Lesione l.c.i. e menisco.

Salve sono Roberto e circa un mese fa ho subito un infortunio al ginocchio, mentre calciavo con l’interno del piede sono stato contrastato ed il ginocchio si è “aperto all’interno”. Da subito ho sentito dolore. Non potevo piegare il ginocchio. Ho fatto una risonanza magnetica che ha riportato quanto segue:
“L’esame documenta lesione completa del legamento collaterale mediale con importante falde fluide a livello dei recessi superiori e mediali.
Le immagini T2 pesate STIR documentano inoltre la presenza di quota di edema sub-condriale a livello del condilo femorale esterno sul versante anteriore, riferibile in prima ipotesi ad esiti di trauma contusivo. Non evidenti alterazioni dell’intensità del segnale a livello dei legamenti del pivot centrale. Modesta disomogeneità del segnale a livello della fibrocartilagine meniscale esterna.. Regolare l’apparato estensore, ove si eccettui accentuazione della tuberosità tibiale anteriore. Rotula sostanzialmente in asse ai gradi di flessione esaminati. Aumento della plicatura fibrosa del corpo adiposo di Hoffa.”
Successivamente ho consultato un ortopedico che mi ha diagnosticato :
distrazione collaterale mediale gonalgia acuta e schiacciamento del menisco interno.
La cura prescrittami consiste in un’ulteriore mese di riposo con terapia agli ultrasuoni, ionoforesi con atrosilene.
In seguito ho consultato un altro ortopedico che mi ha diagnosticato:
Lesione del L.C.I. e sospetta lesione del menisco mediale ginocchio destro.
La cura prescrittami consiste elettrostimolazione per il recupero delle fasce muscolari, ginnastica assistita e nuoto.
Mi ha consigliato di fare un’artroscopia al ginocchio per vedere se c’è e di quale entità è la lesione al menisco, mentre il primo non mi ha detto niente a proposito di un’eventuale intervento. Altra cosa il primo mi ha consigliato riposo mentre il secondo mi ha detto da subito di sbloccare il ginocchio in quanto ancora non riesco a fletterlo (anche se è molto migliorato) accusando dolore nella parte interna. Riesco a stenderlo completamente.
Vi chiedo un parere sul modo di procedere per la fisioterapia e vorrei sapere secondo voi se è necessaria l’atroscopia o è meglio aspettare di vedere se provo dolore una volta che la fisioterapia cominci a farmi sbloccare il ginocchio.
Grazie
Cordiali saluti.
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Dr. Marco Moioli Ortopedico 93
buonasera,
le indicazioni che le sono state date dfai miei colleghi sono sostanzialmente corrette.
dopo un iniziale periodo di scarico (stampelle per 2 settimane) è necessario iniziare della fisioterapia assistita (anche in acqua) per recuperale il movimento del ginocchio
le lesioni del collaterale tendono a restare dolorose per qualche settimana ma guariscono da sole, potrebbe rimanere un certo grado di instabilità del ginocchio ma dovrà essere valutata dopo un paio di mesi dal trauma
per quanto riguarda l'eventualità di una lesione meniscale questa deve essere valutata clinicamente e con RMN quindi solo un ortopedico che la sta visitando e che può osservare le immagini dell RMN potrà decidere in merito a questa questione

cordilmente
Dr. Moioli