle la corretta risposta. bisogna confrontare l'esame rmn all'esame obiettivo e poi trarre delle conclusioni ed impostare il corretto trattamento.
ci tenga aggiornati.

Dr. CARMINE DEL GAIZO
"NEUROSPINE TEAM"

grazie per la celerità della risposta.La terrò sicuramente aggiornata.
Ma del referto, lei cosa può dirmi?Non mi era mai successa prima d'ora una cosa del genere (a dire il vero nemmeno immaginavo che potesse esistere un simile incidente).
Le paure che ho sono 2: che la lussazione possa ripetersi e che sia da operare.
So che devo aspettare l'attenta valutazione dello specialista, ma se lei potesse anticiparmi qualcosina gliene sarei grata,quantomeno per prepararmi psicologicamente...
grazie

Dopo un primo evento, possono seguire nuovi episodi di lussazione. se ciò accade e sopratutto se accade , spontaneamente, si configura una lussazione abituale di rotula e c'è necessità di un trattamento chirurgico.
non so al momento quale sia la reale condizione clinica. il collega che la visiterà sarà sicuramente in grado di valutare l'entità "attuale" della lesione e consigliarla per il meglio.
cari auguri.

Buonasera dottore,le scrivo per aggiornarla sul mio stato.
Poco fa sono stata a visita ortopedica e il medico, dopo aver visto le lastre mi ha detto che solo il legamento alare interno è leggermente leso, mentre invece la troclea risulta ok, così come le ossa, il menisco, i crociati e gli altri legamenti.

Ha riscontrato una rotula un pochino alta, anche se , secondo lui la lussazione potrebbe essere dipesa dal trauma subito piuttosto che dall'altezza (un pochino più del normale)della rotula, dal momento che ho 27 anni ed è il primo episodio di lussazione.

MI ha visitata palpando un po' il ginocchio e praticando la "tecnica dell'apprensione" (si chiama così,vero?Mi ha spinto con le mani la rotula verso l'esterno, prestando attenzione alla mia espressione sul volto) con risultato negativo, per cui mi ha rassicurata dicendomi che non riscontra complicanze.

Il ginocchio risulta anche sgonfio.

Leggendo il referto e osservando le lastre, ha anche aggiunto che secondo lui la distrazione del legamento non è poi così grave, come sembrerebbe invece dal referto stilato.

MI ha consigliato l'utilizzo del tutore stabilizzatore della rotula per altri 14 giorni, dopodichè seguiterà la FKT, che mi ha spiegato essere fisiochinesiterapia,che ancora non so precisamente in cosa consisterà.

Ha inoltre aggiunto di cominciare a fare dei piccoli esercizietti per potenziare il muscolo(alzare la gamba diritta, mantenerla sospesa per 15 secondi e riabbassarla per un tempo totale di mezz'ora).

Infine mi ha consigliato di cominciare a poggiare la gamba traumatizzata dosando su questa il 50 % del peso corporeo.Mi ha detto di camminare "pattinando"o meglio, scivolando, evitando di piegare il ginocchio, solo che ora come ora mi risulta difficile, perchè i muscoli non li muovo da 2 settimane e sento molta debolezza dell'arto.
Per quanto riguarda l'eventuale operazione, ha detto che generalmente non si opera alla prima lussazione, ma se si comincia ad essere recidivi, si valuta l'opzione.

Questa rotula un pochino alta mi preoccupa un po', non vorrei passare il resto della vita con la fobia della lussazione.
La ringrazio e mi scusi se sono stata logorroica.
Buona serata e buon lavoro
edvige

quanto espresso dal mio collega, alla luce del suo esame obiettivo, nel complesso mi trova daccordo.
inizi subito gli esercizi che le ha prescritto e poi faccia un controllo a breve scadenza.
deambulare le fa bene per recuperare il tono muscolare. a mio avviso gli esercizi potrebbe farli 3 volte al giorno per 10-15 minuti così da mantenere il risultato giorno per giorno e senza stancarsi. sulla deambulazione a gamba tesa ho qualche perplessità. indossando anche il tutore non vedo tutta questa necessità, sinceramente. mi sento di dirle questo e spero di rassicurarla un po'. non c'è nulla, al di fuori di un buon recupero del tono e del trofismo muscolare del quadricipite femorale , che lei possa fare per evitare che nella sua vita si ripresenti un evento di lussazione(ma non è assolutamente detto che si ripresenti!anche facendo attività sportiva; ovviamente c'è differenza tra la corsa e una partita di calcio o basket!). peggio sarebbe modificare la sua vita per l'ansia di una nuova lussazione, dopo aver superato questa fase acuta.
quindi segua i consigli del collega ,a breve e osservi i miglioramenti progressivi. in più ha qui noi per ulteriori delucidazioni.
auguri di pronto recupero.

La ringrazio del consulto! non immaginate neanche lontanamente quanto, il vostro forum, mi sia d'aiuto in questo momento così delicato!
un abbraccio di cuore!
edvige