Il collo tanto che non riesco più
Buongiorno, sono una studentessa di 25 anni.
Da qualche settimana ho un mal di schiena che mi ha costretto a letto per una settimana, bloccata senza potermi alzare.
Solo un trattamento con VOLTAREN E MUSCORIL in intramuscolo ,per 6 giorni, mi ha fatto rimettere in piedi.
Il dolore è localizzato all'altezza delle ultime toraciche,ma si sposta a seconda dei giorni,ci sono dei giorni in cui è localizzato invece subito sotto la scapola destra, altri giorni sotto la sinistra.
a volte ancora mi prende il collo tanto che non riesco più a voltarmi.
C'è da dire che nel periodo tra dicembre e febraio, ho fatto un ciclo di massaggi e TES per un piccolo incidente con la macchina che ho subito, riportando un colpo di frusta alla spalla sinistra.
Inoltre porto spesso scarpe col tacco ma non avevo mai avuto pima dei problemi al riguardo.
Attualmente non posso neppure camminare più di tanto perchè dopo un po' accuso una fitta alla schiena(proprio dietro lo sterno)che mi costringe a stare appoggiata con la schiena o seduta o a letto.
Vi chiedo un cosiglio il più presto possibile, perchè con AULIN eo simili non trovo alcun beneficio. Grazie
marianna
Da qualche settimana ho un mal di schiena che mi ha costretto a letto per una settimana, bloccata senza potermi alzare.
Solo un trattamento con VOLTAREN E MUSCORIL in intramuscolo ,per 6 giorni, mi ha fatto rimettere in piedi.
Il dolore è localizzato all'altezza delle ultime toraciche,ma si sposta a seconda dei giorni,ci sono dei giorni in cui è localizzato invece subito sotto la scapola destra, altri giorni sotto la sinistra.
a volte ancora mi prende il collo tanto che non riesco più a voltarmi.
C'è da dire che nel periodo tra dicembre e febraio, ho fatto un ciclo di massaggi e TES per un piccolo incidente con la macchina che ho subito, riportando un colpo di frusta alla spalla sinistra.
Inoltre porto spesso scarpe col tacco ma non avevo mai avuto pima dei problemi al riguardo.
Attualmente non posso neppure camminare più di tanto perchè dopo un po' accuso una fitta alla schiena(proprio dietro lo sterno)che mi costringe a stare appoggiata con la schiena o seduta o a letto.
Vi chiedo un cosiglio il più presto possibile, perchè con AULIN eo simili non trovo alcun beneficio. Grazie
marianna
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Gentile sig.ra Marianna è molto probabile che quanto da lei riferito siano dei postumi del trauma distorsivo, o colpo di frusta cervicale, riportato circa tre mesi addietro e certamente sottovalutato.
Con irradiazione algica alle spalle, alla regione dorsale del rachide che lei erroneamente chiama schiena.
Senso di bruciore e pesantezza alle spalle. A volte si può avere cervicobrachialgia con turbe sensitive alle mani, con delle turbe associate le più diverse : dalla sindrome del simpatico cervicale, ovvero turbe neurovegetative, a cefalea di tipo cervicogenetico, a sindrome vertiginosa con turbe otoiatriche .
Non c'entrano nulla, nel caso clinico in questione, i tacchi .
Non faccia farmaci in maniera indiscriminata ed a lungo, esegua delle radiografie statiche e dinamiche del rachide cervicale e delle terapie mirate di fisiochinesiterapia affidandosi ad un collega Ortopedico prima e Fisiatra dopo della sua città.
Niente paura e stia serena, sono cose che si curano bene, ma vanno trattate con accortezza.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo // Fisiatra
Università di Messina
Con irradiazione algica alle spalle, alla regione dorsale del rachide che lei erroneamente chiama schiena.
Senso di bruciore e pesantezza alle spalle. A volte si può avere cervicobrachialgia con turbe sensitive alle mani, con delle turbe associate le più diverse : dalla sindrome del simpatico cervicale, ovvero turbe neurovegetative, a cefalea di tipo cervicogenetico, a sindrome vertiginosa con turbe otoiatriche .
Non c'entrano nulla, nel caso clinico in questione, i tacchi .
Non faccia farmaci in maniera indiscriminata ed a lungo, esegua delle radiografie statiche e dinamiche del rachide cervicale e delle terapie mirate di fisiochinesiterapia affidandosi ad un collega Ortopedico prima e Fisiatra dopo della sua città.
Niente paura e stia serena, sono cose che si curano bene, ma vanno trattate con accortezza.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo // Fisiatra
Università di Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Reumatologo
Il problema e' sicuramente di natura disfunzionale, sembrerebbe a livello della cerniera dorso-lombare oltre ad episodi di riacutizzazione di sindromi miofasciali dei muscoli posturali del collo.
La terapia e' comunque di tipo fisiochinesiterapico che lo specialista della sua citta'(reumatologo od ortopedico)le dovra' consigliare e che probabilmente dovra' ripetere a seconda della durata dell'effetto benefico di tale trattamento.
Cordiali Saluti
Dott. Fernando Nargi
La terapia e' comunque di tipo fisiochinesiterapico che lo specialista della sua citta'(reumatologo od ortopedico)le dovra' consigliare e che probabilmente dovra' ripetere a seconda della durata dell'effetto benefico di tale trattamento.
Cordiali Saluti
Dott. Fernando Nargi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 30/03/2007.
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